Mikasa si trova davanti allo specchio della camera da letto, inizia a pettinare i sui capelli corvini e mettere la sua fascetta al polso.
Qualcuno bussò
"Chi è?" Chiede
"Sono Levi, posso entrare?" Rispose
"Ma certo" Disse la ragazza
"Ciao Mikasa disturbo?" Le chiede
"No Caporeale, ditemi"
Nozomi entra nella stanza.
È crescita davvero molto.
"Ciao Mikasa" La saluta
"Ciao Nozomi ma guardati sei cresciuta parecchio" Le dice sorridendo
"Puoi occuparti di lei io e Petra dobbiamo andare al Primo Villaggio" Le chiede Levi
"Ma certo lo faccio volentieri" Rispose la corvina
"Bene io vado fai la brava Nozomi con Zia Mikasa" Le raccomanda il padre
"Si papà faccio la brava" Disse la piccola
Levi le dà un bacio e poi esce dalla stanza salutandole.
"Allora Nozomi dove vuoi andare?" Le chiede Mikasa sistemandosi
"Dove vuoi tu zia" Rispose la piccola
"Vuoi il gelato?" Le domanda
"Ok va bene" Le sorride
Intanto Levi insieme a Petra, Hanji e Erwin si dirigono verso il Primo Villaggio.
"Allora che gusto vuoi Nozomi?" Le chiede Mikasa
"Fragola e limone!" Rispose
Mikasa annuì
Mentre si dirigono verso la gelateria intravedono un padre che abbraccia la sua figlia e Mikasa rimane pietrificata davanti a loro due, soffriva a causa della morte dei genitori.
"Zia tutto a posto?" Le disse Nozomi
"Ah si andiamo piccola" Rispose facendo finta di niente
Le due ragazze si gustano il gelato mentre ammirano il cielo blu della primavera, Nozomi notò la fascia bianca che la zia porta al polso.
"Zia ma non fa male?" Le chiede curiosa
"Un po' ma è normale" Rispose
"Mio padre non me lo ha insegnato" Disse la bambina
"Come mai?" Le chiede
"Perché non vuole farmi soffrire" Rispose la piccola
"Sai mia madre me lo ha insegnato perché vuole che le nostre tradizioni non si dimenticano mai, si sì soffre ma se non soffri non riuscirai mai a capire l'importanza del mondo ma per te è normale perché sei ancora una bambina Nozomi" Aggiunse la corvina
Nozomi annuì
"Sai un padre proteggerà sempre la sua adorata figlia" Disse Mikasa
"Lo so zia" Rispose Nozomi
Dopo il gelato Nozomi si addormenta e Mikasa la porta nella sua stanza dove Annie e Armin stavano giocando a scacchi mentre Eren stava sentendo la musica con le cuffie
"Allora sta dormendo?" Le chiede Annie mentre sposta la pedina
"Si è un'angelo quando dorme" Rispose Mikasa tirandosi le maniche della camicia in su
I quattro amici vedono la sua fascetta, si guardano e poi annuiscono
"Senti Mika....." Iniziò Armin
"Tesoro perché non ti togli quella fascetta per qualche minutino" Disse Eren
"Perché?" Chiede Mikasa
"Perché non ti vogliamo vedere soffrire" Rispose Annie
"Sentite vi ho già detto che non è niente di cui preoccuparsi!" Urlò Mikasa
Ad un certo punto cadde a terra
"Mikasa!" Urlò Eren
"Sto bene!" Disse
"Togliti la fascetta!!!" Disse Armin
"Ho detto di no!" Rispose Mikasa
"Ma di questo passo ti sentirai male!" Urlò Annie preoccupata
"Sto bene!" Disse Mikasa
Eren la prende in braccio e l'abbraccia
"Non dire sciocchezze!, tu non stai bene ti conosco troppo bene Mikasa ti prego fai la cosa giusta!" Le disse Eren
Eren iniziò a preoccuparsi sul serio, le lacrime dagli occhi del ragazzo scendono e scendono.
"Eren" Disse Mikasa
Lei si tolse la fascetta e poi fa vedere il taglio che si è fatta mentre stava cucinando ieri.
"Ma Mikasa" La interrompe Annie
"È un taglio!" Disse Armin
"Si per sbaglio ieri mentre stavo cucinando" Rispose Mikasa
"E per questo allora" Disse Eren
Mikasa lo abbracciò
"Scusami Eren, io non ti nasconderò più nulla te lo prometto" Gli disse la ragazza con le lacrime agli occhi
"Ok va bene" Rispose il ragazzo stringendola più forte
IMPORTANTISSIMO!!!
Questo libro parteciperà ai #wattys2018 e noi dobbiamo vincere!!! (Anche se è molto difficile ma io ci provo!)
Quindi fate passare questo libro a tutti!!!!