E io che me ne faccio di un' ala sola?

È una domanda che mi pongo fin da piccolo. Mi chiamo Matteo, ho quattordici anni e sono nato con un' ala d' uccello attaccata alla schiena. Il che è abbastanza stupido: se ne avessi due almeno potrei volare, e sarebbe fichissimo, no? Invece ne ho una sola, mi tocca camminare e tutti mi prendono in giro.
E non è l' unico problema. Mi viene naturale chiedermi: come c' è finita un' ala sulla schiena di un umano? È una cosa ereditaria? E allora mio padre era... un angelo, o qualcosa del genere?
Oh, dimenticavo: io non conosco il mio vero padre. Quando mia madre è rimasta incinta, tutti supponevano che fosse dal suo marito (che ora è il mio padre adottivo) ; quando nacqui, tuttavia, dovettero rivedere da capo la loro ipotesi. Fecero anche il test del DNA e risultò che, in effetti, non ero suo figlio. Il mio padre adottivo rimase alquanto sconvolto dal tradimento di mia madre; tuttavia la perdonò, e ora io e lui ci consideriamo padre e figlio a tutti gli effetti.

Tuttavia, non riesco a fare a meno di chiedermi : se io ho un' ala sinistra sulla mia schiena, dov' è finita l' altra?