" Vi dichiaro Marito e moglie" dice lo stregone che ha celebrato il matrimonio e come io sia finito qui, è un altro dei piani problematici e senza speranza di Roxy.
Perché avessi deciso di seguirla? Beh, tecnicamente era la mia migliore amica e si sa, dei tuoi migliori amici ti fidi nonostante ci sia il 99% di rimanere uccisi, trasformati in furetti o peggio: sposati.
Ma alla fine ero totalmente disperato.

Dopo il mio lungo pianto davanti alla Preside Mcgrannitt avevo deciso di riprendere in mano la mia vita e risolvere tutti i miei problemi, o almeno a provarci.
Quindi avevo deciso di parlare con la psicologa, seguire le lezioni e guardare di sottecchi Jennifer, che spesso si faceva vedere, senza ovviamente andarle a parlare perché io il coraggio da Grifondoro col cazzo che lo avevo. Ci sarà un motivo se sono serpeverde, almeno non mi arrendo.

Però avevo deciso di seguire i consigli della psicologa Miller e quindi avevo deciso di partire dai miei amici.

Eravamo nella stanza a prepararci per andare a lezione, un silenzio assordante attorno a noi, e onestamente non sapevo come iniziare il discorso, ero stato uno stronzo colossale.

"Comunque non so voi, ma per l'esame di pozioni sono messo un po' male."inizia a dire Matt mentre mi lancia un'occhiata e capisco che lo sta facendo per iniziare una conversazione e distruggere quel silenzio.

" ma se sei bravissimo " dice Albus lanciandogli un'occhiataccia.

"Si ma alcune pozioni faccio schifo. Solo Derek riesce a farle bene"

" se stai cercando di ottenere un aiuto, sai che lo avrai" gli dico facendo un sorriso.

"Ottimo direi almeno avrò al massimo a tutto" dice Matt " sempre che qualche Voldemort o strega nera non voglia venire a distruggere la scuola"

" il mio matrimonio è su questa linea" dico facendogli fare un sorriso mentre  Scorpius dice " Direi anche peggio"

Faccio un mezzo sorriso per poi dire " Scusami. Non volevo dire quelle cose in maniera cattiva. Penso davvero che loro ti sostengono ma è una cosa stupenda e vorrei avere anch'io qualcuno che mi sostenga cosi "

Scorpius sembra stupito che io gli abbia chiesto scusa ma poi fa un piccolo sorriso e dice " Scusami anche tu, ho sbagliato anche io. Non penso davvero quelle cose, solo che mi hai ferito..."

"Lo so. Mi dispiace " dico sincero "e mi dispiace di aver trattato male anche voi, non volevo"

" stai tranquillo, abbiamo capito che hai avuto un periodo, come dire, complicato"

"Ma non avrei dovuto buttare la mia rabbia su di voi. Mi dispiace " dico mentre i ragazzi mi abbracciano uno alla volta.

"Tranquillo, ma spiegaci perché sei finito in mezzo ad un matrimonio, una combutta con i tuoi genitori e in un litigio con Jen" mi dice Matt tenendo un braccio attorno alle mie spalle mentre io stesso cerco di unire i miei pensieri in un discorso di senso compiuto "diciamo che hanno pagato i miei avvocati per farmi uscire da li. Lo sapete che ho sempre voluto un processo onesto ma i miei genitori non volevano sborsare un galeone e la mia casa non me la sentivo di vederla. Sono stati gli unici ad aiutarmi ma, a quanto pare con qualcosa in cambio "

"Sposare la sorella di Penelope " continua Scorpius

"Si, avevo accettato perché pensavo che tanto non sarei mai stato con Jen, come avrebbe fatto una ragazza meravigliosa come lei a stare con uno come me e poi non volevo restare più ad Azkaban "dico facendo un sospiro ripensando a come stessi male la dentro, il posto più brutto in cui vivere,in cui passare la propria esistenza.

"Non hai nessuna colpa ad aver accettato, stare la dentro fa schifo" dice Albus " Ma avresti dovuto dire la verità soprattutto a Jen"

" lo so ragazzi ma ho cercato di rimediare, ho cercato di trovare una soluzione per questo Penelope era coinvolta, solo che cazzo, qualsiasi soluzione non va bene per loro. Neanche se vendessi la villa avrei tutti i galeoni per ripagarli "

"Senti, se vuoi ne parliamo con i miei e magari gli facciamo parlare con i genitori di penelope e gli diamo i soldi per sistemare..." inizia Scorpius a dirmi " ma mi blocco subito per dirgli " Non voglio che mi paghi nulla Scorpius. Niente più debiti "

" ma sai che ..."

" lo so Scorpius, sei uno dei migliori amici che qualcuno possa avere " dico sorridendo e con gratitudine " Ma devo imparare a risolvere i miei problemi da solo"

" guarda che farsi dare una mano dagli amici fa bene " dice Albus "Dobbiamo liberarti da questo accordo bigotto "

" Grazie so di poter contare su di voi " dico " ma devo iniziare a liberarmi da solo, da tutto ciò che provo dentro " poi aggiungo "perché non mi chiedete nulla sul fare scappare i miei genitori? Marco ha detto anche quello"

Loro mi guardano tranquilli senza scomporsi più di tanto ma Scorpius prende parola "Quella era la sua verità. Noi sappiamo che non lo faresti mai"

*
*
*

Sono seduto accanto alla protagonista del mio più grande incubo, della mia paura e di tutti i miei sbagli.

È accanto a me.
Non piange
Non urla
Non soffre.
Lei sta bene.

Anche se sta accanto a me sta bene, anzi mi sta sorridendo.

Siamo seduti entrambi su un muretto che affaccia alle montagne che circondano Hogwarts,il panorama è mozzafiato e mi rendo conto adesso di quanto sia bello e di quanto sia bello sentire il vento soffiare leggermente sulla mia pelle, fra i miei capelli e fra quelli rossi di Rose. Lei fissa davanti a sé ammirata da questo paesaggio.

' ci pensi che queste sono le ultime volte che vedremo questo posto? Che presto tutti finirà?" Mi chiede senza staccare gli occhi da dosso da questo meraviglioso tramonto.

"Prima credevo che ne sarei stato felice ora invece mi mette solamente paura" le rispondo

" perché?"
" perché qui sembrava tutto sicuro, invece fuori, sarà tutto diverso, tutti saranno diversi" dico guardando avanti " fa abbastanza schifo crescere "

" su questo ti do ragione" mi dice senza distogliere lo sguardo dal paesaggio.

"Rose Weasley mi dà ragione. È un grande giorno " le dico prendendola in giro " lo dirò a tutta la scuola"

Lei sorride e mi tira un colpetto sulla spalla per poi prendere un sospiro e dire " Credo di sapere perché siamo qui"

" per questo sei la strega più brillante di Hogwarts "

" Derek, sono pronta ad ascoltare qualsiasi cosa tu voglia dirmi"

Prendo un sospiro profondo e inizio a parlare con la voce un po' tremante " So che è passato tanto tempo, so che siamo amici adesso, so che forse tu mi hai perdonato ma io non riesco a farlo. Non ci riesco, Rose. Io ogni fottutta notte sogno te, sogno me che ti crucio, che ti faccio stare male. Sento quel dolore dentro di me. Lo sento e anche se tu lo hai dimenticato so che quel dolore puoi sentirlo. E io non... so che cosa fare Rose. Da quando sono tornato nessuno ha mai detto nulla, e sa da una parte mi ha fatto piacere da una parte penso che faccia cosi male, so che appena uscirò di qui mi odieranno tutti, mi giudicheranno. Io mi giudicherò per sempre "

Rimango in silenzio per qualche secondo per poi dire " Quando ti ho detto la verità, tu mi hai subito perdonato. Non hai dubitato di me. Perché?"

" Perché sentivo di poterlo fare " dice con voce spezzata "E forse non sono sempre stata completamente onesta. Gli incubi che tu fai, li faccio anche io. Il dolore che senti,lo sento. A volte vederti è stato difficile, non lo nego ma mi sono sempre ripetuta che tu non fossi così. Che tu fossi mio amico. E io so che lo sei, Derek" sento un leggero singhiozzo lasciare le sue labbra "mi sono sentita così in colpa perché a volte sentivo rabbia mentre dicevo di averti perdonato ma la domanda perché lo ha fatto? Mi ha sempre perseguitato le mattine. "

"Rose..."

" so perché lo hai fatto e cosa più importante so perché hai fatto tutto quello che hai fatto. Hai salvato Jen. Hai salvato anche me anche se non lo sai. Hai fatto cosi tante belle cose che il resto non vale nulla"

Sento gli occhi diventati umidi a sentirla parlare ma lei continua " Sono così stanca di avere gli incubi, tu no?"

" anche io " sospiro sentendo una lacrima scivolare sul mio viso.

Lei si volta verso di me con gli occhi pieni di lacrime e mi sussurra com un sorriso " allora superiamoli insieme, sono così stanca di vederci infelici"

E appoggia la sua testa sulla mia spalla mentre un pianto liberatorio scoppia da parte mia. Sento finalmente liberarmi da qualsiasi sensazione, da qualsiasi emozione negativa. Perché piangere insieme a Rose per lo stesso dolore fa più bene di qualsiasi cosa.