E' un lunedì mattina come tanti. A differenza degli altri io amo andare a scuola di lunedì. Il perchè?! Facile, la risposta è una sola: il mio bellissimo,sexy, adorabile e muscoloso professore di matematica dallo sguardo magnetico. Ogni lunedì fa la sua prima ora nella mia classe. Se non si è capito io ho una cotta per lui. Solo per farmi notare da egli ho convinto mia madre a farmi prendere lezioni di matematica da un tutor di, appunto, matematica. Se non fosse che ho una maledettissima cotta per lui forse non ne avrei avuto bisogno. Gira voce nell'istituto che è anche gay quindi più possibilità per me. Ah, ho dimenticato di presentarmi. Salve a tutti, mi chiamo Edward Evans, ho sedici anni e frequento il liceo scientifico. Fisicamente non sono molto bello, sono un po più basso della media, ho due occhi di color ambra che tengo nascosti con un paio di occhiali dalla montatura bianca. Ho dei capelli castani che al sole diventano biondi. Sono molto magro infatti a volte le persone mi chiedono se sia anoressico e ovviamente la risposta è no. Sono gay però per il momento non ho intenzione di fare coming-out. Dopo essermi preparato esco di casa salutando mia madre che sorseggia un caffè in cucina. Mi metto le cuffie e comincio ad ascoltare della buona musica. La mia scuola dista dieci minuti a piedi dalla mia abitazione. Entro dal cancello principale e, arrivato all'entrata vedo lui parlare con un gruppo di professori e, come sempre si fuma una sigaretta. Di solito io odio la puzza di fumo ma con lui è diverso. La sua acqua di colonia mischiata al fumo da vita ad un profumo inebriante. E' come se mi drogo di quell'odore. Tiene la sua sigaretta tra due dita ed elegantemente se la porta alle sue piccole e carnose labbra che mi ispirano eccitazione. "Giorno Evans." dice mentre gli passo accanto. Mi giro lentamente e imbarazzato gli dico: "Giorno prof." Mi fa un cenno con la testa e io scappo subito in classe. Nel corridoio incontro Francesco e come al solito comincia a sfottermi per il fatto che non ho una ragazza. Ci conosciamo dalle medie ed eravamo buoni amici a quel tempo ma da quanto siamo andati alle superiori, e lui è finito in una classe diversa dalla mia, abbiamo perso ogni contatto, tranne se non per prendermi in giro. Comunque Francesco e un ragazzo molto alto, ha degli occhi color nocciola e dei capelli sul moro

E abbastanza carino, se non fosse che mi sta rovinando la vita scolastica.

"DRINNN" Il suono della campanella, per molti è una tortura ma non per me. Vado in fondo, al mio post, come sempre e aspetto con impazienza che entri in classe. Eccolo finalmente, poggia i libri sulla cattedra e inizia la lezione. Passo sempre tutta l'ora a osservarlo e mi perdo nei miei pensieri senza pudore. Ormai e finita l'ora ed ecco che suona la maledetta campanella che annuncia la fine. Mi alzo per andare nella prossima aula ma vengo bloccato da,una mano. Ormai non c'era più nessuno, oddio, le guance vanno a fuoco. "Edward " non toccarmi cosi, non chiamare il mio nome in quel modo, dio è questo profumo che è come una droga. "Si prof?" mi lascia andare la mano, non starmi cosi vicino. "Ultimamente ti vedo distratto. Va tutto bene?" no che non va bene, maledizione, se sapessi quanto ti amo. "Edward! " ancora questo irresistibile tono "Non chiamare il mio nome cosi...maledizione!" no, cosa ho detto, maledetta bocca. E' rimasto per diversi minuti a fissarmi, in questo momento imbarazzato non è la parola giusta, la faccia è come se mi fosse andata a fuoco. "Ed..Evans. Per caso sono io il motivo della tua distrazione? " perché adesso fa questa domanda? " io..cecco..vede, lei..." maledetta bocca, perché adesso non dici niente. "Tu cosa?" mi giro per andarmene ma mi blocca spingendomi contro il muro. Sentivo il suo respiro su collo. Maledizione, perché adesso si comportava cosi? Le sue labbra si avvicinano sempre di più alle mie. Non ce la faccio a resistergli e così non ho fatto più resistenza e gli ho lasciato il via libera.

SALVE A TUTTI, GRAZIE DI AVER LETTO IL PRIMO CAPITOLO DI QUESTA STORIA. VORREI PRECISARE SOLO CHE ESSA E' STATA SCRITTA DA ME E LA MIA BELLISSIMA E FANTASTICA AMICA ELY_99 SPERO CHE VI PIACCIA.