Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 15

Dopo l'incontro con i ragazzi mi dirigo fuori dal Casolare. Deve essere pomeriggio inoltrato perché ormai le porte del Labirinto sono chiuse e alcuni ragazzi stanno mangiando voracemente. Appena mi vedono, noto sguardi diversi dal solito. Niente odio o paura c'è nei loro occhi, ma ammirazione. Come è possibile che mi trattino in questo modo dopo tutto quello che è successo?

Vedo un ragazzino basso, sui dodici anni avvicinarsi a me. Ha i capelli biondi e gli occhi verdi e diverse lentiggini sul resto del volto.
"Ehi! Ciao, io sono Bart, sei fantastica, non lo dico per scherzare, ma per davvero. Sei sopravvissuta al Labirinto quando nessuno ce l'aveva mai fatta! Hai ucciso due Dolenti!"
Rimango sorpresa dalle sue parole, non capisco cosa ci trovi di speciale, ma per educazione sorrido comunque e scompiglio i suoi capelli dorati.
"Grazie per i complimenti, ma non ho fatto niente di che, ho solo messo in moto il cervello."
Il ragazzino mi guarda con occhi adoranti quasi avessi salvato l'umanità da una catastrofe. Alzo lo sguardo giusto in tempo per vedere molti altri ragazzi dirigersi verso di me tutti sorridenti. Faccio un passo indietro sorpresa da tutto quell'affetto che fino a pochi giorni fa era odio puro.
Vado a scontrarmi contro Newt che mi incoraggia poggiandomi una mano sulla schiena e spingendomi in avanti. Vengo accolta da decine di Radurai festanti che si congratulano con me con pacche sulle spalle, sorrisi o strette di mano. Tanti di loro mi si presentano per la prima volta creando un sacco di confusione nella mia testa, poi tutti si mettono a urlare tutti assieme.
"Festa! Festa! Festa!"

"Ehi pive vi ho già detto che la festa si farà!" Sbraita Alby rivolto ai ragazzi estasiati.
"Stasera!" Urla qualcuno, subito seguito da altre voci.
Ormai l'orda di ragazzi è diventata una massa in movimento di proporzioni spropositate.
Alby viene attorniato dai Radurai e infine è costretto a cedere alle richieste dei ragazzi. Appena la notizia si diffonde tutti esultano felici, poi delle mani mi cingono la vita. Riconosco il tocco dolce di Newt, ma un attimo dopo mi ritrovo in aria sollevata da mani di ragazzi. Mi lanciano in aria esclamando il mio nome.
Dopo diversi 'hip hip urrà' e complimenti da parte di tutti, torno a terra mentre i ragazzi si sparpagliano per organizzare questa festa. All'inizio ero spaventata da tutti loro, ora invece mi sento a casa anche se la loro espansività deve essere tenuta sotto controllo.
Mi guardo attorno cercando Newt con lo sguardo: non so il motivo, ma ho bisogno di un suo abbraccio, di quelli che ti fanno perdere la cognizione del tempo e che ti rimettono a posto i sentimenti.
"Ehi Kim!"
Mi volto e vedo Minho venirmi in contro sorridente come non l'ho mai visto.
"Ti va di darmi una mano a raccogliere la legna?" Domanda speranzoso il Velocista.
"Con piacere." Rispondo prima di incamminarmi insieme al ragazzo verso il boschetto.

"Cosa è capitato? Perché ora sono tutti panna e amore con me?" Domando rivolta all'asiatico.
"Newt e io abbiamo raccontato di come ci hai salvato e del Labirinto e tutti si sono dati una svegliata e hanno capito che non sei male come pensavano."
Mi volto e vedo il ragazzo sorridermi felice, così lo abbraccio. Lui rimane interdetto per un secondo, poi sento le sue braccia avvolgermi.
"Grazie."
Mi scollo dal ragazzo e riprendo a camminare seguita subito dal Raduraio.
"Non c'è di che." Risponde lui circondandomi le spalle con un braccio.
Finalmente arriviamo in una zona del boschetto dove c'è abbastanza legna. Ci mettiamo a raccoglierla e un attimo dopo siamo carichi come muli. Ci incamminiamo verso il Casolare dove sorge una pira di legna: appena arrivati ci ammucchiamo anche la nostra mentre il cielo diventa scuro e nascono le prime stelle.

In un attimo lo spazio davanti al Casolare si riempie di ragazzi ognuno dei quali ha una torcia in mano. Noto Newt arrivare con due torce accese. Appena è vicino a me, me ne porge una e mi sorride in quel modo speciale che mi fa stare meglio.
"Pive siete pronti?" Domanda ad alta voce Alby rompendo il silenzio.
Un coro di 'sì' riempie l'aria mentre i ragazzi si avvicinano alla pira di legna. Le facce dei Radurai sono illuminate dalla luce delle torce e in quell'istante il volto di Newt mi pare stupendo.
"Pronta carcerata?"
"Sì complice." Sorrido verso il ragazzo per poi incamminarmi con lui verso la pira.
Alby conta fino a tre, poi tutti i ragazzi scagliano le loro torce sulla pira dandole fuoco. Io faccio lo stesso e così Newt che dopo aver lanciato la sua torcia si gira a guardarmi e mi sorride. Rimango a guardarlo sorridendo fino a quando non vedo Gally arrivare in lontananza.
"Kim vieni, devo farti assaggiare una cosa!" Esclama appena è abbastanza vicino.
Senza farmi troppe domande seguo il ragazzo assieme a Newt. Il Costruttore mi conduce fino a un gruppo di ragazzi che non conosco e mi porge un vasetto in vetro in cui ondeggia un liquido dal colore non troppo ben definito. L'odore non è per niente invitante, ma capendo le intenzioni di Gally apro il barattolo e preso un bel respiro profondo butto giù il contenuto.

La gola va a fuoco mentre sento le budella contorcersi al passaggio del liquido schifoso. Il gusto è simile a quello di qualcosa di marcio rimasto al sole per troppo tempo. Dopo tre sorsate stacco il vasetto dalle labbra e lo porgo a Gally. Ingoio la bile e cerco di non dare a vedere ai ragazzi la mia faccia, probabilmente verdognola. Tutti esultano mentre Gally mi domanda se mi è piaciuto. Annuisco per cortesia e il ragazzo dice che è una sua invenzione.
Ora si spiegano molte cose, penso divertita.
Sento Newt afferrarmi la mano e condurmi lontano dai ragazzi e da tutta quella confusione. Arriviamo accanto a un tronco di legno abbattuto dove appoggio la schiena dopo essermi seduta.
"Ma che razza di roba era quella?" Domando rivolta al ragazzo biondo alquanto divertito.
"Brodaglia di Gally: hai avuto fegato a berla quasi tutta. Di solito i fagio non resistono a quella roba e si mettono a rigettare tutto..."
"Okay non andiamo nei particolari, altrimenti credo che anche io inizierò a vomitare."
Sorrido divertita verso il ragazzo e lui fa lo stesso di rimando. Appoggio la mia testa sulla sua spalla e sento il suo braccio avvolgermi passando sul mio fianco. Per un attimo i suoni scompaiono e rimaniamo solo noi due uno accanto all'altra. Sento il suo respiro caldo sui miei capelli e il suo cuore battere regolarmente mentre il mio sta andando ai cento all'ora.
Che cosa mi sta succedendo? Tutti questi sentimenti verso Newt... mi sarà andato in pappa il cervello. Quel momento carico di affetto finisce non appena sento dei passi venire nella nostra direzione e mi stacco dal biondino.

"Guardate i due piccioncini!" Esclama Minho divertito mentre Alby e Frypan ridono sotto i baffi.
I tre nuovi arrivati si siedono davanti a noi e in un attimo iniziano le chiacchiere e le risate, ma anche quel momento viene interrotto, questa volta da Bart, il ragazzino biondo, che corre verso di noi.
"Kim! Kim!"
"Cosa c'è Bart?" Domando incuriosita da tanta agitazione.
"Gally ha detto che secondo lui non riesci a batterlo."
"E in cosa scusa?" Domando alzandomi in piedi.
"Ha detto che vuole proporti una sfida: se vince andrai a lavorare con i Costruttori."
Il ragazzino lo dice sorridendo e capisco che non vede l'ora che accetti per fare il tifo per me.
"Questa sera Gally se la vede brutta." Un coro di ovazioni si alza dai miei amici ancora seduti, mentre mi dirigo da Gally seguendo Bart. Appena il Costruttore mi vede si dirige verso di me.
"Pronta per la sfida fagio?" Domanda amichevolmente il ragazzo biondo.
"Ci puoi scommettere pive." Rispondo convinta mentre un ghigno amichevole si dipinge sul mio volto.
"Okay allora cominciamo: non sarà una sfida difficile, ma nemmeno facile. Per farla breve devi buttarmi fuori da quel cerchio."
Vedo il ragazzo indicarmi una linea circolare attorniata da quasi tutti i Radurai che mi fissano in attesa di una risposta. Non spendo altre parole e mi dirigo all'interno del cerchio.

Gally mi raggiunge quasi subito e si mette in posizione d'attacco, se così si può definire. Si abbassa leggermente inarcando la schiena. Io rimango immobile aspettando una mossa del ragazzo che non tarda ad arrivare. Gally senza preavviso mi si scaglia contro con la forza bruta e mi afferra per la vita nel tentativo di alzarmi da terra. Io pianto per bene i piedi a terra e dopo aver afferrato saldamente le spalle del ragazzo mi do una spinta scivolando per terra. Le mani del ragazzo perdono la presa sul mio corpo mentre io slitto sull'erba arrivando dietro al Costruttore. Mi rialzo da terra giusto in tempo per sentire un coro di ovazioni dai Radurai attorno a me. Gally non perde tempo e si scaglia nuovamente su di me, questa volta però la sua presa e ben salda e mi è impossibile sfuggirgli.
Il ragazzo mi spinge verso la linea bianca; mancano pochi centimetri alla mia uscita dal cerchio quando punto nuovamente il mio peso sulle spalle di Gally che si è abbassato talmente tanto che la sua testa si trova in corrispondenza del mio fianco. Punto le mani sulla schiena del ragazzo e salto spingendomi verso l'alto. Scalcio giusto per assicurarmi che il ragazzo molli la presa lasciandomi libera. Vedo i miei piedi arrivare sulla schiena di Gally, così appena le mie scarpe entrano in contatto con corpo del Raduraio spingo forte all'indietro. Il ragazzo precipita vero la linea bianca e io verso il terreno. Faccio appena in tempo a chiudermi su me stessa prima dell'impatto con il terreno. Dopo aver rotolato due volte su me stessa mi fermo e mi alzo in piedi. Vedo Gally rialzarsi da terra con i piedi fuori dalla linea bianca.

Sorrido beffarda e mi dirigo verso il ragazzo porgendogli la mano e dandogli una mano a tirarsi su. Ovazioni si alzano dalla folla mentre il Costruttore mi scompiglia i capelli con fare amichevole.
"Avete visto tutti! Questa pive è degna del nostro rispetto ragazzi!"
Mi afferra la mano portandola verso il cielo scuro. Tutti esultano divertiti dallo spettacolo. Mi allontano appena in tempo per evitare i festosi Radurai che probabilmente vogliono congratularsi con me.
Mi dirigo in cerca di Newt: da quando sono uscita dal Labirinto non riesco a pensare ad altro che non siano le sue parole.
"Anche io ti voglio bene, ma tu non sei solo mia amica."
Quelle parole mi hanno scaldato il cuore, ma mi hanno lasciato un sacco di incertezza sul nostro rapporto. Noto in lontananza la sua chioma bionda, così mi ci dirigo decisa.
Appena il ragazzo si accorge di me mi viene in contro e mi mette un braccio attorno alla vita allontanandosi verso i muri del Labirinto dove non c'è nessuno. Sento le guance andare a fuoco, ma l'oscurità attorno a noi nasconde tutto.

Arrivati accanto al muro con i nomi dei Radurai mi volto a guardare il ragazzo.
"Non voglio girarci intorno Newt, voglio sapere che significato avevano quelle cose che mi hai detto nel Labirinto."
Uso un tono di voce tranquillo, ma sicuro. Il ragazzo mi sorride in modo dolce e mi accarezza la guancia. Sento il calore della sua pelle e la delicatezza dei suoi movimenti. Ci guardiamo a lungo, poi finalmente Newt si decide a rispondere. Si avvicina a me e mi circonda il corpo con le sue braccia, poi mi sussurra all'orecchio: "Non lo hai ancora capito?" Domanda con dolcezza.
"Se te l'ho chiesto non l'ho capito." Rispondo sorridendo e facendo ridere Newt.
"Non credo di riuscire a spiegarmi a parole, preferisco fartelo vedere."
Dopo aver detto quelle parole il ragazzo si china verso di me, le sue labbra si poggiano sulle mie e il mondo diventa a colori.

Rimango un attimo interdetta, poi mi decido a mettere le braccia attorno al suo collo mentre continuiamo a baciarci. Le sue labbra sanno di whisky segno che Newt si è lasciato andare nel bere mentre non eravamo insieme. Il Velocista mi tira di più verso di sé e io lo lascio fare rimanendo in balia delle sue braccia. Mi slaccio da lui pochi istanti dopo e gli sorrido e stessa cosa fa lui. Prova a baciarmi nuovamente, ma gli metto un dito sulle labbra.
"Complice non esagerare però."
Mi sporgo verso di lui e gli bacio la guancia.
"Non riesco a resistere senza un altro bacio."
Mi implora con gli occhi così lo bacio piano.
"Così va meglio?" Domando in un sussurro.
"Molto meglio."







Space for me||☆

...

...

Parte la Ship convulsa!!!!!
Datemi un nome decente per la nuova coppietta e vi taggo.
Piaciuto il capitolo?
A certe personcine credo di sì visto che volevano un momento felice da un bel po'.
Scusate gli eventuali errori di grammatica.😅

Ora vi saluto e vado a scribacchiare qualcosa.

Bacioni❤
Maty☆

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro