Uno.
Scrittrice.
Vi era un ragazzo dai corti capelli color latte spettinati al punto giusto. Pelle candida e delle leggere fossette sopra le labbra. Indossava dei lunghi jeans marroni accompagnati da una felpa blu oceano. Non appena spalancò gli occhi, si notarono subito che erano contornati di un colore celeste. Lui era Jack, Jack Frost un ragazzo di città. Tutti i suoi amici, fra cui Hiccup Haddock III, lo consideravano il più "Pazzo" della scuola per quante stupidaggini e follie faceva. Amava mettersi nei guai da solo ed era anche molto bravo a sfuggirne.
Era Dicembre, se lo ricordava bene, la neve scendeva candida sulle tegole dei tetti e sui freddi marciapiedi. Jack camminava calpestando la soffice neve per raggiungere la sua "Prigione", scuola. Mentre camminava, notò una ragazza dai lunghi capelli color platino. Era girata e non la vedeva molto bene, ma riconosceva l'abbigliamento scolastico della sua scuola ed era certo che frequentasse il suo stesso Liceo.
Non ci fece molto caso, ritornò sui suoi passi come se non fosse successo nulla.
— Secondo anno, prima sezione.
In classe...
-" Jack, sei fortunato che la professoressa non sia arrivata puntuale. "- Ridette un ragazzo dai corti capelli marroni. I suoi occhi erano contornati di un marrone molto chiaro e si poteva notare delle leggere lentiggini sul suo magro viso. Jack sorrise sedendosi nel suo banco, affianco alla finestra.
In quella classe erano circa in venti e l'aula era molto spaziosa per muoversi. I banchi non erano molto grandi per scrivere bene e dietro alla lunga cattedra di legno vi era una grossa lavagna nera.
Dopo non molto tempo all'arrivo di Jack, arrivò la professoressa di turno. Vicino a lei si trovava una ragazza con gli occhi socchiusi e il viso basso. Jack non ci mise tanto a capire che era la stessa ragazza che aveva visto per la strada quella mattina, era quindi nuova?
-" Io sono Elsa Arendelle. Mi sono trasferita in questo paesino da poco tempo e spero di diventare presto una vostra amica. Faccio parte del Club della biblioteca, se mi cercate dopo lezione sono sempre li. "- Concluse con un inchino di ringraziamento.
La professoressa la invitò a sedersi in parte all'amica di Frost, Merida Dunbroch. Alta e dai lunghi riccioli rossi. Aveva capelli che spuntavano da ogni parte ed anche lei, come Hiccup, aveva delle leggere lentiggini sul naso e i suoi occhi erano color smeraldo acceso. La rossa si presentò subito alla nuova arrivata, faceva parte del Club di tiro con l'arco.
— Ora di pranzo...
Merida invitò Elsa al suo tavolo preferito. Era un enorme tavolo rotondo di legno e poteva contenere fino a dodici persone. In quello stesso tavolo si sedettero altri ragazzi che Jack conosceva bene.
-" Rapunzel di Corona, Club di giornalismo! Sono un'amica di Merida. "-
-" Hiccup Haddock III, anche io faccio parte del Club della biblioteca. Siamo in classe insieme. "-
-" Jack Frost. Faccio parte del Club di corsa, anche io nella tua stessa classe."-
Merida la fece sedere in mezzo alle due ragazze. Elsa notò che Rapunzel era bassa ed aveva due enormi occhi cristallino, zigomi alti e dei lunghi, lunghissimi capelli color sole avvolti in una grossa treccia ricoperta da fiori colorati. Volse lo sguardo avanti e notò i due ragazzi.
-" Elsy, come te la cavi nello sport? "-
-" E-Elsy? "- La ragazzina arrossì nascondendo il volto dietro le lunghe maniche della felpa. Rapunzel le diede qualche carezza per tranquillizzarla, mentre, Merida fulminò Jack con lo sguardo. -" È ancora timida per certo nomi! Lascia che si abitui. "-
Jack si scusò subito abbassando il volto. -" Nello sport? "- Iniziò a dire mettendosi le mani sul petto. Una lunga ciocca le scivolò sul volto dondolando sul maglione. -" Nello sport in generale cerco di cavarmela... Preferisco starmene nel mio, ecco. "-
A quel punto, Hiccup sorrise leggermente notando una ragazza bionda avvicinarsi con in mano il vassoio scolastico.
-" Ed ecco Astrid Hofferson. Lei è la campionessa dello sport di questa scuola. Anche lei del primo anno. "-
Astrid rivolse lo sguardo alla nuova arrivata accompagnato da un candido sorriso. Aveva lunghi capelli biondi, avvolti anche lei in una treccia, dal primo impatto capisci subito che è una che ama lo sport. I suoi occhi erano piccoli di color azzurro chiaro contornati di un blu intenso.
-" I-Io sono Elsa Arendelle. "-
Astrid ridette sedendosi accanto al moro. -" Tranquilla, so già chi sei. Tutti ne parlano in questa scuola della nuova arrivata! "- Tutti, abbastanza confusi, la guardavano con facce perplesse. Astrid ridette appoggiandosi una mano sulla fronte. -" Praticamente Elsa ha già fatto colpo su tutti! "-
-" Ma io voglio starmene nel mio... "-
Continuò Elsa, stranamente, più seria del solito. Prese il vassoio, infine, si alzò dirigendosi verso l'uscita.
-" Elsa? "- Disse Jack abbastanza confuso.
-" Non l'ho avvertita di Hans! "-
Gridò di colpo la rossa mettendosi le mani nei capelli. Rapunzel si alzò indicando la porta d'uscita.
-" Visto che è nuova sarà più facile manovrarla! "-
Jack sospirò alzandosi lentamente dalla sedia. Rivolse lo sguardo su Merida.
-" Calma, non credo che Elsa sia così stupida da non capire. "-
-" Idiota ha manovrato tutte noi! "-
-" Manovrato, che parolona. "-
Ridette Hiccup cercando di soffocarla in una tosse. Tutte e tre le ragazze si misero dietro al moro prendendolo in zone diverse, lo fecero cadere, infine, lo trascinarono verso l'uscita per raggiungere la compagna. Jack lo salutò con un gesto di mano e l'unica cosa che sentì era Hiccup che urlava come una femminuccia.
-" Meglio che vada anche io. "-
Frost si alzò, si mise le mani in tasca, e si incammino per i corridoi scolastici affiancato da delle grandi finestre e, non appena volse lo sguardo fuori dalla finestra, vide Elsa appoggiata ad un tronco. Aveva gli occhi socchiusi e sembrava avesse delle cuffie sulle orecchie.
-" Sta bene, di cosa si preoccupano le ragazze... "- E continuò per la sua lunga camminata cercando un'uscita per uscire da quel "Inferno".
Hola gente!
Sono sempre io o-o
Visto che mi annoiavo a fare niente, ho deciso di pubblicare una piccola storia, sempre Jelsa, così che possa fare qualcosa nei miei momenti vuoti.
Spero che vi piaccia come inizio e spero possa piacere come le altre due storie. Grazie!
[ In caso di errori... Scusatemi ]
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