"Stava per venirmi un infarto!" esclami una volta a terra. Avresti voluto imitare la classica scena dei film in cui il protagonista si butta al suolo e comincia a baciare il terreno. 

"Potevi rifiutare..." si giustifica l'eroe. "Devi ammettere che però ti è piaciuto." 

"Certo! La vista era mozzafiato, però mi hai presa alla sprovvista!"

"Se ti avessi avvisata, non avrebbe avuto lo stesso effetto."

"Sei da internare..." borbotti guardandoti attorno. Hai passato una giornata estenuante e non vuoi altro che tornare nella stanza che ti è stata assegnata e dormire. "Sono stanca, possiamo tornare all'agenzia? Possibilmente a piedi." 

"Ho proprio voglia di fare un giro!" esclama Hawks. "Ti ricordi da che parte è l'agenzia?" ti domanda il biondo. 

"Stai cercando di mettermi alla prova? Certo che mi ricordo la strada!" rispondi non convinta delle tue parole. "Per di là!" 

Hawks scuote la testa. "Hai completamente sbagliato."

"Stavo scherzando! So perfettamente qual è la direzione giusta."

"Farò finta di crederci." commenta l'eroe iniziando a camminare verso una strada opposta a quella che hai precedentemente indicato.

"Aspettami!" esclami raggiungendolo.

Camminare al fianco del tuo eroe preferito è un sogno che si realizza. Prima di incontrarlo non avevi idea di come comportarti con una celebrità del suo calibro. 

"Qual è il programma per questa settimana?" domandi.

"Avrei dovuto pensare a un programma?"

"Stai scherzando, vero? Non c'è una lista delle cose da fare... ronde, allenamenti, cose del genere?" 

"Onestamente non avevo intenzione di inviare richieste quindi mi prendi alla sprovvista!" risponde Hawks sorridendo.

"Quindi passeremo i pomeriggi a chiacchierare nei bar?" chiedi spazientendoti.

"In questo momento hai un'espressione simile a quella di Endeavor!" esclama il biondo. "No, non passeremo i pomeriggi nei bar, sono comunque un eroe, la mia figura è molto importante per la società, non posso permettermi di perdere tempo."

"Non che tu debba preoccuparti di questo, considerata la tua velocità... immagino che resterò a guardarti svolgere i tuoi compiti da eroe."

"Esattamente!"

"Cambiando argomento... una mia amica mi ha chiesto il tuo autografo..." spieghi prendendo dalla tasca un pezzo di carta e una penna che avevi deciso di portare con te per precauzione.

"Certo, non c'è problema! Come si chiama la tua amica?" domanda Hawks scrivendo la dedica sul foglio.

"Nejire Hadou."

"Ecco, tieni!" Finito di scrivere di riconsegna il foglio.

"Ti ringrazio."

"Di nulla... a proposito di autografi... potresti chiedere a tuo padre di farmene uno?" 

"Sei un suo fan?" 

Hawks annuisce vagamente imbarazzato. "Sì, è  sempre stato il mio eroe preferito."

"In questo caso ti farò avere il suo autografo!" 

Dopo averti ringraziata, lungo la strada verso l'agenzia, continuate a discutere riguardo gli eroi. Siete stati ripetutamente interrotti dai suoi fan. In quei momenti non hai potuto fare a meno di notare come quel giovane eroe fosse diverso da Endeavor. 

A causa dell'eroe secondo classificato con cui avevi sempre a che fare, avevi perso fiducia negli eroi e non potevi fare a meno di immaginare come fossero in realtà, lontani dalle telecamere e dai giornalisti.

"Andiamo, (T/n)-san!" la voce di Hawks ti ridesta dai tuoi pensieri. "Dobbiamo sbrigarci, sono molto conosciuto e, al momento, non ho voglia di fermarmi ogni sei metri per scattare fotografie, per quanto mi faccia piacere che così tanti mi riconoscano."

Disinvolto, spensierato e amichevole. Così avresti descritto Hawks alla tua cara amica dai capelli celesti.