"Una passeggiata sulla spiaggia". (Parte 2)
Questo bacio dura per un po', finchè....
Il mio telefono inizia a suonare e visto che non cessa di smettere mi tocca staccarmi dal mio bacio con Jamie.
Prendo dalla tasca l'aggeggio e leggo il nome sul display.
E' Jess.
Oh no!
Non l'ho avvertita!
Titubante rispondo:
*Pronto?!*, dico in un sussurro.
*Jacaline Hall, dove sei?*, lo sapevo, è una furia.
*Emh....*, non mi da il tempo di rispondere, che ricomincia a parlare:
*Con chi sei? Sei con Bower? Passamelo subito, anzi metti il vivavoce che devo parlare a tutte e due*, dice incazzata.
Tolgo il cellulare dal mio orecchio e premo il pulsante del vivavoce:
*Mi sentite?*, chiede Jess.
*Si*, rispondiamo all'unisono guardandoci.
*Bene, allora iniziamo dal fatto che non mi avete avvertito, poi.... Cosa c'è tra voi? Dobbiamo vederci fuori scuola dopo, e non accetto un no come risposta*.
*Jess smettila di rompere*, interviene Jamie sbuffando.
"Eh no bello, a Jess non nascondi nulla*.
Una voce in sottofondo dice:
"Jess li lasci in pace!!".
E' Jason.
"No", gli risponde Jess.
Sento dei rumori strani dall'altra parte del telefono e poi sento la voce di Jason:
*Ciao piccioncini, come va? Non vi preoccupate per Jess, oggi non è in se*.
"Stronzo", sento dire da Jess e mi scappa un sorriso.
*Comunque raga, ci vediamo a pranzo, ora vi lascio in pace, sicuramente Jess vi ha interrotto, a dopo*, dice e riattacca.
Io e Jamie ci guardiamo e scoppiamo entrambi a ridere.
"Beh, dove eravamo rimasti?", chiede Jamie, sorrido e mi avvicino a lui, quando stiamo per continuare il bacio, il mio telefono ricomincia a squillare, Jamie sbuffa e dice:
"Ora lo butto il mare quel coso", mi metto a ridere e leggo il nome di papà.
*Pronto?*.
*Jacki senti, stasera non torniamo a casa, potresti andare a prendere tu Tess e Rich, non state insieme da tanto tempo, va bene tesoro?*.
*Certo papà*.
*Perfetto a domani*, dice e riattacca.
"Cosa voleva tuo padre?", mi chiede Jamie.
"Devo passare a prendere mia sorella e mio fratello e stare con loro tutto oggi, vuoi venire con me?", lui annuisce e dice:
"Si, io amo i bambini", sorrido.
Mi prende la mano e continuiamo a camminare.
Verso le 12:00 ci avviamo verso l'asilo dove si trovano i piccoli.
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Jamie ha appena parcheggiato davanti all'asilo dei piccoli.
Scendiamo dall'auto e ci avviamo all'entrata.
Noto subito una maestra e le vado incontro:
"Buongiorno, sono venuta a prendere i miei fratelli, Tessa e Richard Hall", dico cordialmente e sorridendo.
"Oh ma certo, prego seguitemi", dice gentilmente. La seguiamo fino ad un'altra stanza piena di bimbi piccoli che stanno giocando.
Vedo Tess e Rich giocare con i "LEGO", quanto li amo, da piccola ci giocavo sempre.
Mi avvicino a loro in silenzio, con Jamie dietro di me e do ad entrambi un bacio sulla guancia.
Loro appena mi vedono mi saltano addosso:
"Tatta", dicono.
Nonostante abbiano solo due anni, sanno già camminare e parlare bene.
"Amori miei, oggi state con me, va bene?", loro annuiscono felici e mi danno la mano.
Gli metto ad entrambi il giubbotto e la sciarpa, con l'aiuto della maestra, visto che fuori fa freddo.
Una volta salutate le maestre e gli altri, usciamo dall'edificio.
Jamie da quando siamo entrati lì dentro non fa altro che sorridere.
Mi abbasso all'altezza dei bambini e lo indico:
"Lui è Jamie, il mio.... Ragazzo", lui sorride e si abbassa.
"Ciao piccoli", gli dice.
"Ciao", rispondo loro.
"Niente bacetto?", gli dico, loro annuiscono e danno entrambi un bacio sulla guancia di Jamie.
Dopo saluti e presentazioni, ci avviamo a scuola, visto che dobbiamo andare a pranzo con Jessie e Jason.
Durante il tragitto i piccoli non fanno altro che ridere per le facce buffe di Jamie.
Me compresa.
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Arriviamo davanti scuola 5 minuti di anticipo, prima che suoni la campanella ed escano i ragazzi.
In quei 5 minuti faccio vedere a Tess e Rich la mia scuola da fuori e poi ci andiamo a sedere in una panchina lì vicino, Jamie nel frattempo sta fumando una sigaretta.
Al suono della campanella, tutti i ragazzi escono fuori.
Jamie saluta qualche suo amico.
Ad un tratto vedo Jess e Jason venire verso di noi, la mia amica appena vede i piccoli si blocca e mi chiede:
"Eh chi sono questi bimbi?", io sorrido e dico:
"Loro sono i miei fratellini, Tessa e Richard", questi ultimi sorridono e dicono:
"Ciao", Jess mostra un sorriso a 32 denti e se li va ad abbracciare, dicendogli:
"Ma che belli che siete", Jason li va a salutare anche, e appena li vede si blocca, poi sorride e si avvicina.
"Va bene raga, andiamo a mangiare al Mc?", domanda Jamie, tutti annuiamo.
Prendo in braccio Rich, mentre Jess prende Tess.
Durante il percorso al Mc in macchina, i piccoli si divertono molto con i miei amici e io non posso essere più felice di così.
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Dopo aver mangiato, io un Crispy McBacon (prendo sempre quello, hahah), gli altri un altro panino e i piccoli un Happy Meal (anche questo mangio spesso*rido*), paghiamo e ci avviamo al parco.
I ragazzi si siedono su una panchina a parlare, mentre io e Jess spingiamo i piccoli che sono sopra l'altalena.
"Ok, ora possiamo parlare", mi dice Jess.
"Ok".
Inizio a raccontargli tutto quello che è successo nell'ultima settimana e che stiamo provando a stare insieme.
Lei esulta e mi abbraccia.
"Lo sapevo! Lo sapevo!", sorrido e dopo un minuto di silenzio, la mia amica dice:
"Jacki, posso dirti una cosa?", io annuisco.
"Ti voglio bene, ti conosco da poco, però è come se ti conoscessi da una vita, mi sono affezzionata a te, come non ho mai fatto con nessuno", ammette.
Io fermo l'altalena e sotto lo sguardo di Jamie e Jason che si sono girati verso di noi, la abbraccio, sussurrandogli:
"Anch'io ti voglio bene, perdonami se sono un'amica assente, prometto di cambiare, voglio essere la tua migliore amica", ci sfugge ad entrambe una lacrima e sorridendo dice:
"Ma tu già lo sei!! Ok, ora basta piangere, un giorno di questi facciamo una giornata tra amiche".
Continuiamo a scherzare e giocare con i piccoli e i ragazzi fino al tardo pomeriggio, verso le 19.00 Jamie mi lascia a casa, mi dà un bacio a stampo e mi dice che ci vedremo domani a scuola.
Entro in casa, preparo la cena, una volta mangiato metto a letto i piccoli e buttandomi sul mio letto crollo in un sonno profondo.
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Ed ecco finalmente il capitolo!!
Scusate il ritardo, ma ogni Domenica ce ne è una. Mi dico sempre, Domenica aggiorno, arriva la Domenica e ho un impegno.
Capitemi :(
Poi.... dovevo aggiornare ieri, un'altro impegno.
E per fortuna ho aggiornato oggi!! :)
Grazie a tutti!!
Mi farebbe molto, ma molto piacere se lasciaste una stellina e un commento, per me è molto importante.
Ah....
Ho cambiato il nome della sorella di Jacki, all'inizio ho detto che si chiamava Jessica, ma poi c'erano troppe Jess, quindi l'ho chiamata Tessa. <3<3
Buona Lettura!!
Al prossimo capitolo.
-Vi Voglio Bene-
Fra.xx
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