Se state leggendo questa storia e non avete letto prima "Tae scopre la Vhope", beh andate a farlo, altrimenti non copirete un ciuffolo.

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Un mese dopo.

Tutti i membri del gruppo rientrarono nel dormitorio nello stesso giorno, i primi ad arrivare furono Yoongi, Jin e Namjoon nella prima mattinata.

Jimin arrivò verso ora di pranzo e poco dopo rientrarono anche Hoseok e Taehyung.

Di Jungkook non si vedeva nemmeno l'ombra, si ebbero sue notizie solo nel pomeriggio quando con un messaggio inviato a Namjoon avvertì che sarebbe arrivato in serata e che avrebbe portato qualcuno con sé.

Nessuno sapeva chi però. Nessuno tranne il ragazzo alto seduto sulle gambe di Hoseok che, stranamente silenzioso, giocava con i capelli del suo fidanzato.

Mentre si susseguivano domande e supposizioni, Taehyung si dibatteva tra la possibilità di dire quello che sapeva e quella di stare zitto come gli aveva chiesto Jungkook. Il giovane uomo era davvero preoccupato, non voleva infrangere la promessa che aveva fatto al maknae ma non voleva nemmeno che Jimin ci stesse male. Era fermamente convinto che dirgli prima chi stava per arrivare sarebbe stato meglio piuttosto che lasciare che lo scoprisse da solo. Presa la sua decisione mandò un messaggio con scritto "mi dispiace ma devo dirglielo" a Jungkook e alzandosi dal grembo di Hoseok attirò l'attenzione degli altri cinque membri.

«Um ragazzi... io so chi porterà Jungkook stasera»

Jimin che in quel momento era stravaccato sul divano con il cellulare tra le mani si voltò verso di lui interessato. Taehyung cercò di evitare il suo sguardo e si passò nervosamente la mano nei capelli, abitudine che aveva preso da Hoseok, trasformando la sua testa in un cespuglio disordinato.

«Um... porterà la sua ragazza»

«Taehyung parla a voce più alta da qui non ti sento» gli urlò Jin dalla cucina impegnato a preparare la cena.

«Se per questo nemmeno noi» rispose Namjoon che stava svolgendo l'importante compito di pelare le patate in salotto, perché, sue testuali parole, "Jin mi osserva e mi mette ansia".

«HO DETTO che Jungkook porterà la sua ragazza»

«Taehyung, porca miseria, si può sapere con chi viene?!?» esplose Jimin alla fine ignorando le occhiatacce di Hoseok.

«CON LA SUA RAGAZZA. VIENE CON LA SUA FIDANZATA!»

Un silenzio innaturale scese nella stanza e tutti gli sguardi, compreso quello di Jin, che si era precipitato nella stanza con un mestolo in mano, si fissarono su Jimin.

Il primo ad interrompere quel impasse fu Jin che, dopo essersi avvicinato a Jimin e avergli posato una mano sulla spalla, ridendo disse: «Tae gli hai fatto prendere un colpo, smettila di scherzare!»

Taehyung però era serio e continuava ad evitare di guardare Jimin.

«Da quanto tempo?»

«Jimin hyung... io non lo so, me lo ha detto solo pochi giorni fa»

Jimin appariva stranamente calmo, anche se Jin poteva sentire i muscoli della spalla che si irrigidivano sotto la sua mano.

Yoongi, che era stato in silenzio fino ad allora, tirò fuori il cellulare e se lo portò all'orecchio.

«Chi stai chiamando?»

Alla domanda di Hoseok rispose con voce chiara e decisa: «Jungkook. Gli dico di non portarla»

Prima che il maknae potesse rispondere Jimin gli strappò il cellulare di mano.

«Non farlo. Voglio vederla»

«E poi che farai?»

Jimin si voltò verso Namjoon che gli aveva fatto quella domanda e sorrise.

«Lo farò soffrire»