<< NO, io non devo pagare un cazzo, non ho fatto niente, lasciami in pace...>>
Corsi e mi chiusi in camera mia... Finché non mi addormentai....

----------il giorno dopo--------------

Mi svegliai presto, dato che il giorno prima ero andato a dormire subito...

Per fortuna era venerdì, ed hanno detto che ci sarebbe stata l'assemblea, ma io non ci volevo andare....quindi non mi dovevo preoccupare della scuola...

Uscii alle 9:00 di mattina, prima che mia madre si svegliasse, perché non avevo voglia di un'altra ramanzina....
Chiamai i miei amici e feci un giro insieme a loro...

Dopo 2 orette, si aggiunse al gruppo Elena...io non ne ero molto entusiasto, e me ne andai via da solo... Elena mi corse rientro e mi fermo....

<< Aspetta Ale , non scappare...>>

<< che vuoi!! Non ho voglia di parlare con una persona che non si fida di me....>>

<< Ma io mi fido di te, è solo che .....>>

<< È solo che non ti frega niente di me, e be dopotutto è da solo un giorno, che ci conosciamo...
ADDIO!!>>

Prendo la macchina ed ne vado.....

--------- passò una settimana ---------

Era da una settimana che non parlavo con Elena...e mi mancava molto: la sua voce, il suo profumo, il suo sorriso, che sembra essergli scomparso, ormai non parlava con nessuno, e in classe durante le lezioni sembrava assente con la testa....

Naturalmente non potevo manco vederla dato che ero stato espulso...

(Alla fine la professoressa era entrata in coma....)

Dovevo parlare con lei al più presto....
Mi intrufolo a scuola, e comincio a cercarla, quando la trovo:

<< Ele..... Ciao... Senti mi dispiace molto per tutto quello che è successo, dopo tutto hai ragione, ci siamo appena incontrati.... Non potevi sapere, cosa è successo...>>

<< ciao... Sai mi dispiace non averti creduto .... Ti prego torna a scuola!!
Mi manchi, il primo giorno di scuola è stato memorabile...>>

<< Magari, non lo sapevi che sono stato espulso.. Per quello che è successo, e ho dovuto vendere anche la macchina...>>

<< Cosa!!! Non è possibile...
No, non voglio che te ne vai da scuola...>>

<< anche io non voglio andarmene, ma non posso farci niente....>>

.....DRIIN......DRIIN.......DRIIN....

<<Aspetta, che rispondo...>>

<< si , si fai pure...>>
................
<< pronto..>>

<< Alexander dove sei??>>
" è mia madre... Uffa non mi va di parlare con lei..."

<< sono in giro..>>

<< torna subito a casa ho una notizia da darti molto importante...>>

<< vengo più tardi, ora non mi va..>>

<< meglio che vieni adesso, è urgente...>>

<< ok, adesso arrivo...>>
Attaccai...

<< scusa Ele ma mia madre mi ha chiamato.... Devo andare a casa...
Dopo ti chiamo ok!!>>

<< ok..>> e poi mi desse un bacio sulla guancia...

----------------- a casa-----------------

<< mamma sono a casa, che volevi dirmi?>>

<< siediti che è meglio ...>>

<< ok...>>

<< allora... Senti non ho più soldi per mantenerti, prima almeno avevi la borsa di studio della scuola... Ma adesso.....
Ti ho preso un volo per dopodomani... Parti.. Vai da tuo padre...>>

<< COSA???
No mamma, io non ci voglio andare... Io devo tornare in questa scuola...>>

<< Ti sei dimenticato che sei stato espulso!!!>>

<< mamma ancora con questa storia.. Io non ho fatto niente...>>

<< BASTA MI HAI STUFATO... DOPODOMANI PARTI PUNTO....>>

Io corsi in camera, mi cambiai e uscì di casa.....

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SPAZIO DELL'AUTORE
Ciao .... Spero che questa storia vi piaccia... Perfavore, mi potreste. Scrivere, come la pensate... Se vi piace oppure no...

HM❤️