«Yoongi-hyung!»

Mi volto a guardare colui che é sulla porta per poi alzare leggermente le sopracciglia.

«Che ci fai qui? Avete già finito di fare colazione?» Chiede ancora Jeongguk.

«Stai zitto e levati dalle palle, devo parlare con Taehyung.» Sputa Yoongi, entrando in camera.

Jeongguk annuisce, per poi alzarsi ed uscire dalla mia camera, chiudendosi alle spalle la porta.
Così inizio a guardare Yoongi che si avvicina a me, io con uno sguardo parecchio confuso.

«Yoongi-hyung, di che mi devi parlare?» Chiedo, allora, quando si siede sul letto con me.

Poggia una mano su una mia guancia, togliendo con il polpastrello del pollice una delle lacrime sfuggite precedentemente. Così le mie guance si tingono di un leggero rossore.

«Hyung?» Chiedo ancora più confuso.

«Cosa provi, Taehyung?» Mi chiede, facendomi così raggiungere il massimo della confusione.

«In che senso, hyung?»

«Cosa prova...» Dice poggiando una mano sul mio petto, sopra il cuore. Così abbasso lo sguardo sulla mano dello hyung, deglutendo della saliva. «...in questo momento?»

Lentamente alzo lo sguardo verso di lui, separando le labbra, ma poi lo riabbasso, provando a trattenere le lacrime.

«Ti ho sentito ieri notte piangere...ero seduto per terra, con la schiena poggiata alla porta. Soffocavi i singhiozzi e le urla.» Mi accarezza la guancia, dove riprendono a scorrere calde lacrime.

«Il tuo cuore non sta bene, vero?»

Scuoto la testa, iniziando a torturarmi il labbro inferiore, molto agitato.
Credevo che nessuno mi avesse sentito.

«N-No, hyung...»

Con entrambe le mani inizia ad asciugarmi le guance, ma nonostante ciò le lacrime escono dagli occhi scappando al mio controllo.

«Una volta Namjoon mi disse che...che avere il cuore malato é peggio del dolore fisico.» Mi dice, cercando il mio sguardo.

E ci riesce, infatti lentamente lo alzo fino a poggiarlo sul suo, e separo le labbra.
Ogni volta queste parole mi colpiscono nel profondo.

«A-Anche mia nonna m-me lo d-disse...p-prima di m-morire.» Abbasso di nuovo lo sguardo, strizzando gli occhi per non far uscire altre lacrime.

«Aveva ragione...così come ha ragione Namjoon. Io lo capisco...»

Spalanco gli occhi, iniziando a guardarlo male.
Che diritto ha di venire qua e dire che capisce i miei sentimenti?!
Chi cazzo si crede di essere?!

«No! Non lo sai! Non sai cosa provo io adesso!» Tolgo la sua mano dalla mia guancia, con uno sguardo abbastanza incazzato.

«So tutto, Taehyung.» Spalanco gli occhi, ma poi assottiglio le palpebre.

Cosa sa di preciso?

«Aish...dei sentimenti che provi verso Jeongguk. Dalla prima volta che lo hai visto, vero?» Domanda lui, come se mi avesse letto nel pensiero.

Spalanco nuovamente gli occhi, tirandomi leggermente indietro.
Come?
Come...Come lo ha scoperto?

«Non dire niente, Taehyung. Fammi terminare.» Dice per poi sospirare e sviare lo sguardo. «So che lui e Jimin adesso stanno insieme, li ho sentiti di notte...» Si blocca un attimo prima di riprendere a parlare, ma i suoi occhi si fanno lucidi. Yoongi...soffri anche tu? «...i-io...a me, p-piace Jimin dalla prima volta che l'ho visto.» Deglutisce della saliva abbassando lo sguardo.

«Yoongi-hyung...»

Gli prendo le mani, stringendole leggermente.

«Non voglio cadere nell'oblio per colpa di Jimin...non voglio rovinarmi la vita per colpa sua. Non voglio!» Inizia ad alzare la voce. «Voglio stare bene, non voglio più soffrire...» Sussurra, con le labbra che tremano leggermente.

I miei occhi pizzicano.
Non avrei mai immaginato che Yoongi-hyung fosse nella mia stessa situazione, e ció fa ancora più male.
Due anime felici e due...distrutte.

«M-Mi dispiace, Y-Yoongi...» Dico, accarezzandogli la guancia, mentre si avvicina a me.

Lo rinchiudo in un abbraccio, poggiando il viso sulla sua testa che profuma di...vaniglia.

«Hyung, d-dovevi dirmi so-solo questo?» Chiedo accarezzandogli la schiena.

«N-No...» Il sospiro che emette é tremante. «Volevo farti una proposta.» Dice alzando lo sguardo per guardarmi.

Il mio diventa curioso, ma anche confuso.

«Prima di dirtelo...ho bisogno di una risposta.» Dice fermandosi un attimo. «Tu vuoi dimenticarlo?»

Spalanco gli occhi, per poi abbassare leggermente il capo ed annuire.

«Anche io. Non voglio ricadere in depressione, é stato un inferno quel periodo, te lo ricordi?»

«Sì, piangevi sempre e avevi perso fiducia in te stesso. Però di quel periodo ho amato coccolarti prima di ogni esibizione, piangevi e volevo farti sentire bene.» Dico, accennando un piccolo sorriso.

«Sì che ridordo.» Sospira, per poi continuare. «Proviamoci.»

«C-Che?!»

«Frequentiamoci. Credo che tu sia l'unico a potermi capire e penso che solo tu possa aiutarmi a dimenticarlo. La cosa é reciproca.»

«N-Non lo so, hyung.» Dico leggermente insicuro.

Vorrei continuare ad amare Jeongguk, ma vorrei anche dimenticarlo.
Ma ormai é inutile provare questi sentimenti verso di lui, se ama un'altra persona.
Così alzo lo sguardo verso Yoongi.

«Hyung, facciamolo. Proviamoci e lasciamo il passato alle spalle.»

Lui spalanca gli occhi, che iniziano leggermente a brillucciare.
É una nuova speranza questa?

Gli afferro i polsi, per poi tirarlo a me.
Così circonda il mio collo con le sue braccia, mentre le labbra si scontrano.
Lui spalanca gli occhi ma dopo poco li richiude, lasciandosi trasportare dal momento.
Le labbra iniziano a muoversi lentamente, in un bacio dolce e casto.
Ma un bacio privo di amore...un bacio inutile.
Poggio una mano su un suo fianco e l'altra sulla sua guancia.

«Hyung-»

Ci stacchiamo quando qualcuno irrompe in camera mia, ma spalanchiamo gli occhi quando vediamo Jeongguk a bocca aperta che ci guarda.

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Ecco svelato perché avevo messo la TaeGi nei contenuti :D
SONO PRONTA A RICEVERE I PEGGIO INSULTI.

Comunque...nuova copertina che preferisco alle altre, lol.

Anche oggi non riesco ad aggiornare Who Are You?!
Sorratemi, non ho i capitoli pronti.