Tornai a casa ancora tutto sporco dalla testa ai piedi e in piú avevo mal di testa! Mio padre ovviamente non c'era e Malia mi spettava furente davanti alla porta. Non appena entrai iniziò a gridarmi di tutto "Si può sapere perchè eri da quella? Perchè sei tutto sporco? Scusa ma poi perchè devi essere tu la sua guardia del corpo, credo si sappia difendere da sola? Mi stai ascoltando Stiles?" non mi trattenni piú "BASTA MALIA, ORA BASTA!! Solo perchè stiamo insieme non significa che devi controllare la mia vita! Mi hai deluso Malia, mi hai davvero deluso! È finita" me ne andai in camera mia senza aspettare risposta. Decisi fi farmi una doccia per dimenticare tutto. L'acqua mi sfiorava la pelle, era cosí rilassante che avrei voluto rimanere li per sempre, quando sentì una porta sbattere. Malia se ne era andata, avevamo rotto. Uscí dalla doccia e mi sdraiai sul letto.

MALIA
Io e Stiles ci eravamo lasciati, non sapevo dove andare o cosa fare di certo non potevo dormire all'aperto non ero piú un coyote con la pelliccia! Mio padre era fuori cittá, Kira era da Scott e Lydia era ad una festa, cosí mi venne in mente l'unica persona che non aveva niente da fare, anche se la odiavo con tutta me stessa. Suonai il suo campanello e lei mi aprí "Che ci fai qui?" mi chiese, io scoppiai in lacrime senza riuscire a trattenermi e non appena mi notò, mi fece entrare in casa dandomi una tazza di tè caldo. "Ora dimmi che succede!", "io e Stiles vi siamo lasciati e non so piú dove andare!" le dissi. Adhel mi guardò "Okay, penso proprio che tu abbia bisogno di me, potrai star qui finche vuoi e in piú stasera c'è la luna piena e ci divertiremo!" mi disse alzandosi dal divano. Non pensavo fosse cosí gentile, le feci solo un sorriso per ringraziarla.

La sera arrivò piú in fretta di quanto pensassi e il sole era giá dietro le montagne. "Allora, di solito alla luna piena facciamo tutto questo solo io e Isaac, ma ha detto che arriverá in ritardo quindi ti toccherá venire con me!" detto questo tirò fuori da un sacco 12 confezioni di uova e 12 pacchi di carta igenica, forse avevo giá capito le sue intenzioni! Preparammo tutto e uscimmo in giardino per aspettare la luna piena "Pronta ad imbrattare le case dei tuoi peggior nemici?" mi chiese lei "ovvio che sono pronta!". La luna era alta nel cielo e i nostri occhi iniziavano a brillare "3...2...1...", il divertimento iniziò con gli ululati che frantumarono il silenzio. Ibrattammo tutte le case dei nostri prof., le case dei nostri nemici e ci divertimmo un sacco! Arrivammo a casa di Adhel che stavamo ancora ridendo, abbiamo festeggiato senza trasformarci e uccidere qualcuno!

Entrammo in casa e la vidi piegata in due con le mani apoggiate sulle ginocchia, qualcosa non andava! "Eih Adhel, stai male?" le chiesi avvicinandomi. Lei mi respinse, la sentivo respirare con fatica "TI PREGO VATTENE, SCAPPA, VA VIA DI QUI!" mi urlò "NON RIESCO A CONTROLLARMI, VATTENE!" A quel punto presi il telefono e chiamai Stiles
*Malia che succede? Senti mi dispiace...*
*No Stiles ascoltami, Adhel non riesce a controllarsi si sta trasformando...*
Non finí la frase che si sentí un urlo che mi fece tappare le orecchie. Andai da Adhel. Era in piedi, ma era diversa! Mi guardava in cagnesco, aveva gli occhi infuocati, le zanne, gli artigli era completamente fuori controllo, solo che stavolta in torno a lei c'era un'alone rosso a forma di volpe, proprio come quello di Kira. Mi attaccò buttandomi a terra, mi eicordai che Stiles era ancora al telefono e cercai di prenderlo
"STILES AIUTO, STILES!"Urlai con tutta la voce che avevo, ma non rispose. Mi trasformai pure io e le diedi un calcio lanciandola contro al muro, masi rialzò subito prendendomi per il collo e tirandomi su. "ADHEL, ADHEL LO SO CHE SEI LI DA QUALCHE PARTE!! RISPONDI AI TUOI IMPULSI..." iniziava a stritolarmi. Non ce la facevo piú, sentivo l'aria lasciare il mio corpo e guardai negli occhi la ragazza che stava per uccidermi, no, non era piú una ragazza lei non era Adhel, era un mostro che si era impossessato della sua anima, del suo corpo. "Ti..ti prego Adhel...non farlo!" dissi con un filo di voce, ma non mi ascoltava e continuava a stringere.

STILES
io chiamai subito Scott e Deaton, dovevamo fermare Adhel prima che uccidesse Malia. Io, Scott, Kira, Liam e Deaton arrivammo davanti a casa sua. Si sentivano delle urla e dei ringhi stavamo per entrare quando arrivó pure Isaac. Quando scese dall'auto e realizzò cosa stava succedendo, la sua faccia prese un'espressione sconvolta "Oh no..!" detto questo ci gettammo tutti dentro casa. La scena era orribile, Adhel teneva per il collo Malia, quello che piú mi fece spaventare era l'alone rosso intorno a se. Scott, Liame Isaac si buttarono su di lei che lasciò il collo di Malia. Tutti quanti erano addosso ad Adhel, anche se non riuscivano ad atterrarla. Per un attimo la guardai dritta negli occhi che ridiventarono color nocciola "VI PREGO AIUTATEMI!" disse per poi riprendere la sua forma mostruosa. Isaac e Liam riuscirono a prenderla per le braccia e lei si dimenava con forza. "ANDATEVENE DI QUI! VI FARÒ DEL MALE!" urlò dinuovo la vera Adhel che lottava con se stessa per venire fuori.

Deaton intervenne "Conosco un solo modo per calmarla! Scott ci serve il tuo aiuto, vai vicino a lei e stringile forte il braccio, le tue unghie devono bucare la sua pelle" Scott fece come gli era stato detto "Ora cerca di darle tutto il dolore possibile e rimaniconcentrato" continuò Deaton, dopodichè prese un foglio che aveva in tasca e peonunciò delle parole in latino che non riuscivo a comprendere.
"LUPA NOCTE CONVOCARE , RECEDENTE INSPIRATIONE DE CORPORE DOMINI TUI. DEMON REPETO SAECULI EXI IGNIS , QUAMDIU ERO VOCARI POSSINT . SECUNDUM QUEM FUIT."
Le parole riecheggiarono nell'aria e un urlo placò il vuoto. Adhel era svenuta, sorretta da Isaac "Che diavolo le avete fatto?" disse il ragazzo che la teneva in braccio. Deaton rimise il foglio in tasca, poi parlo con tutta la calma possibile "Le ho tolto i poteri per qualche giorno, sará molto debole, ma almeno non rischieremo che si trasformi durante questi tre giorni di luna piena!". Isaac la portò in camera sua e tutti noi ce ne andammo, Malia decise di andare con Deaton a casa sua per un po. Ci fermammo tutti davanti alle auto "Dovete tenerla d'occhio, è l'ibrido piú forte che io abbia mai visto. Il suo corpo non contiene solo due creature sovrannaturali, ma ben 3, non avevo mai visto una cosa del genere!" disse Deaton preoccupato. Kira intervenne subito dopo "l'alone che aveva in torno è lo stesso che ho io, ma il suo non aveva la mia stessa forma e colore era piú scuro e piú grande!" disse "è perchè non è il suo di spirito! Mi avete detto che suo padre era un Nogitsune del fuoco ed è morto 8 anni fa, cioè quando lei ha iniziato a scoprire i suoi veri poteri! L'anima che ha in corpo non è la sua, è di suo padre! Questo significa che è pericolosa e molto" rispose Deaton salendo in maccina e lasciandoci, li immobili, a pensare terrorizzati.......