Roma maggio   2020.

P.o.v Fabrizio.
Trascorse un'anno ed io ed Ermal, ci  eravamo sposati in una fredda mattina del 12 febbraio 2020 La funzione in municipio era stata splendida :lui era bellissimo nel suo abito color ambra mentre il mio verde ottanio un tight inglese. Al termine della cerimonia, eravamo usciti mano nella mano e recati subito a fare foto. Poi, c'era stato il ricevimento dove Erm per la prima volta in cui lo conoscevo, aveva cantato  e suonato  al pianoforte, una canzone bellissima dal titolo "Un'altra volta da rischiare" scritta solo per il sottoscritto. La sua voce era molto bella, armoniosa quasi angelica :<<Amore mio bellissimo, hai una voce stupenda! >> gli avevo detto  emozionato. Lui era arrossito e aveva  risposto :<<G-grazie, Bizio!... L'ho scritta pensando a te, amore! >> e ci eravamo scambiati un bacio a stampo sulle labbra. In seguito il ricevimento era concluso e la notte di nozze, avvenuta  sulla spiaggia. Fu molto bello e naturale perché appena rientrammo a casa nostra, gli proposi :<<Erm amore mio, ti andrebbe di fare una passeggiata, sulla spiaggia? >>. Nell'udire la mia proposta, strabuzzó gli occhi e rispose :<<Bizio amore mio, è notte fonda!... Meglio se restiamo, qui!... Geleremo! >>
<<Cosa?... Non se ne parla proprio!... Dai maritino, non fare il guastafeste! >>e prendendolo per mano, lo obbligai a salire sull'auto. Arrivammo a Guidonia ed era tutto deserto un  freddo tremendo :<<Amore mio bellissimo, ti strozzerei!...Fa un freddo cane e non mi sento più i piedi!... Come ti è venuto in mente? >> esclamó battendo i denti. Fu a quel punto che lo strinsi forte a me avvolgendolo nel telo grandissimo. Così inizió a riscaldarsi e ci fissammo intensamente negli occhi poi lui mi bació sulle labbra ed io lo ricambiai aggiungendo la lingua. Ci spogliammo e lo facemmo nel telo :<<Ah.. Ah.. Ah... Ah.. Bizio... amo.. re.. Anco..ra....!>> mi ripeteva mentre ansimava. Alla fine entrambi raggiungemmo l'orgasmo e ci sdraiammo sul telo :<<Bi, non trovo le parole adatte per descrivere, com'è stato!>>mi confessó ad un certo punto emozionato, io aggiunsi :<<Magico, fenomenale, naturale, spontaneo? >>
<<OK, hai centrato il punto!.. Ora però andiamo a casa, sto gelando di nuovo! >> e riavvolgendoci nel telo, ci sollevammo dalla sabbia e camminammo avvinghiati stretti. Ad un tratto si rubó tutto il telo e dovetti rincorrergli dietro, per riprendermelo :<<Dove credevi di andare, eh?... Vieni qui! >> e cogliendolo per i fianchi, lo ribaciai di nuovo sulle labbra. Il viaggio di nozze fu alle isole Seichelles, un'autentico paradiso. Trascorsi i mesi avevamo adottato due bambine bellissime dagli occhi viola e capelli neri ricci. Le avevamo chiamare Judy e Grace. Erano di una dolcezza infinita. Le amavamo molto. La mia carriera da scrittore, era proseguita alla grande con nuovissimi romanzi e l'anima vera  di Erm, venne fuori una sera del 6 marzo quando al termine del suo concerto, notó un senzatetto che moriva di freddo. Allora lui si tolse il suo cappotto caldo e glielo regaló :<<Tieni,con questo freddo è molto più utile a te!... Non preoccuparti per me, sono abituato!.. Buona serata! >> e costui lo aveva ringraziato con le lacrime agli occhi. In quel momento guardai mio marito con grande affetto, ammirazione e stima e pensai che al mondo non esistesse alcun uomo come lui. Si giró a fissarmi regalandomi un sorriso luminoso quanto il Sole. Quella volta ringraziai il cielo per averlo incontrato.

                            Fine.

Buonasera anche questa storia volge al termine con il 13 Capitolo, alla prossima, grazie per averla letta e seguita, ciuaoooooooo