~ 14 ~
Galaxia era ignara che quella sera Dark l'avesse spiata tutto il giorno. Allo stesso modo però Dark era ignaro che Miku avesse fatto altrettanto con lui.
-Il grande figlio di Nyx geloso di un figlio di Seth?- fece Miku.
-Taci sirena!- fece Dark furente.
-Ei calmo... sono venuta ad offrirti una chance molto ghiotta...- iniziò Miku.
-Cosa?- fece lui sbalordito.
Sapevano tutti che le sirene non erano magnanime, ma sapevano solo prendere.
-Esci con me una volta soltanto. Basterà a farle credere che tu non la voglia più... cattivo ma giusto.- riprese Miku.
Il giorno dopo Miku e Dark si vedettero poco prima delle lezioni, la classe di Miku quella mattina entrava alla seconda ora così i due potettero mettere a punto il piano.
Galaxia quella mattina era particolarmente felice. Lei e Stella parlavano solo di Valthor.
Dark e Miku appena le videro iniziarono a ridere. Sembravano già fidanzati, forse anche troppo.
Suonò la campanella e Dark lasciò un bacio delicato sulle labbra di Miku. Un delicato e dolce bacio innocente per loro, ma la goccia che faceva traboccare il vaso per Galaxia e Stella.
Finite le lezioni Dark e Miku si incontrarono ancora e fecero la strada assieme.
-Non li guardare. Miku vuole e Miku prende. Qui funziona così.- fece Stella.
-Quel... - iniziò Galaxia.
-Non puoi metterti contro Miku. È una sirena e figlia di Nettuno. Non avresti chance... ma ti garantisco che Dark me la pagherà.- fece Stella cercando di sollevare il morale di Galaxia.
-Grazie...- fece Galaxia abbracciando l'amica.
E silenziose come la notte Stella e Galaxia andarono a casa di Stella.
-Perchè siamo qui?- chiese Galaxia.
-Ti serve un pigiama party... quindi oggi dormi da me... saremo io e te e mio padre- rispose Stella facendola entrare
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