Sono qui, seduto su una comoda sedia con una ragazza dello staff che mi trucca.
Dobbiamo scattare le ultime foto per il nuovo album e poi siamo liberi di riposarci per qualche giorno, anche se so che Hoseok non si fermerà ma continuerà ad allenarsi per migliorarsi...come se ne avesse bisogno.

Mi guardo allo specchio e sono dannatamente bello.
Attraverso lo specchio riesco a vedere Jeongguk che mi sorride e d'istinto ricambio, ma poi vedo Jimin che si avvicina a colui che amo e lo abbraccia da dietro.
Subito l'attenzione di Jeongguk viene attirata dal ragazzo con i capelli biondi ed il mio sorriso lentamente svanisce.

Mi alzo e mi avvicino ad Hoseok per distrarmi un po'.
Lui subito mi da delle pacche dietro la schiena, poi insieme ci sediamo su un divanetto.

«Che hai, Taehyung?» Chiede lui.

«Niente di importante. Piuttosto, quando inizio?»

«Umh...Namjoon sta finendo, poi tocca a Yoongi e dopo a te. Mancate solo voi.»

Annuisco con il capo, aspettando che Namjoon-hyung finisca per fare gli scatti.
Dopo poco finisce e tocca a Yoongi, ma quando finisce anche lui inizio io.
Tutti mi guardano, affascinati dalla mia bellezza.
Lo dico e lo ripeto, sono tremendamente bello e figo, chiunque potrebbe cadere ai miei piedi.
Ma perché tutti sono affascinati da me, ma colui che amo no?

Lo vedo lì, a guardarmi. Un'espressione strana.

Quando terminiamo gli scatti, torniamo a casa.
Ormai è sera e dopo la gustosa cena preparata da Jin-hyung, ci mettiamo a cerchio.
Jimin è seduto accanto a me, mentre Jeongguk è dalla parte opposta.

Decidiamo, così, di giocare ad obbligo o verità.

Il primo a girare la bottiglia è Hoseok. Questa si ferma e punta dritta verso Namjoon.

«Umh...verità.»

«Ti hanno mai picchiato?» Chiede Hoseok, incrociando le gambe.

«In realtà...una volta dei bulli ci hanno provato, ma i miei amici li hanno fermati. Non li ringrazierò mai abbastanza.» Risponde Namjoon.

Girano la bottiglia ed il beccuccio si punta su Jeongguk.

«Verità.»

«Hai mai comprato qualche oggetto erotico?» Chiede nuovamente Yoongi.

Lo sguardo di Jeongguk cade su quello di Jimin, che lentamente si lecca le labbra. «Sì.» Dice riguardando Yoongi.

Questa volta il beccuccio si punta su di me.

«Obbligo.»

«Struscia il sedere su...» Dice sempre Yoongi, guardandosi attorno. «su...Jeongguk!»

«C-Che?!» Spalanco gli occhi, diventando immediatamente rosso in viso, mentre mi tiro indietro leggermente con il busto.

«Struscia il culo sul cazzo di Kookie, semplice.» Dice tranquillamente Yoongi.

«N-Non posso farlo...» Abbasso la testa, così imbarazzato.

«Non puoi tirarti indietro.» Dice Namjoon-hyung.

Automaticamente il mio sguardo si poggia su quello di Jeongguk, che mi guarda con un sorrisino in volto, per poi guardare la propria patta.

«Avanti...che aspetti?» Mi chiede, guardandomi.

Deglutisco della saliva, alzandomi da terra.
Mi siedo in ginocchio, rimanendo alzato su di esse, dando le spalle a Jeongguk, che con velocità stringe le mani sui fianchi facendomi sussultare a quel tocco.
Metto le mani davanti al viso per coprirlo, quando mi abbasso e lentamente e con delicatezza inizio a strusciare il sedere sulla sua patta.
Aish, sono così imbarazzato!!

Sento una mano di Jeongguk scivolare sul sedere, così divento ancora più rosso.

Ciò che non so è che in questo preciso istante, Jeongguk sta lanciando sguardi a Jimin, mentre si lecca le labbra.

Dopo aver finito, mi risiedo accanto a Jimin, piegando e stringendo le gambe, nascondendo il viso sulle ginocchia ancora così imbarazzato.

Il gioco continua per circa altri trenta minuti, prima di andare nelle nostre camere.

La prima cosa che faccio, è senza dubbio andarmi a lavare.
Jeongguk odia quando qualcuno si siede sul suo letto senza aver fatto la doccia.
Dopo essermi asciugato per bene e vestito dal pigiama, inizio a pulire il viso ed a mettere varie creme, prima però, ovviamente, tiro i capelli indietro con la mia fascia rosa.

Esco dal bagno e mi avvicino al mio letto, per prendere il cuscino, che subito stringo tra le braccia.

É da un bel po' di tempo che ci penso, circa cinque anni, a dichiararmi...e adesso, penso che sia arrivato il momento giusto.
Andrò da Jeongguk e mi dichiarerò.
Sono stanco di tenermi tutto dentro.

Esco anche dalla stanza, iniziando a strisciare i piedi verso quella di Jeongguk, attaccata alla mia.
Mi fermo davanti la porta con un enorme sorriso in volto.
Quando alzo il braccio e chiudo la mano a pugno per bussare, improvvisamente mi blocco e spalanco gli occhi, sentendo quest'ultimi pizzicare.

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Che sarà successo??
Iniziate con le teorie, su su~