~due giorni dopo~

《Sei un grandissimo idiota!》
Neal va a sbattere contro il muro e mi guarda sconvolto. 《Sei impazzita?! Cosa diamine vuoi?!》
《Il tatto tu non sai cosa sia vero? O l'empatia? O i sentimenti in generale? I tuoi genitori non ti hanno insegnato a non ferire le persone? Mi basta pensare alla naturalezza con cui mi hai lasciata!》
《Mi spieghi che problema hai? Vieni qui e ti metti ad urlarmi contro spintonandomi, vuoi almeno dirmi che diamine succede?!》

《Cosa succede? Succede che sei una persona orribile, se quando una persona ti dice che suo fratello lo odia gli rispondi che non lo biasimi!》
Il sorrisetto che gli spunta sulle labbra alle mie parole mi fa prudere le mani.
《E così te lo ha detto, eh?》
《Si, esatto. Killian mi ha raccontanto di quanto sei stato infame. Da te non me l'aspettavo una cosa del genere e vuoi sapere cosa penso? Sono contenta che tu mi abbia lasciata. Persone come te è meglio perderle che trovarle.》

Gli do le spalle pronta ad andare in classe ma lui mi richiama. 《Se pensi questo allora perchè non parli con Jones?》
Mi rigiro verso di lui, mentre mi chiedo come faccia a saperlo.
Lui sembra leggermi nel pensiero. 《Credi che non lo sappia? Ho visto come lo eviti nei corridoi, e qualche giorno fa, nello spogliatoio, mentre parlava con Robin l'ho sentito dire che a quanto pare lo odi. Ma come mai, se a quanto pare sono io quello nel torto?》
《Beh, prima di tutto perchè fino a due giorni fa non sapevo cos'era successo di preciso, e secondo, perchè lui ha sbagliato quanto te!》

Detto questo non gli do modo di replicare e mi allontano.

~tre ore dopo~

《Vuoi darti una calmata?》
《Come faccio a calmarmi?》
《Sei andata benissimo Regina, smettila.》 Dice August, sta perdendo la pazienza come me.
Regina è stata interrogata di storia e, sebbene sia stata bravissima come sempre, pensa di essere andata malissimo. Fa sempre così, ma oggi è più fastidiosa del solito.

《Andiamo nel cortile?》 Propone August.
《Cominciate ad andare, io prendo qualcosa alle macchinette e vi raggiungo.》 Detto questo mi avvio verso i distributori ma, appena prima di girare l'angolo del corridoio che porta a questi ultimi, sento due voci familiari:

《Te lo ha detto davvero?》
《Si, è completamente impazzita! Parlaci tu per favore!》
《Allora, per prima cosa lei non mi parla, seconda cosa tu non mi dici cosa devo fare, chiaro?》
《Ma come ti permetti di...》

Decido finalmente di farmi notare da quei due mezzi neuroni.
Neal è il primo a vedermi. 《Guarda chi si vede, stavamo giusto parlando di te.》
Lo fulmino con uno sguardo. 《Vi ho sentiti, idiota.》
Dopo che il ragazzo si allontana mi avvicino al distributore, ma continuo a sentirmi lo sguardo di Jones puntato addosso.
Così mi giro verso di lui e gli chiedo:《Ti serve qualcosa?》 Dopodiché mi avvio lungo il corridoio diretta verso il cortile, mentre sento alle mie spalle i suoi passi raggiungermi.

Non ha capito che la mia era una domanda retorica?

《Mi chiedevo... davvero hai detto a Neal quelle cose?》
Non lo guardo. 《Si, perchè?》
《Solo... grazie. Non pensavo che mi avresti dato ragione...》
Mi fermo di colpo. Ora lo guardo. 《Infatti non ti sto dando ragione, Jones. Ho preso le tue difese perchè quello che ti ha detto Neal è stato orribile, ma tu hai sbagliato quanto lui.》
《Ma a lui hai detto che è stato meglio che ti abbia lasciata.》
《Si, ma sono comunque stata male. Per colpa tua.》 Riprendo a camminare.
《Te l'ho detto, non pensavo che ti avrebbe lasciata!》
《Si beh, lo ha fatto. E avresti dovuto pensare a quest'eventualità. Anzi, sai cosa sarebbe stato ancora meglio? Non baciarmi quella sera!》
《Ah, ma davvero? Ora mi rinfacci pure quello?》 Il tono che ha mentre lo dice non mi piace, tanto che mi fermo di nuovo.

《Se te lo rinfaccio? Certo che te lo rinfaccio, perchè mi hai baciata pur sapendo che ero findanzata, e perchè lo hai fatto? Perchè avevi bevuto, nonostante ti avessi vivamente sconsigliato di farlo!》
Nel dire questo alzo la voce, tanto che alcuni ragazzi ci passano accanto guardandoci straniti.
Lui sembra arrabbiarsi, e questa cosa fa arrabbiare me. 《Va bene, quindi ora sono praticamente una feccia umana perchè ho commesso degli sbagli. Vuoi saperla una cosa? Tutti sbagliano, persino tu!》

《No caro,》 gli dico con una tranquillità che stupisce persino me 《tu non hai il diritto di arrabbiarti. Quella che può arrabbiarsi qui sono solo io, perchè IO ho subito un torto, perchè IO sto male! Chiaro?》
《Davvero? Pensi che io non stia male? L'unica persona in grado di capire i miei problemi e di consolarmi ora non mi parla più! Credi che sia facile?》
《Beh se è per quello non è facile nemmeno per me!》

Lui si blocca. 《Cosa?》
Prendo un respiro profondo e gli dico una cosa che non avevo mai ammesso nemmeno con me stessa:《Credi che non ci abbia provato a perdonarti? Dopo che mi hai raccontato cos'era successo ho provato a dimenticarmi di quello che hai fatto e perdonarti. Perchè nonostante tutto ci tengo alla nostra amicizia. Ma non ci riesco. Continuo a pensarci, e ogni volta che ci ripenso mi chiedo perchè tu mi abbia fatto una cosa del genere, se mi ritenevi tua amica. Quindi si, ci sto provando a perdonarti, che tu ci creda o no; ma non ci riesco, mi dispiace.》

Non gli do modo di replicare e me ne vado.

~quel pomeriggio~

Pov's Killian
《Dov'è papà?》 Chiedo a Liam, mentre mi chiudo la porta di casa alle spalle.
Lui si gira. 《Sta facendo la spesa.》

Non che cambi molto la situazione: con o senza di lui mi sarei comunque rintanato in camera mia tutto il pomeriggio.
Sto per avviarmi verso le scale quando lo sento parlare di nuovo:《Com'è andata oggi?》

Cosa?

Mi giro verso di lui e lo guardo interrogativo. Lui ricambia lo sguardo.
《Che c'è? Non posso chiedere a mio fratello com'è andata la sua giornata?》
《Non ti è mai interessato...》
《Mi interessa ora.》 Mi sorride incoraggiante.
Sospiro. 《Beh, stamattina sono stato interrogato di letteratura e...》
《E scommetto che è andata male, vero? Non ci sarebbe da stupirsi...》
Gli lancio un'occhiataccia. 《Veramente è andata bene...》
《Ah. Strano.》

Non che potessi aspettarmi qualcosa di diverso.
Mi dirigo di nuovo verso le scale ma lo sento richiamarmi.
《Dove vai?》 Chiede.
Mi fermo, ma non mi giro. 《In camera mia; non ho intenzione di stare ad ascoltarti per l'ennesima volta mentre mi offendi.》
《Ah beh, scusa. Ma non è colpa mia se sei un fallimento in tutto.》

Ora basta, questo è davvero troppo.
Mi giro e lo fronteggio. 《Veramente, se vuoi saperlo, non sono per niente un fallimento: la mia media scolastica è ben sopra la sufficienza, e sono il migliore della squadra di nuoto della mia scuola! Se c'è qualcuno che ha fallito in qualcosa qua, sei tu! Hai fallito miseramente come fratello maggiore!》

Lui mi guarda, quasi incredulo.
《Beh, se davvero pensi questo, che ne dici di andartene?》 Prima che possa rispondere riprende: 《Anzi, me ne vado io; vado da mamma, che anche se non te l'ha mai detto, pensa di te le stesse cose che penso io!》
《Vai pure, mi fai solo un gran favore!》
Lui è sorpreso; sicuramente si aspettava ci rimanessi male per quello che ha detto sulla mamma, ma ormai in questa casa sono così tanto insultato che una cosa del genere me l'aspettavo. Quindi, vedendo che non sono scosso dalle sue parole, si gira, va verso la porta, la apre e esce chiudendosela alle spalle.
Sospiro e me ne vado in camera mia.

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Pov's Emma
Comincio a pensare che mia mamma lo faccia apposta a farmi portare sempre fuori la spazzatura, dato che sa che lo odio.
Mentre con una faccia schifata mi dirigo verso i bidoni fuori dal nostro giardino, vedo passare dall'altro lato della strada il fratello di Killian, Liam.

Perfetto, pure il fratello devo vedere.
Per di più, non riesco a smettere di pensare a quello che ho detto a Jones oggi a scuola. In fondo è vero; ho provato a dimenticarmi di quello che ha fatto, perché ci tengo a lui e alla nostra amicizia; però non sono una persona che perdona facilmente un torto.

Sono così persa tra i miei pensieri che non mi accorgo della macchina che sta passando, proprio mentre Liam sta attraversando la strada.

Succede tutto velocemente.

Io che grido:《NO!!!》, Liam che si gira e vede l'auto troppo tardi, l'auto che non fa in tempo a fermarsi o rallentare e prende in pieno il ragazzo. Quando vedo il corpo a terra, incosciente e con una ferita sanguinante alla testa, per poco non tiro un urlo.

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Pov's Killian
Sento suonare insistentemente al campanello e mi precipito ad aprire convinto che sia mio padre di ritorno dal supermercato che ha dimenticato le chiavi; è già successo.

Invece, quando apro la porta, trovo l'ultima persona che mi aspettavo: Emma.
Ha il fiatone e il viso arrossato, segno che deve aver corso fino a qui, il che non fa altro che aumentare la mia sorpresa.

《Swan?》
《...tuo... fratello...》 dice con fatica, e dalla sua espressione, capisco che non è nulla di buono.

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Pov's Emma
Dopo aver chiamato Killian ci precipitiamo sul luogo dell'incidente.

《Prima di venire ad avvisarti l'ho spostato sul marciapiede, gli ho messo la mia felpa come cuscino e ho chiamato l'ambulanza, dovrebbe arrivare a momenti.》 Gli dico, talmente velocemente che temo che non abbia nemmeno capito.

Appena vede suo fratello giacente a terra gli cedono le gambe e cade in ginocchio davanti a Liam.
《No no no,》 Inizia a farfugliare 《Liam, resisti, ti prego. Dovevi solo andare dalla mamma, non doveva finire così...》

A sentire queste parole mi si spezza il cuore.
《Quando diamine arriva sta dannata ambulanza?!》 Urla all'improvviso alzandosi in piedi, e mettendosi subito dopo a fare avanti e indietro dall'agitazione.

Decido di non disturbarlo e mi avvicino lentamente al corpo di Liam. Gli poggio un orecchio sul petto e mi accorgo con orrore che il battito è debole e che respira a malapena.

Ciau👉🏻👈🏻
Arieccomiiii con questo nuovo capitolo postato a mezzanotte :)

Volevo aggiornare da un po'di giorni e laslitherin può confermarlo, ma sono al mare quindi faccio tanti bagni e sto poco al telefono :)

Allora in sto capitolo succedono troppe cose, da Emma che insulta Neal a Emma che insulta Killian a Liam che viene investito.
Poro Killy, tutte a lui :(

Però ve lo avevo detto che succedeva qualcosa di brutto, eravate preparati :)

Ah tra l'altro ho scritto la parte dell'incidente ascoltando Always di Isak Danielson e mi è venuto un magone che non vi dico.

Vabbo vado a dormire, ciao notturni :)
Bianky♡