Zayn ha la luna storta - Parte III

Presi il foglio e me lo misi in tasca -mi dia un gelato alla vaniglia !-

-Mmm... amo il gusto vaniglia- dissi leccandomi le labbra.

-Golosona! Sei una vera mangiona Charl!- mi prende in giro Naomi, ridendo.

Io ridacchio. Sono seriamente una golosona perciò non ho motivo per arrabbiarmi o offendermi. In più, fra amiche è normale stuzzicarsi e prendersi in giro qualche volta, basta non esagerare. -So di esserlo-.

-certo- mi andai a sedere per chiamare il ragazzo, ci saremo incontrati lì perchè avevo paura che potesse essere un maniaco o qualcosa del genere per questo era meglio non rischiare.

Tutti scoppiamo a ridere, tranne Zayn e Harry. Uno perché all'improvviso è diventato un musone, mentre l'altro si è semplicemente offeso per essere stato chiamato "maniaco" da quella che nel libro è sua figlia.

Naomi mi si avvicina all'orecchio e mi parla, mentre Louis ha iniziato una conversazione su qualcosa che ha preso tutti, tranne me e la bionda tinta.

-Non credi anche tu che Zayn si comporti in modo strano?-

-Allora non lo credo solo io- sussurro.

Lei scuote la testa -Chi gli parla?- mi chiede.

Io scrollo le spalle -Penso uno dei ragazzi, sono suoi amici-

Lei da una occhiata ai ragazzi per vedere se sono ancora occupati a parlare. Si sono seduti sul mio letto e hanno spostato le sedie (solo tre di loro) in modo da formare un mini dibattito.

-Che ne dici se gli parli tu?- mi propone Naomi. Ma io avevo detto che é meglio che gli parli uno dei altri One Direction...

Glielo faccio notare e poi chiedo il perché devo chiederglielo io.

-Perché no?-

-Non si risponde a una domanda con una domanda- le faccio notare.

-Tu lo hai fatto- mi ricorda.

Sto per dirle che io posso farlo perché sono fantastica, ma lascio stare perché è solo una risposta molto stupida e immatura e non c'entra niente con il fatto di Zayn. -Gli parlo io?- chiedo non convinta.

Lei annuisce.

-Va bene, lo farò, ma solo quando andremo a pranzo dopo questo capitolo- puntualizzo.

Pov's Katherine

-Che bello! Finalmente il turno di mia figlia!- esclama fiero Liam.

-Ha un bel nome- penso ad alta voce. Sin da bambina ho sempre amato questo nome, senza una vera motivazione.

-Eh già- concorda Liam.

Cercavamo da un'ora ormai di preparare la festa di compleanno di Jennifer, non poteva non festeggiarla .

-Mi ero pure scordato che era il compleanno di Jennifer- dice ridendo Harry.

In effetti é dal capitolo 1 che non se ne parla.

Entrando in cucina -Tayler come va con la torta ?- lui si girò è mi mostrò una torta a tre piani fucsia con scritto in nero "tanti auguri Jennifer " e sopra a tutto c'erano 19 candeline bianche .

-Voglio pure io una torta così- dice Scarlett sorridendo. A dir la verità anche io ne voglio una così.

-Magari per il tuo compleanno...- mormora Louis sorridendole.

Quei due sono stranamente vicini oggi. Fin troppo; comincio quasi a shipparli. Anche se devo trovare un nome per la loro coppia...

Mmm... Souis? No, non mi convince.

- perfetta , sicuro che non vuoi fare lo chef ?-

-Magari ti prepara lui la torta.- dice Naomi a Scarlett - E magari ne fa una anche a me-.

-Mi state facendo venire fame- borbotta Niall passandosi una mano sullo stomaco.

-Oh Niallino, finiamo di leggere questo capitolo e andiamo a mangiare fuori- gli dico.

Lui sorride come se non aspettasse altro. -Mmm... Ristorante italiano, please-

-Mi sembra una buona idea- concorda Liam e a poco a poco tutti diamo il nostro consenso, pure Zayn con una scrollata di spalle.

Lui rise - non sono bravo -
mi rispose.

-Se hai fatto una torta così sei bravo forte- dice fiero Louis. A quanto ho capito dovrebbe essere suo figlio, Tyler.

-Si vede che non ha preso da te.- ridacchia Harry.

-Ah no? Lou non sa cucinare?- domanda Naomi.

-Qualcosina, ma non una torta così- spiega Liam.

-Certamente, sono un cantante, non uno chef- borbotta Louis.

-Di solito conquistare una ragazza partendo dal suo palato, non funziona molto. Vogliono essere tutte magre- dico sbuffando. Trovo assurdo preoccuparsi del proprio peso, cinque chili non fanno del male a nessuno, basta che non siano troppi.

- scherzi !- lo rimproverai.

-Ehm?- guardo gli altri -Lo rimprovera dicendogli di pensare che le sue parole precedenti sono uno scherzo?-

-Selvaggia- mormora Harry con uno sguardo molto pervertito.

Liam lo placa con un'occhiataccia. -Credo di si, Char- dice rivolgendosi a me.

- credi che ogni ragazzo di 19 anni sappia fare una torta a 3 piani più che commmestibile e bellissima? -

-Certo che no, o mi sarei già sposata- dico ghignando, senza una vera ragione. Più che altro quando ghigno mi sento più figa.

-Mmm... io non me la cavo male in cucina, ma avere un cuoco come marito sarebbe il top- ammette Naomi. Purtroppo trovare un ragazzo che sa cucinare non é facile, figuriamoci uno che cucina così bene.

-Io non so fare molto in cucina, perciò mi farebbe comodo un ragazzo che ci sappia fare tra i fornelli- pensa ad alta voce Scarlett, arrossendo subito dopo.

I ragazzi ci guardo come se avessero appena visto delle modelle di Victoria Secret vestite da maid. O forse, più probabilmente, come se avessero visto Babbo Natale che balla la danza del ventre con dei abiti tipici, ma rossi e bianchi.

Niall corruga la fronte -Alle ragazze piacciono i tipi che sanno cucinare?-

-Oh yea- annuisco.

-Io credevo che tutte cercassero il loro bad boy- dice pensoso Harry.

-A me non piacciono, io preferisco i pervertiti- sorrido ammiccante ai ragazzi, quasi come se io fossi la sessantenne arrapata della situazione, e loro solo dei poveri minorenni indifesi. Uhg... sarebbe inquietante e terribilmente inlegale.

-I bad boy piacciono a Scar- rivela Naomi facendo avvampare la nostra amica.

-Davvero?- domanda Louis alla biondina con gli occhiali.

-Si... più o meno. Mi piacevano quando andavamo alle superiori, ma ero solo una ragazzina- risponde imbarazzata Scarlett. A dire la verità, abbiamo finito le superiori da un anno. Io ho trovato degli ingaggi da attrice abbastanza subito, grazie a una mia lontana amica, Brunilde (no, i genitori non la odiano, é semplicemente il nome della sua nonna paderna) che mi ha sempre fatto conoscere gente famosa e mi ha fatto andare a molte feste importanti. Scarlett fa la pittrice e vorrebbe presto aprire una sua galleria d'arte, mentre Naomi fa la Wedding Planer già da un anno con risultati abbastanza buoni.

-Capisco- mormora Louis, non molto convinto.

-E a te, Naomi, che ragazzi ti piacciono?- domanda Liam.

Rispondo io prima della mia migliore amica -Le piacciono i Good boy!- quasi urlo.

-Charlotte!- mi riprende lei. Io mi mordo il labbro e cerco di fare la faccia più innocente possibile.

-Ehm?- farfuglio. Lei mi guarda male. Non si direbbe, ma anche se ama vivere una vita movimentata, preferisce avere al suo fianco una persona stabile e dolce. Qualcuno che sappia sappia esternare bene i propri sentimenti, cosa che spesso lei evita di fare.

-Awww Naomi, ti piacciono i tipi dolci, che carina!- scherza Harry.

lui arrossì e si girò per tornare ai fornelli per fare non so cosa ancora.

-Mmm... mi sta facendo venire fame- mi lamento.

-Dai Char, fra poco andiamo a pranzo, resisti- dice Louis. Dovrebbe parlare per sé, io devo parlare privatamente con Niall e Zayn. E forse anche con Scarlett se ho tempo.

Tornai in salotto - Jeremy Styles che combini ?- stava appendendo uno striscione nella parte sbagliata della stanza.

-Troppo precisina, Liam lo é solo un pochino pochino- borbotta Niall ridacchiando. Sta parlando in modo molto diverso dal solito, credo proprio che dovrò per forza parlargli.

- che ho fatto ora ?- più che chiederlo lo stava gridando.

-Calmino- dico -Nessuno ti ruba la ragazza o la Nutella, tutte e due sono importanti, ma non serve agitarsi-

-Mmm... Nutella- sorride Niall. Probabilmente é la cosa che ha trovato più importante in tutto quello che ho detto e gli do ragione. La Nutella é buona, anche se io preferisco la crema spalmabile bianca.

- lo striscione sta meglio dall'altra parte della stanza - gli urlai contro, quel ragazzo alcune volte sembrava tonto.

-Hei, Hei! Quello é mio figlio!- si lamenta Harry.

-Questo spiega da chi ha preso tutto- sorrido in modo malefico.

-Sei peggio di... Tutte le cattive delle favole!- mi "insulta" Harry.

-Adoro le cattive delle favole!- dico entusiasta -Si vestono davvero in modo figo!-

Naomi ruota gli occhi -Ama troppo i vestiti da dark, da cattiva e la maggior parte dei capi vittoriani e greci- spiega. Gli ho riempito la testa fino a farla esaurire su questi diversi modi di vestirsi che amo.

Harry sbatte gli occhi -E pensavo fossi io quello che amava vestirsi con capi alquanto bizzarri.-

-Harry, tu ti vesti in modo bizzarro, a volte- fa notare al riccio Zayn aggiustandosi il ciuffo.

- va bene !- disse sconvolto dal mio comportamento, pure io ne ero sconvolta, quando c'era qualcosa da organizzare sono la migliore per questo me lo fanno fare ma sanno anche che divento ansiosa e scorbutica come mia madre quando e sotto stress.

-Ecco, ha preso da sua mamma questo tipo di comportamento, non da Liam- sorride Scarlett.

- fatto va bene miss perfezione !- disse le ultime parole con un filo di disprezzo e mi fece ridere .

-Miss perfezione... più che un insulto, credo da esperta, che sia un modo contorto per esternare i suoi sentimenti- dico nel mio momento da psichiatra. Più volte mi é stato detto che sarei brava come psichiatra, come che so ascoltare e consigliare. Però mia mamma dice che non ho la pazienza necessaria. Dovrebbe capire che se riesco a sopportarla significa che ho più pazienza di quanto crede lei.

-Ah si?- domanda Scarlett.

Annuisco.

-Ora la storia sta prendendo una piaga più "romantica", se hai ragione- ragiona Naomi.

Harry e Liam si guardano, credo che se non fosse una storia, ora loro starebbero discutendo su come gestire la situazione dei loro figli che fanno coppia. Li vorrei proprio vedere nei panni dei genitori...

- perfetto riccioli d'oro- gli feci l'occhiolino e lui rispose con una smorfia, non sopporta quel sopranome che gli ho dato tempo fa prima che partisse per l'italia .

-Riccioli d'oro... io chiamavo io fratello così, quando era piccolo..- parlotto.

-Si mangia!- esclama contento Niall, non facendo caso a cosa ho appena detto, poco importa, anche io ho fame.