Hawks era disteso a letto in posizione prona, per evitare che le ali intralciassero il suo riposo.

Attraverso le tapparelle filtravano dei raggi di luce che andavano a creare una fantasia a strisce orizzontali su parte del pavimento, oltre che illuminare nella stessa maniera le sue ali dal piumaggio rosso.

Scorreva pigramente gli ultimi messaggi sul suo cellulare. Era sempre sommerso dal lavoro, per quanto non lo ammettesse. A dispetto della sua disponibilità, Hawks non aveva realmente la possibilità di dedicare tempo per ciò a cui teneva. Che si trattasse di passatempi o relazioni, l'eroe alato non aveva tempo.

Aveva ricevuto alcune direttive dalla Commissione della Pubblica Sicurezza in merito ad alcuni compiti di cui avrebbero discusso nei giorni seguenti.

Sbuffò. Avrebbe voluto potersi rifiutare, ma sapeva bene che non era possibile rimandare.

La luce dello schermo gli infastidiva gli occhi. Ritrasse lo sguardo. Avrebbe voluto poter dormire ancora un po'.

Ignorò le mail. Le avrebbe rilette con più attenzione in serata, magari dopo un'abbondante cena a base di pollo.

Si rilassò temporaneamente, ripensando all'esperienza appena trascorsa di supervisionare gli studenti delle scuole superiori. Non poteva dire che non fosse stato divertente. Aveva avuto un'occasione per distrarsi.

Entrò su Line*. A differenza di quanto ci si potesse aspettare da un personaggio del calibro di Hawks, aveva pochi messaggi. Niente inviti a feste organizzate da celebrità, niente fan invasivi che erano riusciti a procurarsi il suo numero di cellulare. Niente in generale. Hawks era più riservato di quanto lasciasse vedere. Altri messaggi dalla Commissione della Pubblica Sicurezza. Erano invadenti.

Ignorò anche i messaggi. Avrebbe riletto anch'essi in serata. Convenne che fosse il caso di aumentare di aumentare la dose del pollo da mangiare.

Immediatamente dopo i messaggi riguardanti la sua professione, aveva trovato il contatto di Todoroki (T/n). Si colpì la fronte con una mano, facendo attenzione a non lasciar cadere il telefono con l'altra. Si era dimenticato di scriverle a causa degli impegni.

Era domenica. Avrebbe potuto scriverle senza disturbarla. Quel giorno non aveva scuola ed era soltanto pomeriggio, quindi non rischiava di svegliarla, nel caso avesse lasciato il telefono acceso sul comodino.

Hawks non era sicuro fosse pomeriggio. L'unica conferma che aveva era la serie di cifre riportare in altro a destra sullo schermo del suo cellulare. Si domandò per quanto tempo avesse dormito. Avrebbe dovuto prepararsi, in meno di un'ora sarebbe iniziato il suo turno di ronda per la città.

Si alzò a malincuore dal letto. Aprì con altrettanta riluttanza le tapparelle, venendo immediatamente sommerso dalla luce solare. Gli occhi ambrati si chiusero di riflesso. Ora aveva un'ulteriore conferma che fosse ancora giorno.

Spalancò la finestra. Una leggera brezza gli coprì il viso. Riuscì a riaprire gli occhi, per quanto la luce lo infastidisse, però non voleva rinunciare alla visuale fornitagli dal suo appartamento. La prefettura di Fukuoka si estendeva di fronte a lui.

Era il luogo in cui era cresciuto, in cui era diventato Hawks, un eroe. Quel luogo era importante per lui. 

Era arrivata l'ora che anche quel giorno Hawks entrasse in scena, rassicurando la popolazione. Fino al momento in cui lui sarebbe stato presente, i civili non avrebbero avuto nulla da temere. Poteva non essere una figura imponente come All Might o Endeavor, ma non per questo era irrilevante se comparato agli altri due.

Hawks era stanco. Più stanco di quanto dimostrasse il costante sorriso scherzoso che aveva dipinto in volto, eppure avrebbe dovuto continuare a lavorare.

Per una volta, però, decise di dare la priorità ad un suo interesse personale. Scorse nuovamente le varie chat su Line, fino a raggiungere il contatto a cui era interessato. Aperta la chat inviò un messaggio.

"Scusa se mi faccio sentire solo ora. In data ancora da definirsi dovrei andare a Tokyo. Fatti trovare in zona quando vengo a trovarti."

*Per chi non lo sapesse, in Giappone, a differenza che qui in Italia, usano Line invece che Whatsapp.