Capitolo 63- Penelope
Osservo attentamente la piccola Tassorosso sorridere, impegnata a scherzare con Marco il quale noto osservarla con occhi adoranti, come se fosse la bellezza degli universi in persona, stesso sguardo che il mio caro amico Turner le rivolge. Ovviamente lei, ingenua com'è, non ha capito assolutamente nulla.
Nella mia famiglia sono sempre stata vista come un'attenta osservatrice, che capiva tutto osservando le persone. Partivo, per quanto sia difficile credere, senza pregiudizi per poi analizzare la persona di fronte a me, indovinando gran parte delle volte. Se ho ben capito la natura di Marco e di Derek, di Jen sono ancora in uno stato confusionale.
E' buona. Tanto. MA quanto riescono ad esserlo? E poi ho sempre notato che qualcosa la turbasse, non so fino a che punto, ma che adesso sembra piano piano essersi calmato. A quanto pare stare con Derek le fa bene davvero, come del resto lei sembra far bene a lui ma, si c'è un ma, Derek è sempre lui e difficilmente si cambia radicalmente e lo dimostra il suo non voler affrontare e la realtà o almeno ammettere la verità. Mi sono trovata dalla sua parte in qualche modo, perchè sono una persona razionale e so quando bisogna lasciar perdere.
Marco si avvicina a lei e sposta una cioccia di capelli dietro all'orecchio, senza distogliere lo sguardo dal suo viso che devo ammettere è davvero bello. Lei lo ringrazia imbarazzata sorridendo appena, per poi tornare a scrivere.
"non sembri un po' stalker?" mi chiede una voce che conosco fin troppo bene.
"sei tu che stalkerizzi un medico, non io" dico senza voltarmi continuando ad osservare la coppietta e cercando di pensare a qualcosa.
Sento un sospiro e la sedia accanto a me spostarsi, per poi notare con l'occhio della coda la mia cara vecchia amica Blaire sedersi al mio fianco e iniziare ad osservare i due protagonisti del momento.
"Perchè li stai osservando?"
"curiosità e noia" le dico facendo un sorrisetto.
"Sembri più organizzare un piano strategico. "
"La regina dei piani strategici sei tu. Non io" le dico un sorriso sarcastico " Riuscita a finire a letto con il dottorino o nulla?"
Lei mi osserva leggermente sorpresa " Ancora no. Ma cederà"
Faccio una mezza risata "Non so se considerarti patetica oppure no"
Lei sembra arrabbiarsi per poi voltarsi e dirmi "Meglio patetica che ciò che fai tu. So che li stai osservando perchè hai qualcosa in mente. Non permetterti a fare qualcosa per farli stare, sopratutto Jen. Lei e Derek stanno bene insieme e non devi rovinarli"
Senza scompormi ma lasciando una leggera risata " che cuore tenero. Non credevo foste cosi amici"
Blaire mi guarda ma risponde quasi con tristezza nella voce "LO avrei fatto anche per te"
"Peccato che non devi più preoccuparti di me" le dico con tono divertito " E stai tranquilla, Blaire. Io sono impeccabile in tutto ciò che faccio" e faccio per alzarmi ma lei mi afferra il polso stupendomi, dicendo " Penelope, non fare stronzate"
Tolgo il mio polso dalla sua stretta e le sussurrò "Non sono l'unica che le fa"
Non avrei mai pensato che qualcuno potesse essere cosi monotono nella sua vita, facendo i soliti percorsi, ma da una parte ne sono felice, mi è più semplice trovarlo da solo seduto sulla panchina isolato dal resto degli studenti.
Mi siedo accanto a lui senza dire una parola, facendogli voltare lo sguardo quasi confuso verso di me "Hai bisogni di qualcosa?"
"Io no ma tu penso proprio di si" gli dico facendo un sorriso osservando la sua espressione confusa cosi continuo "Vedo che hai un certo debole per le tassorosso"
Vedo i suoi occhi sgranare e uno strano nervosismo prendere possesso di sè "Cosa? Ma che dici? Cosa vuoi?"
"stai tranquillo, Marco. Solo che non capisco perchè ti sei arreso" ammetto "Non dirò nulla a nessuno, come ho fatto fin ad ora."
"Senti, lei sta con un altro. E a lei piace, fine. Non mi metterò in mezzo, voglio che sia felice."
"e se rischiasse di non esserlo?"
"Cosa intendi dire?" mi chiede donandomi tutta la sua attenzione.
"Ho due cosette da dirti" dico con un sorrisetto.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro