Uot sono viva. Allora, so che è "corto" e se "riesco" oggi ne posto un altro u-u muahahha adoratemi.  Ovviamente sorry per errori e dopo aver studiato mi metto a sistemare questo capitolo e sistemo l'altro che "forse" pubblicherò oggi. Bacii~

Scrittrice

— Quel pomeriggio...

-" Jack, Jack! "-
Gridò Hiccup dando dei leggeri colpetti sulla schiena del compagno, addormentato sul divano.
Si trovavano a casa di Hiccup per svolgere alcuni compiti della settimana.

-" Hiccup... lasciami morire... "-

-" Smettila, prima compiti poi puoi anche morire."-
Insisté il moro sbattendoli il libro di matematica in piena faccia. Dopo essersi ripreso dal sonnellino, Jack appoggiò la ventre sullo schienale della sedia, che si trovava in cucina.

-" Che te ne pare di quel ragazzo? "-

Disse il moro subito dopo aver bevuto un sorso di acqua. Il compagno ci pensò su.

-" Quel ragazzo della mensa di ieri? È un tipo apposto e sembra anche simpatico. "-
Sorrise subito dopo riprese a studiare.

" Quel dolore che senti, non sarà qualcosa che provi verso Elsa? "

Jack spalancò gli occhi coprendosi il volto con dei capelli ribelli. Si sentiva in imbarazzo, non sapeva più che pensare. Quelle parole, susseguite da altre, gli rombavano in continuazione.
Di colpo, mise giù la penna abbassando il volto per non fissare l'amico.

-" Hiccup... "-

-" Mh? "- Rispose il moro lanciandoli una lieve occhiata.

-" Credo di essermi... di essermi... "-

Hiccup, sorpreso, si alzò avanzando con il busto verso il ragazzo per sentirlo meglio.

-" Di essermi... "-

-" ... Di essermi? "-

Jack deglutì. Le sue mani tremavano all'idea di sfogarsi e il moro l'aveva capito immediatamente.

-" Prima che te lo dica... mi prometti di non dirlo a nessuno? "-

Il compagno annuì mettendosi affianco a lui. Jack porse il mignolo a Hiccup, subito, Hiccup glielo prese con il suo stesso mignolo.

-" Credo... di essermi innamorato della nostra nuova compagna.."-

Hiccup sfoggiò un enorme sorrise, infine, spettinò tutti i capelli di Jack per la gioia della sua confessione.

-" Finalmente l'hai ammesso! "-

-" S..Sta zitto!"-
Urlò Jack, ormai rosso in viso per la vergogna.

" Con che faccia andrò domani da Elsa?
E se mi dovessi comportare diversamente? "
La parlata infinita di Hiccup venne soffocato dai mille pensieri di Jack, ancor più confusi di prima.

-" Comunque, Jack. "-
Hiccup si fece serio risiedendosi davanti a lui.

-" Grazie per non aver permesso ad Elsa di andarsene. E grazie a te che quella ragazza è ancora in questa scuola. E un'altra cosa, caro amico. "-

Jack, ancora un po' imbarazzato, diede una leggera occhiata al compagno. Non sorrideva più, anzi, sembrava preoccupato.

-" Ora che conosci i tuoi sentimenti, stai attento a non ferirne degli altri. "-

Jack's pov

— Il giorno dopo, prima della campanella d'inizio...

Cosa faccio? Cosa le dirò? E se lei mi considera solo un normale amico? E come se mi sfuggisse qualcosa...

-" Jack! "- Merida mi diede una pacca in testa per nessun motivo.

-" Mh? Oh, 'giorno Merida. "- Sorrisi, chissà che faccia da stupido starò facendo.

Notai Elsa in lontananza. Stava parlando con un'altra nostra compagna di classe, Irene se ricordo bene.
Mi ricordavo, ecco cosa mi sfuggiva. Mi sfuggivano le sue fredde parole di quel giorno.
Elsa aveva detto... che non si sarebbe mai più innamorata.
Che sia successo qualcosa in passato?
Cosa conosco io del suo passato?
La verità?
È che per me Elsa è ancora da scoprire.

-" Buongiorno Merida, buongiorno Jack. Pronti per il compito di oggi? "-

-" Intendi Scienze? Ho dovuto studiare tutta la notte e se prendo un brutto voto giuro che distruggo tutto! "-

Merida ed Elsa, sembrano divertirsi.
Elsa sta sorridendo, anzi, sta ridendo.

-" Jack, oggi posso venire a correre. Per te va bene o preferisci andare da solo? "-

La suo voce.
Il suo sguardo.

-" Pronto? Ti ha fatto una domanda. "-

Non riesco più ad essere me stesso.
Questo rimorso, questa preoccupazione per quelle parole.

-" Scusami... ma oggi devo stare nel mio Club tutto il pomeriggio. Fra poco ci sarà un'altra gara di corsa e il Coach vuole allenarci per bene. E poi, visto la situazione dell'ultima volta, mi farà lavorare più di tutti. "-

Quattro occhi addosso avevo. Immagino che fossero sorprese per le mie parole.

-" Davvero? Allora, ti prometto che verrò a vederti e sta volta ti obbligherò a partecipare. Vincerai. "-

Sto sorridendo. Sta sorridendo e i nostri sguardi si sono incrociati.

La campanella suonò e i nostri sguardi si staccarono, se ne sta andando. Mi fa male il petto e credo che stia tremando. Una mano, una calda mano, sento sulla mia spalla e la voce di Hiccup soffocò i miei pensieri.

-" Si te stesso e piantala di allargare le tue fantasie. "-

Allargare le mie fantasie?
E anche quella pressione della sua mano svanì.