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Sulfus intanto stava tranquillamente pomiciando con Ben, figlio di Ade devoto a Venere.
Dark li guardava senza muover ciglio fin quando non entrò Loki che richiamò le attenzioni dei tre ragazzi.
-Se dovete scopare andate di là... io Dark dobbiamo parlare con urgenza.- disse Loki ed i due ragazzi lasciarono la sala in modo rapido e veloce.
Una volta soli Loki si sistemò per poi far accomodare anche Dark. Le vesti cerimoniali lasciarono il posto ad una più umile vestaglia.
-Pipa?- chiese l'uomo.
-No, grazie eccellenza. Di cosa dovremmo parlare?- chiese Dark.
-Leggi e lo saprai.- disse Loki porgendo un libro al ragazzo. Dark lo aprì e lesse.
In principio erano i Dark Three. Loki, Apophis e Nyx. Loki e Apophis erano spesso in disaccordo e Loki mollò. Figli del male e del caos notturno i due superstiti seminavano il caos.
E venne Zeus forte del suo patronato sugli Olimpici violentò donne e ancelle senza dignità per alcuna. E fu la Notte a pagare. Nyx rimase gravida di Zeus. Egli per non avere alcun legame con la donna la maledisse e perché non si avessero tracce di ciò fece esiliare ogni dio che dopo l'alba dei tempi egli avrebbe generato.
Nyx ormai rattristata creò un maleficio che le rallentò i tempi del parto di millenni. Apophis furioso e scoperto ciò creò un maleficio ancor più tremendo. Prevedendo che sarebbe nuovamente stato esiliato legò il suo destino a due bambini figli di Giove e di Zeus. Essi avrebbero fatto si che egli avesse il corpo perfetto per il suo ritorno.
Dark non finì di leggere.
-Vorresti dire che il figlio che mi hanno imposto di avere non lo potrò tenere?- chiese il ragazzo.
-Pultroppo hai ragione e me ne dispiaccio. Se mai accadrà dovrete proteggerlo con le unghie e con i denti.- gli rispose Loki.
I due parlarono a lungo della cosa senza cavare molte informazioni
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