capitolo 38
Pov Leina
Ormai, era giunto il momento della battaglia finale , era tutto pronto , la Reimon sarebbe arrivata a momenti , non si notava ma ero molto molto agitata .
Volevo che tutto questo finisse , che io potevo tornare di nuovo a correre nel bosco insieme a mio fratello , da piccoli, eravamo così diversi...sopratutto per l" aspetto ma con i miei poteri sono riuscita a cambiare il mio aspetto ed essere simile a lui.
Di persone care , ne ho avute poche , sopratutto coi ragazzi , ma alla fine quest'isola oltre ad avermi dato brutti ricordi me ne ha dati anche di belli...come il legame che ho con loro .
Mi sono stati vicini per molto tempo , loro mi capiscono , loro sanno quello che provo e loro...sanno il mio vero aspetto che rivelerò oggi stesso durante la partita !
~ Finalmente , tutto il nostro lavoro non sarà andato in fumo ~
POV NARRATORE
" ed eccoci di nuovo qui " disse con tristezza Arion
" e tutto così nero , non ho mai visto una scena più inquietante di questa " commentò J.p iniziando a tremare
" non perdiamo tempo , entriamo e basta " disse Victor camminando verso il portone
A ruota tutti seguirono Victor , la Anto però , non riusciva a muoversi , aveva paura :
" n-no...i-io li n-non ci vado " disse tremante
Riccardo e Destinity si avvicinarono a lei e le sorrisero:
" Anto...non essere spaventata , non ti lasceremo mai sola , IO non ti lascerò sola " disse Riccardo abbracciandola
" ha ragione , Anto non preoccuparti " affermò Destinity
Così , Anto si fece coraggio e andò insieme agli altri .
~ dentro allo stadio ~
Lo stadio era pieno , erano vestiti in modo strano , una tuta grigia e una sorta di occhiali che gli coprivano gli occhi :
" non mi dire che , questi ragazzi sono tutti del... " disse Mark prima di essere interrotto da Destinity
" sono tutti del quinto settore...c'era da immaginarlo " disse sorridendo la ragazza
Una luce li avvolse , era così forte che tutti si coprirono gli occhi :
" ma cosa..."disse Riccardo
Ma fu interrotto da un enorme tonfo , la luce svanì e si ritrovarono Pinkus davanti a loro che li fissava , aveva un sorriso beffardo stampato in volto :
" benvenuti alla battaglia finale ! quest'oggi la squadra della Reimon affronterà la squadra dal potere definitivo...la Zero !" disse quasi urlando
" questo è fumato " pensò destinity
" La zero ? e da quando esiste una squadra che si chiama così ?" affermò ingenuamente il piccolo J.p
L'uomo cominciò a ridere come un matto ma poi riprese il discorso :
" questa squadra rappresenta l" unione tra luce e ombra , positivo e negativo..insomma la perfezione !!"
Tutto lo guardano tipo
- questo si è fatto una cannetta o forse anche due -
" senti non sappiamo nulla di quello che avete in mente ! ma riusciremo a sconfiggervi e salvare il calcio !" disse Arion stringendo i pugni
"ahahahahaha non ho mai sentito una battuta così divertente ahahahahha, ma adesso è ora di presentare..
I giocatori definitivi !!" urlò l' uomo
Due luci , una dorata e una violastra apparvero all'improvviso , si unirono e apparvero i giocatori , tutti o quasi :
" Bailong.." ringhiò Victor fulminamdo con lo sguardo l" albino
Lui di tutta risposta , sorrise divertito .Vicino a lui apparve un altro ragazzo , appena Arion lo vide...sbiancò :
" Te-tezcat ma...ma come hai potuto " balbettò il bastano
Tezcat lo guardó con uno sguardo freddo e gelante :
" Per tutto questo tempo , vi ho visto giocare a questo sport con gioia...gioia...un emozione inutile ! il calcio e starò creato solo per capire chi è il più forte...altro che divertimento !!" disse il corvino guardando Aron negli occhi
" tezcat come puoi dire tutto questo ? ci..
ci hai pure aiutati a diventare più forti ! " urlo Arion
Ci fu qualche attimo di silenzio , quando l'albino e il corvino guardarono verso il corridoio buio dello stadio , si sentivano dei passi profondi sempre più vicini , si intravide una figura dagli occhi rossi sempre più vicino a loro .
La figura parlo :
" Era solo una stupida messa in scena per mettervi un po alle strette...siete così ingenui da cascarci ? * sorrisetto *"
La voce alla Reimon era molto familiare , ma non capivano chi era ; La figura femminile si avvicinò ai due ragazzi che appena la videro le sorrisero :
Pinkus prese la parola :
"alla fine sei finalmente arrivata... mia cara Leina"
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