Il giorno seguente Dark e Galaxia andarono a lezione e nell'andare Galaxia piangeva.
-Ascoltami...- iniziò Dark. -... nel mio cuore c'è una che mi piace, ma mia madre vuole che io vada con un'altra. Se Stella vuole il mio cuore dovrà conquistarlo onestamente.- continuò il ragazzo.
In quel momento il volto di Galaxia si fece più scuro ma poi sorrise quasi felice.
-Sei forse il semidio di cui la dea vestita di stelle mi ha parlato?- chiese Galaxia.

Dark non conosceva i dettagli. Sapeva solo che sua madre, una dea gli aveva procurato un appuntamento alla condizione che lui e la prescelta avessero avuto un rapporto la prima notte e che il figlio di le sarebbe stato dato in dono.

Dark era convinto ormai che Galaxia fosse la prescelta. Ma lui nei sui sentimenti era dubbioso.
-Si Galaxia, sono io... io Dark figliastro di Nyx sono colui che ti è stato predetto.- rispose lui cercando di essere il più solenne possibile.
-E la ragazza che per tuo dovere dovresti far felice, sono io?- chiese lei un po' rossa.
-Si.- rispose lui.
-Allora perdi tempo. Se mi devi amare per forza non sarò mai felice... voglio prima il tuo amore e poi la tua fedeltà.- disse Galaxia schiaffeggiandolo.
-Perché lo schiaffo?- le chiese Dark.
-Io non amo che la gente venga obbligata farmi del bene!- lo rimproverò Galaxia. E poi se ne andò indignata in classe. piangeva.
-Ascoltami...- iniziò Dark. -... nel mio cuore c'è una che mi piace, ma mia madre vuole che io vada con un'altra. Se Stella vuole il mio cuore dovrà conquistarlo onestamente.- continuò il ragazzo.
In quel momento il volto di Galaxia si fece più scuro ma poi sorrise quasi felice.
-Sei forse il semidio di cui la dea vestita di stelle mi ha parlato?- chiese Galaxia.

Dark non conosceva i dettagli. Sapeva solo che sua madre, una dea gli aveva procurato un appuntamento alla condizione che lui e la prescelta avessero avuto un rapporto la prima notte e che il figlio di le sarebbe stato dato in dono.

Dark era convinto ormai che Galaxia fosse la prescelta. Ma lui nei sui sentimenti era dubbioso.
-Si Galaxia, sono io... io Dark figliastro di Nyx sono colui che ti è stato predetto.- rispose lui cercando di essere il più solenne possibile.
-E la ragazza che per tuo dovere dovresti far felice, sono io?- chiese lei un po' rossa.
-Si.- rispose lui.
-Allora perdi tempo. Se mi devi amare per forza non sarò mai felice... voglio prima il tuo amore e poi la tua fedeltà.- disse Galaxia schiaffeggiandolo.
-Perché lo schiaffo?- le chiese Dark.
-Io non amo che la gente venga obbligata farmi del bene!- lo rimproverò Galaxia. E poi se ne andò indignata in classe.