Continuo dell'immagina su richiesta per reginadeigatti.
In prima persona.

❝Perché tu sei solo mia e nessuno può toccarti❞

Tu: Siamo arrivati?

JK: Quasi.

Dopo dieci minuti, scendo dalla schiena di Jungkook e mi guardo intorno.

Siamo davanti a un castello altissimo e nero. Solo nero.
Non sembra molto vecchio, anzi, pare appena ridipinto.

Tu: Q-qui dentro c'è la regina?

JK: Esatto. Hai paura?

Tu: Un po'.

JK: Se ti può consolare, ho paura anch'io.

Tu: Non mi consola per niente.

JK: Ok, entriamo prima che tu possa cambiare idea.

Jungkook mi prende la mano e mi conduce verso l'entrata.

JK: Cerca di non far vedere che sei agitata e cammina a testa alta.

Jungkook mi sussurra come devo comportarmi per non farmi notare dalle guardie seminate per tutto il castello.
Ho una paura tremenda.

Arriviamo davanti a un portone altissimo e le due guardie lì davanti ci fermano.

X: Chi siete e cosa volete?

JK: Jeon Jungkook, della terza famiglia. Lei è Y/n, è la mia treasure. Vuole parlare con la regina.

X: Potete entrare, ma prima dovremo perquisirvi.

Dopo la perquisizione, riusciamo finalmente a superare il portone.

Tu: Jungkook, che vuol dire terza famiglia?

JK: Te lo spiegherò più tardi.

Continuiamo a camminare fino a quando non ci troviamo davanti ad un trono altissimo.
Seduta su di esso c'è una donna con un lunghissimo mantello viola e uno scettro verde.

R: Chi siete?

JK: Jeon Jungkook mia regina.

R: E lei? La tua treasure immagino.

JK: Esatto. Y/n voleva parlare con lei, così l'ho portata qui.

R: Hai fatto bene. Allora Y/n... Di cosa volevo parlarmi?

Faccio un passo avanti e comincio a parlare.

Tu: Voglio sapere perché Jungkook entra in camera mia la notte. Lui mi ha detto che l'unica che può dirmelo siete voi.

R: Si esatto, solo io posso parlarne con gli umani. Però, piccola Y/n, sei sicura che tu voglia saperlo?

Tu: Si, ne sono assolutamente sicura.

R: Vedi, noi siamo creature maledette. La nostra specie è stata creata, mille anni fa, da una maledizione.
C'era un mago, che poteva dare dei poteri ai mortali. L'unica cosa che i mortali dovevano fare in cambio, era usare i poteri nel modo giusto. Un giorno, Zef, il primo della nostra specie, distrusse un'intera città con i suoi poteri.
Così, il mago, maledì tutti noi.

Tu: In cosa consisteva la maleducazione?

R: Da quel giorno, tutti dovevano mangiare almeno un umano.

Mi viene una fitta al cuore e cominciano a scendermi le lacrime.

Tu: Continuate. Vi prego.

R: Di solito si fa a diciott'anni. O almeno, a diciott'anni si sceglie un umano, il/la treasure.
Se non si mangia nessun umano prima dei venticinque anni, si muore.

Tu: È una cosa terrificante.

R: Lo so, ma noi non abbiamo scelta. Ovviamente ci sono delle leggi. Non si possono fare stragi. Si finisce in prigione dopo aver mangiato più di cinque volte, e c'è la pena di morte per chi supera le dieci volte.
Io ti ho avvertita piccola Y/n. Adesso che lo sai sarà tutto diverso, ma non puoi evitarlo.

JK: Vieni Y/n andiamo a casa.

Tu: No! Non toccarmi! Sta lontano da me!

Spingo via Jungkook in lacrime.

JK: Sapevo che sarebbe finita così...

Meeeh

Annyeonghaseo.
Come sempre, spero vi stia piacendo.
Presto pubblicherò la parte 4!
Scusate se è un po' corto!
Sciauuu 😘