Intervista su MolokoVellocet
Io
MolokoVellocet
___
Allora, partiamo con la domanda più ripetitiva.
Come ti chiami?
Mi chiamo Paola Chiozza.
Quanti anni hai?
26.
Da quanto tempo stai su wattpad?
Da circa tre anni, anche se sono attiva solo da due anni e mezzo.
Come sei entrata a contatto con wattpad?
Da un po' di tempo riflettevo sulla condivisione delle opere con il pubblico.
Non avendo ancora un contratto con una casa editrice, e quindi essendo impossibilitata a distribuire i miei romanzi, ho cercato sul web una community gratuita che consentisse di farmi conoscere.
Quali storie hai scritto? E hai intenzione di scriverne altre in futuro?
Ho abbozzato decine di trame. Ho la testa piena di idee!
All'attivo su wattpad ho cinque romanzi: la trilogia di Kajira ("La schiava ribelle", "Il riscatto dell'erede", La regina del deserto"), il thriller "Sarò i tuoi occhi" e la commedia romantica "Punizione divina".
Per quanto riguarda il materiale pubblicato, per Antonio Tombolini Editore sono disponibili il chicklit "Politicamente scorretto" e il romanzo d'amore "La rosa dei venti", che uscirà a febbraio 2017.
Ho intenzione di continuare l'attività di scrittrice finché avrò qualcosa da offrire ai miei lettori.
Scrivere non sempre è una scelta, piuttosto direi che si tratta di un'esigenza.
Parlami di una delle tue storie.
"Sarò i tuoi occhi" è il romanzo che sto stendendo attualmente. È un'opera che tocca profondità e buchi neri dell'animo umano. La dipendenza da psicofarmaci e la depressione sono solo due delle tante tematiche che affronto quando mi dedico alla costruzione della protagonista, Elodie Leclerc. Elodie è una scrittrice nell'ombra, una ghostwriter che scrive articoli per conto di altri autori. In un certo senso questa è anche la metafora della sua vita. Elodie è sempre stata sola, senza amici, timorosa di rapportarsi con il prossimo a causa di un trauma infantile che l'ha segnalata. Il destino ha in serbo per lei due uomini, apparentemente due antitesi: Victor, giovane scrittore cieco che ha bisogno di qualcuno che lo aiuti a editare il suo romanzo d'esordio, e Jean, poliziotto scorbutico e senza scrupoli sulle tracce di quello stesso trauma che Elodie ha vissuto.
"Sarò i tuoi occhi" trasporta il lettore nell'utero soffocante che è la vita di Elodie Leclerc, consentendogli di immedesimarsi in una fantasia che non si discosta così tanto dall'attuale realtà di chi soffre di disturbi psicologici.
Qual è il messaggio che ci vuoi donare con questa storia? E perché?
Che dal baratro si può risalire, che non tutte le persone sono subdole, cattive e arriviste.
Che dobbiamo trovare coraggio di stringere i denti e andare avanti, predendo in mano la nostra vita. Dobbiamo perdonarci, ammettere di avere sbagliato, staccarci dal passato e imparare a essere liberi.
Da che cosa deriva la tua passione per la scrittura? E lettura?
La mia passione per la scrittura deriva dallo scontento. Una vita sola mi sta stretta e ho avuto il dono di riuscire a creare mondi di carta, personaggi in cui immedesimarsi, storie da amare e odiare .
Non ho deciso io di fare la scrittrice, anche se in fondo ho sempre saputo che questa era la mia strada.
La mia mente mi mandava continui segnali, che io mi ostinavo a ignorare, finché non ho fatto una sorta di coming out. È stato liberatorio.
Ho pensato: "cavolo, non penso di sapere fare altro".
Leggo per imparare, per viaggiare, per sentirmi libera. I libri sono cultura, la cultura è libertà.
Ti piacerebbe fare qualcos'altro oltre alla scrittura?
Intendi in senso lavorativo?
Si.
Ho deciso di fare solo cose che mi piacciono. La vita è troppo breve per sprecarla in attività che non ci soddisfano, per questo motivo, essendo una buongustaia amante della cucina e della gente, ho deciso di lavorare come commessa in un panificio.
Quali libri hai amato di più? E perché?
Tra i miei romanzi non faccio distinzione, li ho amati tutti dal primo all'ultimo, perché hanno fatto parte del mio percorso. Alcuni sono pieni di difetti, altri meno, ma non rinnego nessuna opera passata.
Per quanto riguarda i romanzi di altri autori, inutile dire che George R.R. Martin e Jean-Christophe Grangé sono i miei mentori, e che ho adorato e appreso tanto da ogni loro opera.
Ci sono poi King, Deaver, Follett, Faletti, Brown, Ludlum, Nesbø, Falcones, per arrivare ai grandi classici immortali di Svevo, Morante, D'Annunzio, Wilde, Brontë e Austen.
Non disdegno le letture leggere, i romanzi rosa e d'amore, magari sotto l'ombrellone o quando ho voglia di qualcosa di poco impegnativo. Sono versatile sia nella lettera che nella scrittura. Perché precludere la scoperta di un genere o di un autore?
Giusto. Bene, siamo quasi giunti alla fine. Una tua citazione.
Non me ne vengono in mente, aiuto XD.
Domanda di riserva? Oppure citazione di un altro autore se vuoi, che mi rispecchia.
Certo, quello che vuoi.
"La critica non ha mai rivelato un grande scrittore o autore drammatico ai suoi primi passi e ha sempre soltanto cercato di demolirlo quando lo vedeva circondato dal favore del pubblico. Salvo poi a prostituirsi in salamelecchi ufficiali quando lo scrittore era ormai una gloria certa. (Mariani)".
Bene, grazie ancora per la tua disponibilità. Vorresti dire qualcosa ai tuoi fans?
Voglio dire che ogni cosa, in questo sito e altrove, è stata fatta per loro. Per i miei lettori.
____
Ecco qui un'altra intervista. E questa volta abbiamo avuto la famosa MolokoVellocet.
Una persona davvero determinata e sicura.
Io ho letto quasi tutti i suoi libri e sono eccezionali, fantastici, meravigliosi.....non ci sono parole per descriverli.
Vi consiglio di leggerli.
Ci sentiremo alla prossima intervista.
Un bacio♥.
WhiteJZ
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro