Pov's Izuku:

Sento tutta la conversazione tra Rei ed il principe Shōto, mi dispiace per loro, mia madre ha mentito a tutti a quanti pare ma Rei sapeva e questo mi fa arrabbiare, mi nascondo appena noto che il principe se ne sta andando, devo trovare un modo per non far scatenare una guerra, se il popolo scopre che mia madre ha mentito si scatenerà una guerra e questo non lo voglio ma come si può fare??

Vado nelle mie stanze ed inizio a pensare ad una soluzione che non porti alla guerra e alla distruzione del mio regno ma questa mi sembra lontana, così lontana che non mi accorgo neanche che ormai è ora di cena e che mi stanno chiamando per scendere.

Mi sdraio sul letto per pensare meglio ma nulla, mi risveglio dai miei pensieri solo quando sento un rumore provenire dalla biblioteca che ho in camera, vicino al letto, mi siedo su esso e osservo la biblioteca come se si dovesse muovere da un momento all'altro.

Dopo un paio di minuti si muove davvero e io salto indietro, la biblioteca si apre, mi rivela un Shōto selvatico che muove la mano intimandomi (?) con lo sguardo di seguirlo, così dopo un attimo di titubanza lo seguo e lui mi porta fuori dal castello dove disse:

-So che hai sentito tutto quello che ci siamo detti io e mia madre.-

Abbasso lo sguardo colpevole.

-Scusa se ho insultato tua madre.- Continuò.

-Tranquillo se lo merita.- Borbotto, bhè si io adoro mia madre ma in questo momento la odio quindi non mi pento di quello che ho appena detto.

-Dobbiamo trovare un modo di non scatenare una guerra.-

-Ti do ragione ma non so come fare. Ci ho pensato a lungo e almeno che il popolo non venga a sapere che sono un maschio dopo che tu diventi re e dopo che ci siamo sposati non c'è via d'uscita.-

-Non sposerò un ragazzo che per anni ha creduto di essere una ragazza e quindi adesso non sa qual'è il pericolo se qualcuno scoprisse il tutto.-

-E allora dimmelo.-

-Se lo venissero a scoprire saremmo gli zimbelli dei quattro regni, non è visto bene un matrimonio tra due ragazzi per colpa di mio padre.-

-Ma se tu sarai il re nessuno ti potrà dire nulla e dobbiamo togliere sta cosa così che Katsuki possa sposare Eijiro.-

-Tu come sai di Katsuki e di Eijiro??-

-Li ho visti non sono cieco. Katsuki non smetteva di guardare Eijiro ed Eijiro non smetteva di guardare Katsuki. Se non fossero stati in mezzo a mille persone si sarebbero strappati i vestiti di dosso solo con lo sguardo.-

-Bhè si, si vede lontano un miglio ma non farglielo notare o lo negaranno credimi ci ho già provato.-

Risi e lui fece un sorriso accennato, credo di non aver visto sorriso più bello.