-arrivo! - urlo ad Anna con voce abbastanza seccata -vieni giù, dobbiamo parlare un attimo - io non voglio andare da Anna a parlare ma scendo lo stesso. Scendo le scale e arrivo in salotto -di cosa dobbiamo parlare?- -siediti- mi siedo e Anna comincia a parlare -oggi mi sembri triste, a scuola è andato tutto bene? Aspetta prima di parlare, devi essere sincera e dirmi tutto d'accordo? - aspetto cinque secondi per pensare e poi rispondo -oggi mi sono sentita in imbarazzo tutto il tempo, odio quella scuola! - Anna fa una faccia triste e dispiaciuta -mi dispiace bambina mia, ma non posso mandarti da un' altra parte- mi dice appoggiando la sua mano su di me -ma io non voglio cambiare scuola, è solo che mi sono presentata male- dico guardando in basso -ma non hai fatto nemmeno amicizia con qualcuno? - -no, però accanto a me siede un ragazzo che sembra simpatico - lo dico anche se non gli ho neanche rivolto la parola -e ci hai fatto amicizia? - -no non ci siamo rivolti la parola- -va bene non fa niente, hai compiti da fare? - mi chiede -per fortuna no- le rispondo io -ok allora se vuoi chiederlo anche a William se vuole andare in piscina- ma non lo farò -io in realtà vorrei rimanere in camera mia da sola- chiedo ad Anna -d'accordo- corro in camera mia ma appena chiudo la porta vado nella stanza con lo specchio, e mi ci chiudo dentro .entro di nuovo, mi ritrovo sempre in quella grotta, esco e vedo una magnifica cascata con l' arcobaleno, passa uno stormo di uccelli azzurri e in quel momento mi ricordo di avere il costume pronto in camera mia, allora corro in camera e lo prendo senza fare rumore e mi faccio il bagno.