Ta daaa(?) si... l'ho scritto di cacca, ma ormai siete abituati. BUM BUUUM SONO TORNATA

-" Il tempo d'attesa non conta, conta il tuo arrivo. "- Ridette, in seguito, prese per mano la bionda dandole un bacio sulla fronte.

Astrid sorrise e, in seguito, strinse la sua mano intrecciando le dita con le sue.

Iniziarono a camminare per il paese e, inutile dire, che le risate della ragazza erano molto contagiose per il ragazzo.
Si erano messi insieme poco tempo fa, grazie all'aiuto di Merida.

Hiccup è sempre stato innamorato di Astrid ma non era sicuro dei sentimenti che provava la ragazza. Raccontò a Merida questi sentimenti "non ricambiati" e la rossa decise di aiutarlo con tutte le forze che aveva.

— Flashback

-" Allora Astrid, ai mai pensato all'amore? "-

-" Di cosa parli? "- Ridacchiò lei appoggiando il vassoio del cibo sul tavolo.

-" Ma si, sei mai stata innamorata? O meglio, ti interessa qualcuno? "-

La bionda abbassò immediatamente il volto arrossendo quel poco sugli zigomi. Iniziò a giocare con la forchetta, si sentiva imbarazzata.
Merida se ne rese conto poco tempo dopo.

-" No... aspetta... TI PIACE QUALCUNO?! "-

-" N-no... e non urlare, idiota! "-

Astrid diventò ancora più rossa.

Al tavolo si aggiunsero gli altri compagni ed iniziarono a chiacchierare su qualunque argomento venisse in mente.

-" ... E se quei due stessero di nascosto insieme? Sarebbe ragionevole, no? "-
Ridette Rapunzel guardando dritto negli occhi Jack per stuzzicarlo.

Da quel momento, Merida scoprì la persona di cui era innamorata.

Hiccup prese coraggio e, all'insaputa di tutti, si dichiarò ad Astrid.
Si trovavano sotto ad un lampione di un pieno pomeriggio.
Lui imbarazzato, lei imbarazzata.

Ed infine, la parola magica:
" Anche io. "

— Fine flashback

Nessuno, a parte Merida, sapeva di questa relazione. Avevano vergogna, insomma, guardando i loro caratteri è strano.

-" Quindi Jack farà la sua scelta finale, ne? "-

-" In realtà, ha già scelto Elsa. Ma non si sa se Elsa ricambia... "-

Sospirò il moro.
La ragazza ridette stringendoli di più la mano. Adorava quel calore di sicurezza.

-" Povera Rapunzel però... mi dispiace per lei. "- Si rattristì la ragazza pensando alla povera amica.

-" Purtroppo... chissà cosa ci riserva il futuro, non credi? "-

— Il giorno della gara...

Elsa si trovava seduta sopra la scalinata per aspettare l'inizio della gara dei suoi due amici. Sfogliava qualche pagina del suo amato libro « I pensieri di Carla ».

Ogni pagina che leggeva,
ogni frase che leggeva,
lo adorava.

-" Elsa. "- La ragazzina alzò il volto, scontrandosi con quelli del giovane dagli occhi celesti.

-" Jack... buona fortuna per la gara. "-

Inarcò le labbra senza mai smettere di guardarlo: indossava dei larghi pantaloncini neri, accompagnato, vi era una maglia a mezza maniche color bianca panna con la scritta:
« Club di Atletica ».

-" Hey Elsa, facciamo una scommessa? Prometti, se vinco... che sarai tu a darmi un bacio. "-

Elsa inclinò il viso confusa.

-" ... sulle labbra. "- Continuò lui ridacchiando sotto voce. Vide il volto della bionda andare a fuoco per l'imbarazzo.

-" E-e se perdi? "- Balbettò lei guardando un punto vuoto.

Il ragazzo sospirò, senza mai smettere di sorridere. Adorava vederla arrossire.

-" Non perderò, per nessun motivo al mondo! "-

-" È-È?! "- Balbettò sorpresa della risposta. Il ragazzo ridette nel vedere il suo volto peperoncino.

-" Cosa vuoi dire a Rapunzel? Insomma... per il fatto di ieri. "-

-" Non ti preoccupare di questo. Rapunzel sta arrivando proprio adesso. Laggiù. "-
Disse indicando con l'indice a destra.

Elsa vide le spalle di Rapunzel, stava parlando con Astrid.

Dopo pochi secondi,
gli sguardi delle ragazze si incrociarono.

Rapunzel si incamminò verso i due ragazzi fino a raggiungere il ragazzo, per piazzarsi davanti.
Elsa nascose il volto dietro al libro aperto.

-" Allora, che vuoi, Jacky? "-

-" Lo so, sei innamorata di me. "-

' Dritto al sodo... ' Pensò la ragazza nascosta dietro le pagine del libro.

-" Wow, finalmente l'hai capito. "-
Ridette lei inarcando un sopracciglio.

-" Ma... "- Continuò lui togliendo dalle mani di Elsa il libro ed appoggiarlo accanto a lei. La ragazza si mise le mani davanti alla faccia cercando ancora una via di fuga.

-" Io sono innamorata di questa ragazza, Punzie. "-

-" Mh. È la scelta finale? "-

Jack annuì convinto. La bionda rimase seria fino a quando rivolse il volto sul viso coperto della ragazzina.

-" Puoi anche scoprirti, Elsa. "- Ridette lei abbassandosi al suo stesso livello, inginocchiandosi.
Elsa la ascoltò, oltre al viso rosso, era scoppiata fra le lacrime. Entrambi i ragazzi rimasero sorpresi.

-" S-Scusate... odio avere la pressione! Vado sempre in panico in queste tipo di s-situazioni di imba-barazzo! "- Balbettò asciugandosi con le maniche.

" Tutti i corridoi sono gentilmente pregati di raggiungere le proprie posizioni sul campo. "

-" Jack. Vai, ci penso io qui. "-
Sorrise rassicurandolo.

Jack spettinò i capelli di Rapunzel ringraziandola con dolcezza, infine, raggiunse il campo.

Erano sole.

-" Basta piangere. Siamo amiche, no? "-

-" Non... non sei arrabbiata? "-

-" Se lui è felice, lo sono anche io. "-

Ammise appoggiando un palmo sulla sua guancia. Sentì i brividi di Elsa percorrere il suo corpo.

-" Astrid, buona fortuna per la gara! "-

Disse Flynn accennando il capo nel vederla. Accanto a lui vi era Merida tutta sorridente.

-" Grazie! Vedrete, vincerò anche oggi! Sarò la migliore! "- Ridette abbracciando l'amica.

" Tutti i corridoi sono gentilmente pregati di raggiungere le proprie posizioni sul campo. "

-" Grazie, Rapunzel! "-

Urlò Elsa dopo essersi asciugata completamente le lacrime.

Rapunzel si allontanò da Elsa raggiungendo il retro della palestra, teneva lo sguardo basso. Appoggiò la ventre al muro lasciandosi cadere a terra. Si sentiva le braccia e le gambe molli, non osavano muoversi. Infine, una lacrima susseguite da altre gocce scivolarono sul freddo volto.

-" P-Perché... "-

-" Perché stai piangendo, Punzie? "-

Una voce maschile risuonò varie volte prima che la ragazza alzò il volto per vederlo. Scoppiò in una fontana di lacrime nel vedere che non era la persona che si aspettava.

-" F-Flynn... perchè l'a-amore deve essere così crudele?! "-

-" Perché? Non lo so. L'amore è solo un sentimento."- Sorrise, infine, appoggiò il palmo della mano sulla sua testa.
Fra i continui singhiozzi, la ragazzina lo guardò fisso negli occhi.

In quel momento,
aveva capito che non era sola.