ADHEL
Mi sentivo come se mi avessero tolto un pezzo della mia anima, ero debole e fragile. Aprí gli occhi e trovai Isaac difianco a me che dormiva tenendomi stretta. Dovevo alzarmi e andare in bagno che avevo nella mia grande stanza, ma muovendomi svegliai anche Isaac. "Eih, stai bene?" mi chiese accennando un sorriso "Si, scusa non volevo svegliarti!" gli risposi "Non preoccuparti non stavo dormendo avevo solo chiuso un po gli occhi! Ora che non hai piú i tuoi poteri devo tenerti d'occhio!". Lo fulminai con lo sguardo "So sempre difendermi da sola!" gli dissi, lui si avvicinò a me, tanto da sentire il suo respiro "Si ma io ho giurato a me stesso che ti avrei sempre protetta, sopratutto da quando abbiamo combattuto con quelle strane persone con le maschere!". Tutto d'untratto mi venne in mente un libro che avevo visto alla biblioteca della scuola intitolato -Dread Doctors-
Quello che mi fece rabbrividire era il fatto che sulla copertina c'erano le stesse persone con le maschere e la tuta! "Isaac! So come possiamo scoprire chi sono quei mostri!" gli dissi alzandomi di scatto dal letto, ma le mie gambe non reggevano e ricaddi a terra senza forze. Isaac mi prese in braccio e mi rimise sul letto "Non vai da nessuna parte ora, non vedi che non riesci neanche a camminare! Ora rilassati!" mi disse sdraiandosi accanto a me e iniziando ad accarezzarmi i capelli. Era rilassante, cosí mi addormentai cullata tra le sue braccia forti che mi davano sempre l'impressione di essere protetta.

STILES
Quella notte non riuscí a dormire! Erano successe troppe cose in quei ultimi giorni e le domande che piú mi tormenravano erano: chi erano le persone che ci hanno attaccati alla festa a casa di Lydia? E, Adhel era pericolosa? Ci avrebbe fatto del male? No, non posso credere che sia cattiva, glielo letto negli occhi, ha solo bisogno di aiuto e di qualcuno che le voglia bene. In quei ultimi giorni mi ritornava sempre in testa il bacio che ci eravamo dati quella sera. Non so se c'era sentimento da parte sua, ma io ricordavo perfettamente l'esplosione di emozioni che avevo provato! Alla fine riuscí ad addormentarmi con il ricordo del viso sorridente e sporco di farina e cioccolato di Adhel quando abbiamo fatto la lotta per la ciambella!

Il giorno seguente era a scuola, ma non aveva per niente una bella cera. Era pallida e si reggeva a malapena in piedi. Decisi di parlare un po con lei nella nostra ora buca, avevo bisogno di vederla, di sentire la sua voce. "Ciao Adhel! Come stai?" le chiesi sedendomi accanto a lei che era intenta a leggere un libro che sembrava molto vecchio.

"Stiles, credo di aver trovato i nostri attaccanti!" mi disse porgendomi il piccoli libro. Lessi il ritolo nella mia mente -Dread Doctors- e mi percorse un brivido lungo la schiena "Chi sono? Cosa vogliono da noi?" le chiesi incuriosito. Adhel mi guardò "I Drad Doctors sono delle anime che tramutano le creature sovrannaturali in chimere con la chimica!" mi disse in fine "Cioe?" le chiesi ancora confuso dalla sua spiegazione "Le chimere sono creature sovrannaturali create chimicalmente! Per esempio: metti caso che prendano Liam che è un lupo mannaro, gli iniettano un siero e lo fanno diventare per metá Lupo e per metá un'altro animale!" mi rispose frettolosa e preoccupata. "Cosa vogliono da noi?", "Qui c'è scritto che molte volte vogliono formare un branco di chimere e....", "e..." la incitai "e prendere il controllo di tutte le creature sovrannaturali!" mi disse.

"Questo significa, che hanno giá deciso che il loro branco di killer saremo noi!" le risposi sarcasticamente "esatto!". La campanella ci riportò alla realtá "Devo dire tutto a Scott!" le dissi prima di andare in classe e dividermi da lei.
Andai subito da Scott e gli raccontai tutto, che di sua volta lo raccontò ai ragazzi. Dovevamo trovarci tutti a casa di Adhel per discutere e capire cosa dovevamo fare, avevamo deciso di coinvolgere pure Deaton! L'ora passò in fretta e la giornata di scuola finí. Stavamo per andare tutti a casa di Ad, ma ci ritrovammo davanti un paio di ragazzini: uno di loro aveva la coda di uno scorpione e l'altra era una ragazza trasformata per metá in Kanima, erano delle chimere che ci attaccarono. Scott, Liam, Kira e Malia stavano combattendo mentre io e Lydia cercavamo di chiamare Isaac e Adhel, ma nessuno dei due rispondeva!

ADHEL
Stavo tornando a casa mia, tranquilla e avvolta nei miei pensieri, quando mi accorsi che tre ragazzi grandi e grossi stavano picchiando una ragazzina indifesa. Non mi importava di avere o no i miei poteri, riuscivo ancora a combattere anche se con fatica! Corsi ad aiutare la ragazza prendendo a pugni e calci quei enormi stronzi che se la prendevano con i piú deboli. Ad un certo punto si fermarono tutti e mi guardarono, immobili. Le loro forme da umani si iniziarono a sciogliere e quando si furono sciolte tutte vidi con chiarezza cosa erano veramente. Davanti a me, alti e imponenti si trovavano 4 Dread Doctors che avanzarono verso di me "Oh Merda!" questa fu l'ultima cosa che dissi prima di vedere l'oscuritá e sentire un forte dolore alla testa.....