Capitolo 11 Fierobecco libero e il primo natale passato con i nonni
Quel giorno sarebbe stato particolare perché ci sarebbe stata l'udienza su Fierobecco. Harry Giada Eneri Ron e Hermione erano felici perché sapevano che se in caso Malfoy avrebbe messo la storia sullo stato di sangue beh i Potter avevano una grande discendenza magica perché loro derivano dai Peverell I tre fratelli che avevano incontrato la Morte. Il Quintetto non ci pensò e infatti si erano concentrati sulle lezioni di quel giorno.
La cosa bella è che tutti o meglio alcuni sarebbe rientrati a casa per le vacanze di Natale. Giada notò Edvige che era atterrata su Harry e c'era una lettera per il quintetto
"Ciao ragazzi volevo dirvi che l'udienza è finita e Fierobecco è libero venite da me dopo pranzo che vi racconto tutto."
Quel pomeriggio infatti andarono tutti da Hagrid che li aspettava alla capanna : << Ciao ragazzi immagino che volete sapere tutto sull'udienza. Beh che dire io ho detto tutto quello che mi ha detto Hermione e inoltre c'erano i consiglieri tra cui vostro padre Harry Eneri e Giada più Silente. Ovviamente c'era Lucius Malfoy e lui ha detto che non potevo insegnare perché non avevo il sangue puro. Per fortuna James mi ha sostenuto e sapendo la discendenza dei Potter beh tutti hanno pensato di assolvere Fierobecco.>>
Flashback
<< Buongiorno e benvenuti all'udienza per discutere del caso di Fierobecco ippogrifo che ha aggredito uno studente nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Bene Hagrid la parola a te.>>
<< La ringrazio ministro allora la mia difesa è che Fierobecco non può essere soppresso perché nel 1492 c'è stato in caso simile e l'ippogrifo in questione non è stato soppresso. Inoltre io ero presente alla scena e lo studente ha offeso Fierobecco dandogli dello stupido pollo infatti io da insegnante l'ho portato in infermeria. >>
<< Ora la parola a Lucius >>
<< Vede Ministro secondo me Hagrid non può insegnare solo perché non ha il sangue puro e inoltre lo studente aggredito è mio figlio Draco.>>
<< Mi scusi se prendo la parola senza esserne interpellato ma vede se la mettiamo sullo stato di sangue beh sapete chi sono io no? James Potter e come sappiamo i Potter discendono da Ignotus Peverell l'ultimo fratello che salutò la morte come una vecchia amica.>>
<< Bene in virtù di quello che abbiamo ascoltato assolvo Fierobecco.>>
Fine flashback
Harry era felice del resto I Malfoy erano prevedibili e infatti vennero freddati e ora sapeva cosa fare ovvero sia fare uno scherzo a Draco e sia batterlo a Quidditch. Per fortuna l'occasione di fare uno scherzo arrivò subito mentre per battere Serpeverde a Quidditch doveva aspettare molto più tardi. Harry aveva riunito i Malandrini : << Bene ragazzi come sapete dobbiamo fare uno scherzo a Draco Malfoy ora mi è venuta un'idea due di noi andranno alle serre dove si trova la puzzalinfa e a recuperarla saranno Allen e me mentre voi due ci aspettate per poi andare nella Sala Comune di Serpeverde e incantarla così che emette la sua puzza solo al passaggio di Draco.>>
Harry prese il mantello e la mappa del Malandrino che si aprì e vide che la strada era libera infatti la serra numero due era incustodita e Allen e Harry andarono e presero la puzzalinfa poo Taurus si trasformò in cane e mise la puzzalinfa e la mise davanti la Sala Comune di Serpeverde e Adam le fece l'incantesimo. Poi Taurus diventò di nuovo umano e corse sotto al mantello nella Sala Comune di Grifondoro. Così tutti andarono a dormire tranne Malfoy che si era ritrovato tutto puzzolente e nessuno gli voleva stare tra i piedi. A ghignare furono James Potter insieme ai Malandrini giovani e nessuno capì come dei ragazzi sono riusciti a fare quello scherzo. Il beneficio di tutti gli scherzi fatti fu Pix che ora quando i nuovi Malandrini violavano il coprifuoco non li segnalava a nessuno. Chi invece era delusa era proprio Hermione perché così poteva stare poco con Harry ma del resto I due non stavano insieme.(dimenticate il fatto che ho fatto fidanzare loro due subito. ) Il giorno dopo era Natale e i Potter decisero di passarlo a Villa Potter nell'Essex e avevano invitato anche Hermione Ron e gli altri tre malandrini. Harry decise di parlare con Hermione : << Herm scusami se in questo tempo ti ho trascurato ma sai dovevo farla pagare a Malfoy >>
<< Va bene Harry ti perdono del resto lo sai che odio Malfoy.>> Harry aveva appena evitato per la seconda volta la Furia Nocciola come la chiamava lui. Harry fece un regalo per tutti mentre aveva scartato i suoi regali da Hermione un bella collana con la foto di loro due nella speranza che lui si ricordasse di lei nei momenti in cui erano lontani , dai suoi nonni paterni un golfino fatto a mano da Euphemia con un boccino ricamato e con la H al centro. Euphemia fece pure i golfini anche per le altre quattro nipoti con le loro iniziali. Ron aveva fatto un regalo strano ovvero uno spioscopio mentre il regalo più bello arrivò dai suoi genitori ovvero una Firebolt nuova di zecca. Invece i Malandrini gli regalarono un album pieno delle loro avventure. Harry così decise che doveva allenarsi e parlò con suo nonno :<< Ciao nonno senti ti volevo chiedere se all'interno della villa c'è qualche incantesimo contro i babbani perché sai devo allenarmi con la nuova scopa >>
<< Tranquillo Harry la villa è nascosta dai babbani e inoltre l'avete protetta con l'incanto Fidelius quindi stai tranquillo che tu Giada e le altre potete allenarvi >>
Harry Giada Eneri Letizia e Michela si allenavano due giorni a settimana e il boccino non volava mai troppo lontano perché grazie alle loro Firebolt in soli due minuti il boccino era preso da Harry e Giada. Le vacanze passarono in fretta e i Potter più Ron e Hermione fecero i loro bagagli per tornare a Hogwarts perché stavolta Harry e Giada avevano la difesa pronta nel caso i dissenatori facevano la loro visita.
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