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XXXV capitolo

Arrivata al campo,incominciai a fare due tiri.
Io:"NUREGAMI:DEA DELLE ACQUE."Mi concentrai."ARMATURA." Ma non funzionò."Maledizione,ci devo riuscire.Ormai sono l'unica tra quelli che hanno uno spirito guerriero a non saper usare l'armatura."
Mi avvicinai alla sponda del fiume e mi sedetti sull'erba,sconsolata.Rimasi così per un po'.
Shunsuke:"Cosa fai qua da sola a quest'ora?"
Mi girai,spaventata.
Io:"Shunsuke,sei tu.Mi hai fatto prendere uno spavento."
Si sedette vicino a me.
Shunsuke:"Scusa,non era mia intenzione."
Gli sorrisi.
Io:"Non ti preoccupare."
Mi guardò e ricambiò il sorriso.
Io:"Che ci fai qua?"
Shunsuke:"Ti ho fatto la stessa domanda."
Io:"Sono qua per..."
Shunsuke:"...imparare a usare l'armatura?"
Io:"Si.Victor,Riccardo,JP e Ryoma hanno già imparato e io non voglio essere da meno."
Shunsuke:"Ricordati,però, che tu hai imparato più tardi a evocare uno spirito guerriero."
Io:"Si lo so."
Diressi il mi sguardo verso il fiume.L'acqua era l'unica cosa che mi calmava.
Shunsuke:"Secondo me il motivo per cui sei triste è un altro."
Io:"E quale sarebbe?"
Shunsuke:"Ti manca Arion,ma non lo vuoi ammettere nemmeno a te stessa."
Io:"Ti sbagli,non è vero che mi manca."
Shunsuke:"Allora,perchè stai piangendo?"
Non me ne ero accorta,ma era vero.
Io,asciugandomi le lacrime:"Ok,forse un po'."
Mi portò la testa sul suo petto e mi accarezzò dolcemente.
Shunsuke,dolcemente:"Ora calmati.Ti prometto che ce lo riprenderemo."
Mi allontanai dal suo corpo e mi alzai.
Io:"Scusa,devo fare una telefonata."
Andai il più lontano possibile e digitai il numero di Irman.

Al telefono.
Irman:"Pronto?"
Io:"Pronto Mister Irman."
Irman:"Kururu,che piacere risentirti dopo dieci anni."
Io:"Fa piacere anche a me.Le volevo chiedere un favore."
Irman:"Dimmi tutto."
Io:"Ho un'amica che è arrivata da poco e non ha dove abitare,perciò volevo chiederti di affittarle quel tuo vecchio locale dato che ha anche un piano superiore che si può usare come camera da letto."
Irman:"Va bene,ma dovrà lavorare al mio ristorante per pagare l'affitto."
Io:"Certo,la ringrazio."
Chiusi la telefonata.

Tornai da Shunsuke e mi sedetti sull'erba.
Io:"Eccomi."
Shunsuke:"A chi dovevi chiamare?"
Io:"A una persona per risolvere un problema per l'amica di Sayuri."
Shunsuke:"Chi è Sayuri?"
Io:"La fidanzata del Mister."
Continuammo a parlare,ad un certo punto sbadigliai.
Shunsuke:"Sonno?"
Io:"Un po'."
Shunsuke:"Se vuoi,appoggiati pure a me."
Io:"Ne sei sicuro?"
Shunsuke:"Certo."
Mi stesi e appoggiai la testa sulle sue gambe.Restammo in silenzio per qualche minuto,poi si alzò un freddo vento.Mi misi a sedere.
Io:"Da dove viene questo vento?"
Shunsuke:"Non lo so,ma è meglio ritornare a casa."
Io:"Sono d'accordo."
Ci avviammo verso casa mia e durante il tragitto accadde una cosa stranissima...nevicava.Mi fermai.
Shunsuke:"Perchè ti sei fermata?"
Io:"Non hai visto?Nevica!E questo non è possibile dato che è estate."
Shunsuke:"Me ne sono accorto pure io.Ma sbrigati altrimenti ti congelerai."
Io:"Non ti preoccupare,sono abituata al freddo."È normale che lo sia dato che il mio palazzo si trova nell'Oceano Antartico...solo per chiarirci:lì ci sono i pinguini!
Shunsuke:"Non ti lascio in mezzo al gelo."
Mi prese per un braccio e iniziò a correre.Arrivammo davanti a casa mia.
Io:"Vuoi entrare?Ti offro qualcosa di caldo."
Shunsuke:"No,grazie lo stesso.Ora vado,ciao."
Io:"Ciao."
Entrai e vidi Toshiko e Asako sedute al tavolo,preoccupate.
Io:"Cosa succede?"
Toshiko:"Dov'eri andata?È sera tardi."
Asako:"Ci hai fatto preoccupare."
Io:"Scusate.Ero uscita,ho incontrato un amico e abbiamo iniziato a chiacchierare fino a che ha iniziato a nevicare."
Asako:"È proprio per questo che siamo preoccupate."
Toshiko:"Credi che centri qualcosa la Omega Ruby?"
Io:"Potrebbe essere.Oppure potrebbero essere state Eiko e Ichi."
Asako:"Non è da escludere."
Sbadigliai.
Io:"Meglio se andiamo a dromire."
Sbadigliò anche Toshiko.
Toshiko:"Sono d'accordo.Asako tu non vieni?"
Asako:"Rimango sveglia ancora un po'."
Io:"Va bene.Buonanotte."
Toshiko:"Buonanotte."
Asako:"Kururu un attimo."
Io:"Cosa c'è?"
Asako:"Hai parlato per quel locale?"
Io:"Si.Ha detto che te lo può affittare,ma dovrai lavorare nel suo ristorante per pagare l'affitto."
Asako:"Lavorare?In un ristorante?"
Io:"Tranquilla,non è difficile.Anche io ho lavorato lì tanto tempo fa e l'unica volta in cui ti dovrai dare molto da fare sarebbe quando verrebbe un'intera squadra."
Asako:"E va bene."
Detto questo,io e Toshiko andammo a dormire.

Il giorno dopo il vento si era calmato,ma c'era neve dappertutto.
Toshiko:"Oggi che si fa?"
Asako:"Di certo non si può uscire con questo freddo."
Andai in camera,mi misi la divisa della squadra e mi diressi al campo all'allenamento.
Toshiko:"Dove vai?"
Non la risposi e mi avviai al campo.

Arrivata trovai il campo tutto ghiacciato.
Io:"Non è possibile!"
Decisi di allenarmi lo stesso.Provai con tiri in porta,migliorare la velocità, provare a usare l'armatura,ma cadevo sempre.
Io:"Devo assolutamente migliorare."
Shunsuke:"È molto difficile farlo da sola."
Mi girai vero di lui.
Io:"Come mai sei qui?"
Shunsuke:"Potrei chiederti la stessa cosa."
Io:"Mi spiace,ma stavolta l'ho chiesto prima io."
Shunsuke:"Lo sapevo di trovarti qui."
Io:"A quanto pare mi conosci bene."
Shunsuke:"Ti serve aiuto?"
Io:"Un po'."
Shunsuke:"Allora ti aiuto."
Continuammo l'allenamento,tra cadute e scivolate.
Shunsuke:"Ci vogliamo fermare?"
Io:"No.Continuiamo."
Shunsuke:"Ne sei sicura?"
Io:"Si."
L'allenamento durò per un paio di ore.
Shunsuke,esausto:"Adesso ti vuoi fermare?"
Io,esausta:"Si,adesso si."
Shunsuke:"Ti accompagno a casa,se vuoi."
Io:"No.Io resto ancora un po'."
Shunsuke:"Ne sei sicura?"
Non risposi.
Shunsuke:"D'accordo.Ciao."
Rimasi lì per un po',volevo cercare qualche indizio per sapere chi possa essere stato a far cadere la neve.
Poi andai in ospedale,dovevo avere altre risposte.Cercai la camera di Vlad,trovata entrai e trovai anche Victor.
Io:"Ciao Vlad.Ciao Victor."
Vladimir:"Ehi Kururu."
Victor:"Che ci fai qui?"
Io:"Dovevo avere delle risposte."
Victor:"Delle risposte?"
Io:"Si."Mi rivolsi a Vlad."Ci hai pensato alla mia proposta?"
Victor:"Quale proposta?"
Vladimir:"Ci ho pensato e...ho deciso di accettare."
Gli sorrisi.
Io:"Bene."
Victor:"Mi spiegate di cosa state parlando."
Io,uscendo:"Posso solo dirti che...tra poco vedrai tuo fratello in maniera diversa."
Poi entrai un attimo.
Io:"Victor,perchè non sei venuto all'allenamento oggi?"
Victor:"Perchè le strade erano ricoperte di neve.Chi è che ci è andato?"
Io:"Io,poi è arrivato anche Shunsuke."
Infine,me ne andai a casa,dove trovai Naomi,Riccardo e Toshiko.
Io:"Ehi."
Naomi:"Ciao Kururu."
Io:"Com'è andato l'appuntamento?"
Riccardo:"Benissimo."
Si scambiarono un bacio.
Toshiko:"Dove sei stata?"
Io:"Sono andata all'allenamento."
Naomi:"Come hai fatto se c'era la neve?"
Riccardo:"Il campo non era ghiacciato?"
Io:"Si,ma mi sono allenata lo stesso."
Riccardo:"Per l'armatura?"
Io:"Si."
Toshiko:"Ti sei allenata da sola?"
Io:"All'inizio,poi è arrivato Shunsuke."
Toshiko:"Quindi,hai iniziato ad allenarti da sola e dopo è arrivato un ragazzo della squadra."
Naomi:"E non sei caduta addosso a lui?"
Io:"Naomi!"
Naomi:"Scusa."
Passammo un po' di tempo a chiacchierare,poi Riccardo se ne andò e noi andammo a dormire.

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