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Pov Anita
Una volta che gli starsanses si furono appostati vicino alle finestre di quella casetta io uscii dalla foresta e andai sul retro cercando di non farmi notare.
Una volta arrivata notai che verso il terreno c'erano delle finestre strane con le sbarre, erano schiacciate e allungate simili a quelle delle prigioni.
Senza pensarci due volte mi fiondai su una finestra, mi accovacciai e scrutai all'interno, per vedere se Frisk si trovasse li.
Purtroppo non c'era abbastanza luce per capire chi ci fosse li dentro ma riuscivo a vedere una figura che si muoveva
Pov Frisk
Mi stavo tranquillamente annoiando quando a un certo punto vedo che l'unica fonte di luce, ovvero uno spiraglio in alto, quasi attaccato al soffitto, venne oscurato da qualcosa, o qualcuno, mi girai di scatto verso di esso ma non riuscivo a capire cosa o chi lo avesse oscurato
Frisk: chi va la?
Anita: sei- sei verame tu Frisk?
Frisk: Anita? Sì sono io, ma tu che ci fai qua?
Anita: sono venuta a salvarti
Frisk: grazie per il pensiero ma ora scappa, se Nightmare ti trova sei spacciata
Anita: tranquilla ci sono anche Blue Ink e Dream
Frisk: ok e sentiamo, come hai intenzione di tirarmi fuori da qui?
Anita si guardò una mano dove teneva un oggetto per poi lanciarmelo attraverso le sbarre, io mi spostati un po in dietro, in modo tale che qualunque cosa fosse stata non mi avrebbe colpita.
Una volta atterrato notai che l'oggetto emanava una leggera luce azzurastra, il che mi aiutò a capire che era un coltello.
Frisk: cosa vuoi che ci faccia?
Anita: cerca di scassinare la serratura no?
Frisk: apparte il fatto che non ho mai scassinato una serratura o un lucchetto, quindi molto probabilmente non ci riuscirei, e poi la serratura è dall'altro lato, come posso anche solo lontanamente riuscirci?
Anita: tu provaci
Frisk: ma anche se ci riuscissi dall'altro lato di quella porta, in qualche stanza, c'è Nightmare
Anita: ricordati che ci sono Ink Dream e Blue
Frisk: si ma........ non è detto che riescano a sconfiggerlo e poi l'ultima volta che in questo AU ho preso un coltello sono uscita fuori di testa
Anita: ma ora non puoi fare del male a nessuno, dai muoviti
Frisk: ok ma tu spostati li
Anita: va bene
Vidi Anita spostarsi di lato, così presi un respiro profondo e afferrai il coltello per poi farlo passare attraverso le sbarre della cella e infillarlo nella serratura cercando di aprirla.
Nel frattempo che smanettavo con la serratura sentivo una voce ronzarmi in testa
Voce: di alla tua amica di affarcirsi allo spiraglio e poi ammazzala
Voce: dai che ci vuole?
Voce: ho capito vuoi prima liberarti e poi ammazzarla
Cercai di ignorarla e continuai a smanettare con la serratura finché non si aprì, li la voce divenne più forte
Voce: bene ora ammazza quella tua amichetta
Anita: hai fatto?
Frisk: si ma non ti affacciare
Anita: puoi combatterla, tu sei più forte
Voce: che cacchio fai? Uff devo sempre fare tutto io
Iniziai ad avere un forte mal di testa e sentivo che Chara cercava di impossessarsi di me, io lottai per non farla riuscire nel suo intento anche se ogni tanto per un secondo o due ci riusciva.
Lanciai lontano il coltello ma non cambiò molto, allora provai ad avvertire Anita ma prima che aprissi bocca Chara prese il sopravvento e la porta della cantina si aprì rivelando Nightmare.
Nightmare: vedo che sei riuscita a liberarti, beh non ha importanza tanto lo avrei fatto io
ςҺдяα: ah si?
Nightmare: già, ma sbaglio o sei un po diversa da prima?
ςҺдяα: chi può dirlo
Nightmare: ah beh fa niente
Nightmare mi prese con un tentacolo avvicinandomi a lui, per poi tirare fuori una boccetta strana e farmi ingoiare a forza il liquido nero all'interno.
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