Stella era ospite da un ragazzo dai capelli neri e pallido in volto. Lei non lo aveva mai visto. Il cuore le applicava forte perché il Stella provava per quel ragazzo qualcosa di inspiegabile. Non sapeva neanche lei chi lui fosse ma sapeva che era carino.
Scrisse ad Anubi. Gli fece sapere che dopo un'attenta riflessione aveva deciso di non dare più un bambino al dio egizio. Sapeva infatti che non avrebbe potuto più guardare suo padre negli occhi se avesse partorito di Anubi. 

Passarono tre giorni interi senza parlare. Le disse dunque il ragazzo di seguirla. Stella non capiva.
Stella fu condotta in una sala buia e nera dove null'altro che un maxi schermo faceva colore nella stanza. Tanto nero lo aveva visto solo nel palazzo del padre.
-Accomodati...- le disse poi il ragazzo accomodandosi davanti ad uno schermo.
-Tu sei la chiave di volta... senza la tua mediazione i tuoi amici saranno dannati.- disse ancora il ragazzo.
Ecco che sullo schermo si mostrava la sua profezia avverata. Galaxia torturata, Dark ucciso ed un bambino guidava la tottura.
-Ora capisci figlia mia? Il bambino di Galaxia deve averti come madrina...- riprese il ragazzo.

Stella non dette importanza a quella parola. Era assorta nel sognare il ragazzo dai capelli corvini. Stette da lui ancora due giorni e poi partì per tornare a casa, ma sarebbe stato meglio non lo avesse mai fatto.