Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Prologo


24 novembre 2007

《BIP!BIP!BIP!BIP!BIP!BIP!BIP!...》la sveglia continua a torturarmi con il suo suono assordante mentre io cerco di spegnerla tastando sul comodino, il problema è che non appena la trovo quest'ultima non vuole spegnersi quindi decido di lanciarla sul pavimento come ho già fatto in precedenza con le mie vecchie sveglie che a furia di essere prese a schiaffi hanno deciso di continuare a suonare per 5 minuti pieni finendo poi prima sul pavimento e poi nel cestino sotto la mia scrivania.
Decido di alzarmi senza fare storie, oggi è uno di quei giorni in cui mi sento piena di euforia.
Mi butto fuori dal letto cadendo per terra per poi iniziare a ridere.
Decido di farmi una doccia veloce per poter dedicare un po' di tempo in più per sistemarmi lo zaino così da non arrivare per l'ennesima volta in ritardo.
Esco di casa alle 7:30 circa per poi arrivare alle 7:50 a scuola, perfettamente in orario. Ad aspettarmi ci sono già Alan e Opal i miei migliori amici, li saluto e mentre io e Opal parliamo di libri appena letti io usufruisco della spalla di Alan come mio solito appoggiando o il gomito e la testa o solo la testa, tanto per divertimento, ma lui mi lascia fare, anche se sarebbe contento se la smettessimo di parlare sempre delle stesse cose: Libri, Libri, Libri.
Alan è il mio migliore amico dalla prima elementare, mi è stato vicino quando gli altri mi "disprezzavano" siamo stati a scuola insieme per ben tredici lunghi anni e fino ad ora andiamo d'accordo. Con Opal invece è diverso, ci siamo conosciute alle medie quindi sono sette anni che la conosco, siamo come sorelle, ci scambiamo segreti e in particolare ci piacciono alcune cose come libri e musica a entrambe, come dice Alan "classiche cose da BFF".
È una giornata soleggiata ma devo dire che fa abbastanza freddo. Decidiamo di non rimanere nel cortile a punzecchiarci come tutti gli altri studenti che ne approfittano per stare con il proprio ragazzo o ragazza, noi non siamo quel genere di persona, apparte Opal non siamo mai stati fidanzati.
Arrivati in classe la troviamo totalmente vuota e ne approfittiamo quindi per metterci in un banco in fondo a parlare quando a certo punto Alan, mentre Opal continua a parlare, mi sussurra nell'orecchio《Più tardi devo dirti una cosa importante》a queste parole divento ansiosa ed eccitata allo stesso tempo, Alan pur essendo il mio migliore amico non mi ha mai raccontato tutto della sua vita, anzi quasi non so niente di quello che gli succede attorno apparte quello che vedo. Nel frattempo Opal continua a parlare senza accorgersi di niente, del fatto che io sono leggermente immersa nei miei pensieri e che Alan sembra quasi a disagio, come se fosse davanti a tutti in mutande.
D'un tratto entrano di colpo tutti i miei compagni che si affrettano a venire a curiosare nelle nostre "conversazioni" ma fortunatamente come ogni volta non riescono ad ottenere niente di buono (almeno per loro) soprattutto visto il considerato che ogni volta che i nostri compagni vogliono ascoltare cosa diciamo io inizio a chiedere notizie sui i libri di Opal oppure improvviso una litigata con Alan. Non è questo il caso, perché stavolta sono stati i miei due migliori amici a rifiutarsi di spiccicare parola con loro che ascoltano, il che mi fa molto felice, così nondevo pensare a tutto io come ogni volta.

Ormai siamo a terza ora e la campana della ricreazione sta per suonare, presto verrò a sapere che ha da dirmi di tanto importante Alan.《DRIIIN!DRIIIN!DRIIIN!》il suono della campana ci risveglia dal nostro sonno da ora di Storia dell'arte, mi alzo dal mio posto ad ultimo banco e raggiungo il primo dov'è seduto Alan, non riesco neanche a dire pio che il mio migliore amico si alza dalla sua sedia e trascinandomi per un braccio mi porta dentro un aula vuota e come se si aspetta che io scappi poggia le mani saldamente nelle mia braccia《Cosa c'è di così importante che mi devi dire?!》dico ad Alan che davanti a me inizia a diventare rosso in faccia, i suoi occhi castani fissano i miei e poi finiscono per guardare i nostri piedi《tsu gi hiabvi》sussurra e io pur avendo capito non posso fare almeno di dire《Ah?》gli occhi di Alan ancora bassi《Ho detto che tu mi piaci》dice con più decisione della volta precedente《Davvero?》 chiedo con tono rassicurante e vedo che lui mi fa cenno di sì con la testa. Gli alzo li volto con la mano per poter guardare nei suoi occhi, le sue mani scivolano dalla presa delle mie braccia, gli occhi ci diventano lucidi come se in undici anni non avessimo aspettato altro, l'uno dall'altro. Faccio anch'io cenno di sì con la testa e avvolgo le braccia attorno al suo collo stringendolo in un abbraccio, scoppio a piangere ancora più forte aumentando i singhiozzi. Alan mi stringe a sè ancora più forte ed io non riesco a dire altro che《Always yes》

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro