"Infatti è per questo che i troll hanno colpito gli stregoni..."

Come siamo finiti a baciarci?
Poi in quel modo?"

"...ovviamente loro volevano conquistare tutta la burrobirra della mondo..."

È stato inaspettato. Ma bello.
Diamine, Jennifer riprenditi.
Ancora non capisco perché lo abbia fatto,  due secondi prima stava dicendo che non gli importava di me. E poi mi ha baciata. Come nessuno m ha mai baciato.
E il mio cuore ha iniziato a battere forte anche dopo essere letteralmente scappata dalla stanza dopo che ci eravamo staccati dal bacio confusi.

"Così Voldemort urlò "Jennifer salti tu salto io" vero?"

"Sisi" dice per poi rendermi conto di quello che ha detto "Cosa?"

Marco mi fa un dolce sorriso "Ho notato che eri persa tra i tuoi pensieri. E ho iniziato a dire cavolate."

"Io scusami..." gli dico veramente dispiaciuta e vergognandomi di non essere riuscita ad essere professionale 'prometto che da ora ti ascolterò "

"Credo che non sia il caso. Guarda se qualche volta hai un problema, puoi dirmelo,  e saltiamo la lezione. Magari... possiamo fare altro." Dice lui sorridendo "Tipo andare nelle cucine e mangiare"

Sorrido "grazie, ma mi passerà "

"Vuoi...dirmi cosa hai?" Mi chiede gentilmente quasi esitando "magari troviamo una soluzione. Ti farà bene sfogarti "

"Non offenderti ma non...riguarda solo me " gli svelo "ma non è nulla di grave davvero"

"Sicura? "

"Certo " sorrido per poi ricordarmi della felpa nella mia borsa che tiro subito tiro fuori passandigliela "scusami se te la riporto solo ora. Ma l'ho lavata ed eccola qua "

Lui la afferra guardandola " non dovevi. Potevi tenerla "

Sorrido mentre noto che passa il naso sulla stoffa sorridendo "Ha un buon profumo "

Sorrido per poi dire "È quasi ora di cena.  Andiamo?"

"Certo"

×
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Appena entriamo nella sala Grande per cena noto che è quasi tutta piena e alcuni si voltano a guardare me e Marco che con le mani in tasca sembra fregarsene di tutto.

"Vado al mio tavolo " dico "per domani stesso orario e scusa per oggi "

"Non devi assolutamente scusarti Jennifer " mi dice per poi lasciarmi una carezza sul viso facendomi leggermente arrossire.

Poi se me va al suo tavolo ed io al mio anche se non sono molto lontani, infatti sento uno sguardo su di me provenire da quel tavolo. Alzo la testa e vedo Derek guardarmi serio per poi voltare lo sguardo verso Scorpius e dirgli qualcosa che gli fa alzare gli occhi al cielo.

Mi siedo vicino a Nata che subito mi chiede "Ma è la mia impressione o tu e il serperverde italiano state entrando in sintonia?"

"Io e Marco siamo amici. E mi trovo bene con lui"

"E quella carezza?" Mi chiede von un sorrisetto e io imbarazzata dico "Un gesto così, senza alcun significato sotto"

"Per te magari ma non per lui" mi dice lei la stessa cosa che ha mi ha detro Derek ma non penso che io possa ma piacere a Marco, okay io penso di non piacere mai a nessuno.
Anche se il bacio di Derek mi ha fatto pensare se lui provi qualcosa per me.
Io per lui provo qualcosa, qualcosa cje è nato fin dalla guerra e sopratutto dopo ma dopo l'estate è come se tutto quello che avessimo passato fosse svanito.
Io ho cercato di dimenticare e andare avanti ma quelle immagini tornano nella mia mente.
E poi penso a quanto siamo entrambi diversi, due personalità opposte e so che molti pensano lui sia ' cattivo' rispetto a me ma in lui vedo solo bontà mascherata nella sua personalità di finta superficialità.

"Nata ti è mai piaciuto qualcuno...con cui non avresti mai pensato di vederti insieme?"

"Non proprio. Ho sempre adorato le persone che mi piacevano, per questo sono iniziati a piacermi perché li ho sempre stimati" mi spiega "Ma nella vita è giusto cambiare idea. Perché questa domanda?"

"Nessun...motivo particolare "

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È quasi settimana che io e Derek non ci parliamo ma ci evitiamo come la peste, o peggio.  Nessuno dei due vuole parlarne.

"Jennifer Primrose? " sento qualcuno dire e mi volto confusa trovandomi davanti Penelope che mi guarda dal basso verso l'alto "tutto bene?"

"Bene grazie a te?" Chiedo gentile confusa dalla sua domanda gentile visto che non mi hai mai calcolato davvero.

"Benissimo" mi dice e continua a fissarmi e mi sento un po' a disagio "cosa...posso fare per te?"

"Ah nulla. Cerco di capire perché non dovresti essere debole?" Mi rivela facendomi sgranare gli occhi sorpresa ma non mi sento offesa dalle sue parole.

"Penelope cara ma le tue stranezze portale lontano da qui...susu" dice Blaire avvicinandosi a noi e facendo un sorriso finto a Penelope che la guarda con un sorriso obliquo " Denver ogni giorno mi stupisci di più "

"Lo so sono sempre una bella sorpresa " dice Blaire passandosi una mano fra i capelli mentre Penelope mi lancia un'ultima occhiata per poi andarsene.

"Non darle ascolto. Spara un sacco di cose strane " mi dice Blaire.

"Credo che abbia un motivo per essere così magari è semplicemente schiva" dico "anche se non capisco perché non le piaccio"

"A lei non piace mai nessuno" mi dice Blaire "Solo Derek riesce a sopportarla anche se non so come."

In effetti l'ho sempre vista parlare un sacco solo con lui. Magari è l'unico amico che ha e mi dispiace per questo.

"Comunque una domanda ' come faccio a farmi notare da un ragazzo a cui le ragazze del mio stile non giovano?' Mi chiede e io le dico con un sorriso "io non credo proprio tu non  possa piacere "

"Anch'io lo pensavo e invece " dice lei "se no non ti avrei chiesto un consiglio. Tu piaci per la tua semplicità,  la tua anima pura e dolcezza quindi dimmi come fare"

"Sii te stessa. Mostragli cosa ti piace. Cosa non ti piace. Credo. Non ho molto esperienza " le dico facendo spallucce infatti mi dice "si vede. Quindi dici di puntare sulla mia personalità e poi sulle mie tette"

"Beh si " dico io facendo un piccolo sorriso "tu non sei solo un paio di tette"

"Sei così carina. Se fossi  lesbica saresti la mia prima scelta " mi dice sorridendo per poi dire "vedrò cosa fare. Comunque questo resta tra noi eh"

" si ovvio "

Leo mi supera allontanandosi un po' però mi si volta e mi dice "Comunque non fai schifo nell'amore e queste cose. Credi poco che qualcuno possa provare qualcosa per te di vero, anche se vorresti, credimi che a chi piaci davvero c'è.  Devi capire tu chi e cosa vuoi. "

Mi lascia perplessa in mezzo al corridoio mentre penso alle sue parole ricominciando a camminare. Arrivo al cortile e sorrido vedendo Ale e Roxy su una panchina con accanto Scorpius e Rose.

" io non ti affiderò mai più niente" sento Scorpius dire.

"Beh ci perdi tu. Il mio spagnolo mi affiderebbe la sua vita" lei dice seduta sulle suo ginocchia mentre lui la guarda incerta " già stavo rischiando quindi..."

"Stai dicendo che non ti fidi?" Dice Roxy innoridita.

Scorpius ride divertito e Roxy gli urla "Baciati la ragazza, Ombra "

"Volentieri " dice lui per poi dare un bacio a Rose mentre Roxy e ale discutono scherzosamente facendomi sorridere.
Loro si amano. Vogliono stare insieme.
Provano qualcosa.

Io provo anche qualcosa.

Mi allontano da loro ed inizio a correre trovando per i corridoi Charlie e Matt che si tengono per mano e sorrido vedendoli.

Arrivo davanti alla porta della Sala comune e aspetto che qualcuno esca, per fortuna una ragazza esce dopo qualche minuto e io mi infilo nella porta per poter entrare.
Nella Sala comune per fortuna non c'è molta gente ma di lui nessuna traccia.

Vado su per il dormitorio e mi sento quasi una pazza,  non so cosa sto facendo ma sto cercando di essere coraggiosa.

Busso alla porta prendendo fiato sperando di ricevere una risposta che non tarda ad arrivare "Albus smettila di dimenticare le chiavi, non ti apro hai capito? "

"Non sono Albus" dico all'inizio un po' incerta ma facendomi sentire "sono Jennifer. "

Sento del silenzio e poi lui esclama "Ora si che non apro "

"Ti prego Derek apri. Dobbiamo parlare "

"Non credo proprio "

"Si invece Derek, per favore "

"Come mai questa improvvisa decisione? "

"Io... se mi apri te lo spiego "

"Furba ma non troppo " mi dice come divertito "ancora non ti apro "

"Perché devi fare così? "

"Io faccio sempre così "

"Smettila di descriverti così "

"Se non ti piace puoi andartene"

"Non me ne vado. Starò qui finché non mi apri" dico appoggiandomi con la schiena sulla porta.

"No che non lo farai"

"Potrei sorprenderti"

"Qualcuno ti vedrà. .."

"Dirò che sto aspettando Albus, Matt, Scorpius , Blaire, Marco... ne ho nomi da dire"

"Di norma i tassorosso rispettano le scelte altrui " mi dice attraverso la porta.

"Di norma. " dico aspettando con ka schiena sulla porta "Tanto resto qui " e lo faccio davvero.

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"Sei ancora qui?"

"Ovvio "

Lo sento sbuffare "Ma perché non vengono mai quei coglioni quando servono? "

"Perché non vuoi parlarne?"

"Perché non c'è nulla da dire"

"Non è vero." Dico io sicura "C'è molto da dire e non capisco perché abbiamo ignorato tutto ciò che è successo "

"Perché è meglio così " lo sento poggiarsi alla porta.

"Come fai a dirlo?"

"Perché per una volta credo di star facendo una cosa giusta per proteggerti "

"Invece è la cosa più sbagliata che tu abbia mai fatto " gli dico "Io posso proteggermi e so che cosa mi fa male"

"Così sembra...che ci sia qualcosa...tra noi"

Sgrano un po' gli occhi con questa affermazione così esplicita che aspetto un po' a parlare " Vorrei capirlo"

"Sei sotto l'effetto di qualche pozione? " mi chiede "non ti credevo così...diretta"

"Neanch'io " sorrido "ma credo che la mia scarica di coraggio si stia esaurendo quindi ti prego di prire. Parliamo. Di qualsiasi cosa e poi..."

"Te ne andrai come l'altra volta ?"

"No. Perché da come si sta svolgendo questa conversazione mi caccerai"

"Perché non vai da Marco? Da Henry? Sarebbe molto meglio "

Sospiro a bassa voce tornando a giocare con le mie dita "Tu vuoi che vado da loro?"

"Guarda che loro sarebbero felici e poi lo saresti anche tu. "

"Non ti ho chiesto questo però " gli ricordo "vuoi che vado da loro?"

Sento silenzio poi quando penso che mi dirà qualcos'altro per spronarmi ad arrendermi lui ammette "Non voglio che tu vada loro. "

Sorrido poggiando la mano sulla porta "allora resto qui"

"Jen... è tutto così complicato, difficile e io non so..."

"Lo so, infatti non ti ho chiesto niente. Voglio solo che apri la porta. Se ti importa di me , aprila"

"Non la apro proprio perché mi importa "

"Derek , ti prego. Per favore. Apri " gli dico " Se vorrai me ne andrò "

"Jen, se ti lascio entrare, sarò egoista e non ti lascerò andare. Mi conosco "

"Magari voglio restare" dico con un filo di voce " se me ne vado, per te sarà tutto finito?"

"Si"

"Sei un pessimo bugiardo"

"Io sono bravissimo a mentire "

"Non me ne vado "

"Non ti aprirò "

"Voglio parlare con te e anche tu vuoi"

"Da quando sei cosi egocentrica "

"Da quando mi hai tutto tutte queste cose " ammetto "Volevo essere gentile. Però scusami "

"Perché cazzo mi devi sempre chiedere scusa?"

Poi afferro la bacchetta e faccio un incantesimo che mi ha spiegato Rose che dj norma non dovrei usare, aprendo la porta ed entrando guardando il suo sguardo sconvolto nel vedermi davanti a lui.

"Ecco perché scusa. Cazzo!" Esclama lui con sguardo quasi sofferente "vattene "

"Non me ne vado. Parliamo"

"Io non voglio " mi dice cercando di spingermi fuori ma mi scanso e mi mettk al centro della stanza.

"E poi dicono che non sai fare incantesimi forti " dice con un sorriso per nulla divertito " Se non vai via tu me ne vado via io! Non voglio restare qui con te! E cazzo, perché porca puttana sei dovuta entrare? ! Ah?! Torna nella tua bella casa, con la tua bella famiglia, lasciandomi stare. Ho sbagliato a baciarti. Ho solo complicato le cose e..."

"Io provo qualcosa per te Derek " esclamo quasi urlando con i ougni e gli occhi chiusi, arrosendo ma con sincerità.
Sento un gran silenzio, non parla più. Sembra essersi bloccato.

"Stai- stai scherzando? " sento chiedermi e apro lentamente gli occhi per poi guardarlo. Vedo mille emozioni suk suo viso, speranza,  gioia, dolore...

"Si Derek " dico balbettando "E forse. ..ho-ho sbagliato a dirlo. Io...non provi nulla...io "

"Tu m piaci fottutamente tanto" mi rivela guardandomi stralunato per poi abbassarsi a baciarmi in maniera bisognava.
Questa volta non scappo.

ANGOLO LOVE ME LOVE ME LOVE ME FOREVER.