Caro piccolo Sblundigoff (nomigliolo inventato per indicare qualcosa di puccioso e stupido allo stesso tempo),
Oggi è il mio compleanno e la mamma mi ha regalato te, si si proprio TE!
Non so se te ne sei accorto, ma quando ti ho scartato ho cominciato a saltare emozionata e non mi sono trattenuta... mi sono cagata addosso facendo un rumore tremendo. Scusa se dopo pranzo ti ho calpestato e quando ti ho raccolto ti ho ruttato addosso.
Sta mattina mi sono truccata con tutto quello che avevo in bagno e sono andata a scuola con i tacchi di 12 cm. Ho rischiato di cadere dalle scale almeno 5 volte, sono cascata addosso a 4 nerd finché non sono inciampata sul cartello con scritto "pavimento bagnato". Devo ancora capire perché ci scrivono di stare attenti al pavimento quando il problema è il cartello che, essendo colorato di giallo fluo, nessuno riesce a vederlo.
Quando sono inciampata ho fatto un bel volo, infatti ho sbattuto contro la porta del bagno dei maschi, entrandoci. Mi sono trovata nel paradiso dei "Pit" (così li ho sempre chiamati, quegli strani pendoli nelle mutande dei maschi). Sono scappata di li controvoglia (io volevo rimanere li ma loro urlavano ''vai via!"mentre mi lanciavano rotoli di carta igienica) e sono andata in classe facendo un altro volo, sempre inciampando su quel cartello assassino.
Entrata in classe, avevo gli occhi di tutti puntati, ovviamente per la mia bellezza non perché tutti avevano visto tutte quelle figure di merda e perché quando ero caduta nel bagno dei maschi, uno, per la mia entrata improvvisa, si era girato di scatto con ancora il pit tra le mani e mi aveva fatto la piscia sulla scarpa. Per la mia bellezza mi guardavano obv. !!
Io mi sono seduta dietro al ragazzo che mi piaceva, così potevo guardarlo e annusarlo meglio. Io gli ho urlato dietro "Ciao! Ciao! CIAAAAO!" ma non mi cagava, così ho passato l'ora a cercare di toccargli le chiappe con il tacco ancora pulito.
Lui ha spostato il banco in avanti e non ci arrivavo col tacco, così ho lasciato perdere per dieci secondi. Dopodiché mi sono alzata all'improvviso, sono salita in piedi sulla sedia e gli sono letteralmente saltata addosso (la prof era andata in bagno a cagare) gridando: "Allah ü Akbar!". Ho cercato di baciarlo e di leccargli la guancia ma niente, lui mi aveva lanciata via.
Ti racconto il resto dopo, ora sono da mia nonna e ha appena preparato i biscotti.

Spazio autrice
Hahahahaha mi sembra abbastanza divertente ditemi voi XD