Era li, mi guardava con i suoi grandi occhi marroni. La sua espressione mi ricordava tanto Lydia. Aveva ancora le cuffie alle orecchie e mi guardava, io persi le parole perdendomi nei suoi occhi quando Malia mi lanciò un bicchiere per svegliarmi. "Cia..ciao!" dissi balbettando. Lei ancora mi ignorava e il fatto mi stava infastidendo! Le tolsi le cuffie e mi fulminò con lo sguardo. "Allora...siccome sei nuova mi chiedevo se ti andava di venire ad una festa a casa di Lydia! Lei da sempre le feste migliori!" dissi sorridendo. Ricevetti una risposta secca senza pudore mi disse "NO!" poi se ne andò non appena suonò la campanella del fine tempo libero.

Corsi da Scott e gli altri impazienti di sapere buone notizie "È scontrosa e affascinante!" dissi aspettandomi uno schiaffo da Malia, che come al solito arrivò! "Allora, cosa ha detto?" disse Lydia "secondo te? Ha detto si caro amico mio che conosco solo da un'ora, verro alla festa e ti farò vedere i bicipiti" contrabattei con il solito sarcasmo. "Stiles tu sei l'unico che può metterle la testa apposto! La affido a te!" percotè Scott, Malia diventò furiosa in pochi secondi "Perchè proprio lui? Affidala a Lydia che non ha impegni!" disse, Lydia sorrise "Ecm grazie, comunque non voglio fare da baby sitter ad una lupetta trasgressiva!". "Lupetta trasgressiva a chi?" feci un salto di sorpresa riconoscendo la voce della ragazza nuova proprio alle mie spalle. Sembrava furiosa, aveva gli occhi color arancio e brillavano come se avessero preso fuoco. "Sentite, io non ho bisogno di essere controllata da un gruppetto di idioti formato da qualche lupo, una banshee incapace, una kitsune demente e una coyote che non sa controllarsi. E sopratutto essere controllata da un Alpha incapace di salvare e controllare i propri beta!" disse la ragazza urlando. Scott la guardò sbigottito poi le rispose "io ci tengo ai miei beta e ai miei compagni!", "Ah si? Allora dimmi Scott McCall dove sono i famigerati gemelli? E il famoso Derek Hale? Isaac, Jackson, Erika e il suo compagno...e dimmi Scott dov'è Allison Argent? Ho sentito dire che la maggior parte di loro sono morti!"

Scott si stava scaldando fin troppo "Loro non erano i miei beta!" disse con la voce tremolante dalla rabbia. Lei lo guardò negli occhi "Ma davvero? Sbaglio o il vero Alpha sei tu? Un vero Alpha non si farebbe problemi a chiedersi chi deve proteggere e chi no, Derek non era piu l'alpha lo sei tu STUPIDO!" Scott aveva superato le staffe, si scagliò contro di lei che, con mio stupore, lo fermò solo con una mano e lo buttò a terra poi se ne andò. Aiutai Scott a calmarsi, poi parlò "Come avrá fatto a sapere tutte guelle cose?" io lo guardai e gli risposi "Non lo so amico, ma quella mi fa paura! Piuttosto dovresti chiederti come a fatto a metterti KO solo con una mano!" mentre parlavamo Malia si incamminò verso il giardino e io le urlai: "Dove vai?" "Vado a dare una lezione a quella prepotente sapputella!" "NO MALIA ASPETTA È PERICOLOSA!" Non feci in tempo a raggiungerla che era gia davanti ad Adhel "oh mamma!" esclamai.

MALIA
"Cosa vuoi?" mi disse con tono seccato. Io la guardai con disprezzo, mi stava davvero facendo innervosire "Senti ragazzina non so chi tu sia o chi ti credi di essere, ma ora chiedi scusa per quelle cose che hai detto!" le urlai praticamente in faccia. Mi guardò malignamente. Vidi i suoi occhi trasformarsi da un bel marrone nocciolato a un colore infuocato. In quei occhi vidi il fuoco bruciare nell'iride arancione e mi spostai leggermente indietro. "Stai zitta lurida coyote senza controllo vai a lamentarti con la tua mammina!" ora era davvero troppo mi buttai addosso a lei che mi blocchò tutte e due le braccia e mi guardó con quei suoi occhi pieni di emozione, potevo fiutarle tutte. Tutte le emozioni in que occhi accesi. Mi buttò a terra e prima che mi vení addosso Stiles mi si mise davanti. "STAI FERMA! Si può sapere che hai contro di noi? Non ti abbiamo fatto niente!" urlò proteggendomi. Guardai l'espressione de Adhel. I suoi occhi ridiventarono normali e luccicavano. Il suo viso era chiaramente deformato dalla tristezza. Prese le sue cose e scappo via. Stiles mi aiutò ad alzarmi e io parlai quando ci furono tutti. "Io, io ho visto chiaramente nei suoi occhi. "Quella ha delle emozioni?" esclamò Liam. Lo ignorai ed andai avanti "nei suoi occhi oltre il fuoco e la rabbia che bruciavano dentro di lei, ho letto anche la sofferenza e la malinconia" mi guardarono tutti e restavano in silenzio. Stiles lo interruppe "Devo fare delle ricerche! Credo di scoprire qualcosa!"

STILES
Scott parlò "Stiles come ti ho detto prima, solo tu puoi provare a parlarle, sei umano credo che ti ascoltera! Scopri piú cose possibili e cerca di farla ragionare!". Stavolta ero daccordo con il mio amico, dopo quello che aveva detto Malia mi sembrava solo una ragazza che aveva bisogno di qualcuno che le volesse bene, di un amico e io ero pronto a diventarlo. Riuscí a scoprire dove abitava, e con la mia jeep arrivai ad una villa enorme desolata dalla cittá. Scesi dalla jeep e andai a suonare al suo campanello.....

~ecco il secondo capitolo, spero vi piaccia!~