Quando negli occhi e mi trovai in una stanza che non avevo mai visto prima.
Era una stanza molto spaziosa, con un letto matrimoniale ricoperto da delle lenzuola nere, e un armadio molto più grande del mio, proprio di fianco a una finestra. Subito la mia attenzione venne attirata da un rumore che proveniva da fuori.

Aspetta un attimo ma do cazzo sono ,chi mi ha rapito?!

Cretina non ti ha rapito nessuno , voleva solo aiutarti .

A bhe adesso mi sento meglio... Aspetta ma chi cazzo sei te ?
Troglodita sono la tua coscienza .
Ma da quanto io ho una coscienza ?
Bhe da sempre.
E perché spunti adesso .
Bhe perché mi andava.
Maa ,uff quanto sono cretina perché parlo con una mongoloide .
Si dal caso che io sia tu quindi pensa prima di insultarmi .
Si vabbè ho capito.
***
La porta si aprì al improvviso, facendomi cacciare un urlo a prova di film horror.
La persona che aveva aperto la porta urlò dopo di me.
Era una ragazza che mi sembrava molto familiare: aveva i capelli castani ramati e gli occhi di un nero quasi pece.

"MARIAAA"
Gridai il suo nome e lei subito mi salto in braccio facendoci cadere entrambe a terra.
Se vi state chiedendo chi sia bhe lei sarebbe la mia migliore amica. Ci siamo conosciute 7 anni fa in orfanotrofio ,ma visto che lei ha due anni in più di me è uscita prima.

All'improvviso entrò un ragazzo dai i capelli e dagli occhi neri, conun fisico da far paura. Aveva braccia possenti e indossava una maglia bianca attraverso la quale si potevano intravedere gli addominali .
Sentí un ringhio e poi guardando nella mia direzione disse "Mia" .
Io mi guardai dietro e trovai un orchidea molto bella e pensando che lo stesse dicendo a lei dissi : "non preoccuparti non toccherò la tua stupida pianta, perciò evita di ringhiarmi contro manco fossi un cane " .

La mia amica mi guardò e scoppiò a ridere. Non capendo cosa ci fosse di così divertente chiesi: " vorrei sapere perché sono qui , sai devo tornare da James che se non mi vede ancora mi spezzetta e poi mi fa come stufato ". La mia amica rise ancora di più tenendosi la pancia, il ragazzo si prima invece si avvicinò costringendomi ad indietreggiare fino a che non senti il muro gelato dietro la schiena. Mi inchiodo al muro con uno sguardo furioso.
"Primo mia lo dicevo a te non a quella stupida pianta, secondo non sono proprio un cane ma ci sei vicina e terzo chi cazzo è James" mi disse in tono un po' geloso.
"Uno non sono di nessuno ,due chi cazzo sei tu ,e perché mi ringhi contro ? E perché non sono nella mia casetta nuova a fare i cazzi miei ? In più smettila di guardarmi come se mi conoscessi e fossi una tua preda. E per.." fui interrotta da una pressione su un fianco e lui con la faccia ancora più incazzata mi disse "basta domande!!, Forse sono partito con il piede sbagliato quindi siediti che ne parliamo ".
Feci come disse e mi sedetti .
Adesso sembrava molto più calmo. Pese un respiro profondo e comincio a parlare: " allora prima di tutto ,mi chiamo Marcus ,lei è Maria mia sorella adottiva , bhe riguardo al perché ringhio è perché sono un lupo cioè un licantropo ,e tu sei la mia luna cioè la mia compagna di vita .."

A quel punto scoppiai a ridere così tanto che mi accasciai a terra "aspetta tu mi stai dicendo che i licantropi esistono ,e magari chissà esistono i vampiri le streghe e tutti gli esseri soprannaturali che si possano immaginare"

Lui mi guardo con superiorità con un misto di divertimento ed adorazione?
E mi disse"bhe in realtà si esistono tutti "
"A si certo ieri sono andata sopra un licantropo ,mentre un vampiro cercava di mordermi ed una strega faceva comparire asini volanti"
Lui mi guardò preoccupato ed un po' divertito "davvero ?"
"Ma secondo te , perfavore non sparare cazzate a raffica che mi sta venendo il mal di testa "
Dissi io frustrata con la voglia di vedere come stava mio fratello .
Marcus un po' incazzato mandò via Maria dalla camera e disse:"se non mi credi te lo dimostrerò allora ".
"Si fai veloce " dissi io .
Si tolse la maglietta e io rimasci affascina da quello che c'era sotto . Ma scusa non è che sto sognando? Era un vero Dio greco .
"Se mi guardi così mi sciupi" mi disse con un sorrisetto malizioso,io alzai gli occhi al cielo .
Poi ad un tratto sentì delle ossa spezzarsi e pensando che si trattasse di me abbassai lo sguardo vedendo il ginocchio fasciato. Davanti a me senti dei rumori che mi fecero subito alzare gli occhi. Saltai alla vista di quello che avevo davanti. Una creatura alta fino alle mie spalle , occhi rossi e con un manto nero con sfumature blu.
Me che bestia pensai .
"Vedi le cose che di cui ti ho parlato esistono, non stai sognando".

Io sussultai per la decima volta in un giorno e dissi:"ma chi sei".
"Mi puoi sentire? Come? solo i lupi possono" disse la voce.
Dopo essermi data un occhiata intorno spostai lo sguardo sul lupo. "M-marcus sei tu? che parli?"
La creatura annui con il muso.
"Ne riparleremo dopo" disse lui avvinandosi per poi accucciarsi.
Ho sempre avuto un debole per tutte le razze canine, perciò quasi senza accorgermene, mi ritrovai ad accarezzarlo dandogli bacini dimenticandomi che dietro a quel lupo maestoso ci fosse un ragazzo.
Lui fece le fusa , si non era normale che un lupo facesse le fusa ma questi sono dettagli.
Lui salì sopra il letto e io mi accucciai di fianco a lui. Mi venne freddo cosí lo abbracciai e lui mi lecco la faccia.
Spazio autrice:
Boh spero vi piaccia se vi piace continuate a seguirla e mettere stelline se no ciao e grazie belle