-Eccoci qua ragazzi

-Trasformiamoci in Animagus e dividiamoci. Per qualsiasi cosa sparate scintille rosse in cielo. Muoviamoci.

-Va bene.

Si trasformarono. Subito James si abbassò, gli si allungò in viso e gli spuntarono delle corna maestose, diventando un bellissimo cervo.
Sirius, anch'egli divenne quadrupede e si coprì di peli di un nero intenso diventando un grosso cane nero.
Peter rimase in piedi ma si abbassò fino a diventare un minuscolo topo.

-Buona fortuna. - disse James.

Quando erano animali potevano comunicare tra di loro.
Partirono veloci in tre direzioni opposte.

- Evans non ti sopporto per come sei ma ti troveremo, te lo prometto. -pensò Sirius poi cominciò a correre veloce

-Lily devo trovarti- disse tra se e se Peter.

-Lily non puoi essere scomparsa. Non devi. Ti troverò, te lo giuro. -disse James mentre correva sottoforma di cervo. Non poteva immaginarsi la sua vita senza di Lily. È vero che lei era la sua scommessa però era anche vero che senza di lei non sapeva cosa fare. Si sentiva spaesato. Doveva trovarla a tutti i costi.
Vagarono per ore ed ore ma di Lily nessuna traccia.
Sirius decise che la cosa più saggia da fare era quella di richiamare gli altri ed andare da Silente. Così sparò delle scintille rosse ed attese l'arrivo dei suoi amici.

In una parte remota della Foresta Proibita Lily si svegliò.
Vide delle scintille rosse provenire dalla foresta e si chiese se i suoi amici la stessero cercando.
-Gli unici che conoscono e che hanno il coraggio di mettere piede nella foresta proibita sono i Malandrini. -Forse ho qualche speranza. - pensò. Provò a liberarsi ma come già pensava, il tentativo di nullo.

Sentì dei passi poi apparve di nuovo Malfoy davanti a lei, assieme a Bellatrix Black, cugina di primo grado di Sirius è famosa per essere spietata.

-Ecco Evans ti ho portato compagnia

-Che bello Lucius così potrò sperimentare alcuni incantesimi su di lei- disse Bellatrix divertita.

Estrasse la bacchetta -Crucio!-

Lily si sentì come se fosse stata infilzata da molte lame e prese a contorcersi dal dolore.
Bellatrix provò ridendo molti incantesimi oscuri su di lei facendole perdere i sensi.

-Sporca Babbana pagherai per essere ciò che sei, per aver contaminato la nostra gente. Pagherai per aver pedinato una persona superiore a te!

Lily chiuse nuovamente gli occhi. Si sentiva ardere dentro, scalfita da numerose maledizioni, provava dolori laceranti.

James e Peter, in due parti diverse della foresta videro le scintille rosse e presero a correre verso quel punto.
-Fa che l'abbiano trovata, fa che stia bene- pensava James mentre correva.
Giunti su quel luogo videro che a mandare le scintille era stato Sirius, che aveva un espressione triste. Voleva dire solo una cosa: non l'aveva trovata.

-Trovato niente?

-No

-Niente anch'io.

-James dobbiamo andare da Silente.

- Hai ragione Sirius, dobbiamo
muoverci, Lily è da qualche parte e noi dobbiamo trovarla.

Bussarono forte alla porta. Un signore anziano con barba e capelli lunghi e argentati e con occhiali a mezzaluna li accolse, facendoli accomodare di fronte alla sua scrivania.

-Ragazzi Buonasera

-Buonasera signore

-A cosa devo questa visita? Non dovreste essere a cena?

I ragazzi spiegarono tutto al professore.
- Ho capito. Domani mattina all'alba manderò una squadra di ricerca per poter trovare la vostra compagna.

-Ma come domani professore? - James non riusciva a capire

-Si, signor Potter, devo convocare i membri e insieme dobbiamo studiare un piano. State tranquilli la troveremo.

I ragazzi uscirono delusi dall'ufficio e decisero che la cosa migliore da fare fosse andare a cena dove sicuramente si trovavano gli altri Grifondoro.

-Ragazzi finalmente! Allora, Notizie?

-Marlene mi dispiace non l'abbiamo ancora trovata. Siamo andati da Silente e lui ci ha detto che domani mattina all'alba farà partire una squadra di ricerca.

-Cosa?!? Domani mattina?

-Mi sono opposto anch'io ma ha detto che è il tempo necessario.

La conversazione sprofondò in un silenzio assoluto fin quando non ruppero il ghiaccio dicendo che fosse ora di andare a dormire.
Salirono tutti in dormitorio ma James disse di voler rimanere un po' da solo.

-È comprensibile, lasciatelo stare. Dev'essere a pezzi.

-Lo so Felpato ma.. ecco il fatto è che sono preoccupato

-Già lo sono anch'io

-State tranquilli. Vuole  un momento per sé. Lunastorta, Codaliscia, consolatevi a modo vostro, tu con la cioccolata e tu con le cioccorane. -Disse indicando prima Remus e poi Peter.

-Al risveglio domani sarà tutto finito.

-Sicuro di stare bene Sirius?

-Si.

James era rimasto nella sala comune di grifondoro seduto su una poltrona di fronte al camino. Tantissimi ricordi gli affioravano la mente. Aveva con se il mantello dell'invisibilità e la Mappa del Malandrino. La aprì e puntò la bacchetta sopra.

-Giuro solennemente di non avere buone intenzioni.

Come al solito la mappa sì animò.
Vide che in un angolo del castello c'erano due nomi molto sospetti insieme. Era mezzanotte e tutti gli studenti dovevano stare nei letti così decise di andare a dare un occhiata.

-Potter!

-Malfoy, Bellatrix, non dovreste essere in giro per il castello a quest'ora.

-Potrei dirti la stessa cosa. Cosa c'è ti manca la tua amichetta sangue marcio?

-Non ti permettere a chiamarla così. Si da il caso che io sia un caposcuola e che possa andare a controllare liberamente.

-Che c'è? Sai anche tu che è una babbana, dovresti vedere come si contorceva. - e detto questo i due allungarono il passo è andarono verso la loro sala comune
E si avviarono verso i dormitori.

-Come si contorceva?- pensò ta se e se James    -Sanno dov'è-
-Mi serve un piano. Forse diranno tutto con il veritaserum.
Lumacorno dovrebbe averne una scorta. - pensò.
Decise che avrebbe rubato un po' di siero della verità e lo avrebbe somministrato a Bellatrix.
Corse veloce e indossò il mantello dell'invisibilità, suo fedele compagno in qualsiasi azione. Aprì la mappa del malandrino e vide che era via libera. Entrò nell'aula di pozioni e prese una fiala di veritaserum.
Consultò nuovamente la mappa e vide che Bellatrix e Lucius Malfoy erano ancora in giro per il castello. Li raggiunse correndo, il cuore gli batteva forte. Indossò il mantello, si avvicinò ai due e schiantò con un incantesimo non verbale Lucius, poi imprigionò Bellatrix e la fece fluttuare conducendola in uno sgabuzzino dov'è Gazza teneva vari attrezzi suoi. Le bendò gli occhi e si tolse il mantello dell'invisibilità. Le aprì la bocca con forza e le fece bere la pozione controvoglia. Chiese se sapesse di Lily e lei gli rispose dicendoli esattamente dove si trovasse, lo informò anche che aveva subito maledizioni, disse quest'ultime cose ridendo animosamente.
James lanciò un incantesimo della memoria levando il ricordo di ciò che fosse successo quella sera la trascinò vicino al suo amico Lucius e la schiantò.
Poi corse molto velocemente. Uscì dal castello dirigendosi verso la foresta proibita. Era da pazzi andare nelle sembianze umane perciò si trasformò in cervo.
-Lily sto arrivando. Ti prego resisti.- pensò tra se e se mentre accelerava la corsa. Incredibile come non si stancasse. Raggiunse il luogo dove si trovava Lily e la vide. Aveva un colorito bruttissimo e sembrava dormisse. Assunse di nuovo le sembianze umane e accese la bacchetta illuminando la ragazza.

-Lily! Lily! Lily ti prego svegliati.- Le mise due dita sul collo e sentì il suo battito molto lento. Notò che era piena di ferite. Se la caricò sul dorso e si trasformò in cervo, correndo ancora verso il castello,più precisamente verso l'infermeria. Quando la portò Madama Chips le preparò un letto e disse a James che avrebbe dovuto riposare. James ascoltò la signora e decise che avrebbe dovuto avvisare Silente.
Bussò alla porta e l'uomo lo accolse. James gli raccontò tutto quello che era successo quella sera e Silente fu felice di sentire che fosse riuscito a trovare Lily.
James uscì dall'ufficio e salì in dormitorio, senza farsi sentire lasciò un biglietto agli altri

-Abbiamo trovato Lily. Sono in infermeria.
James. -

Lo stesso messaggio lo appiccicò sulla finestra del dormitorio delle ragazze. Il bello è che era severamente vietato l'accesso ai dormitori delle ragazze ai ragazzi e chi provava a salirci vedeva le scale trasformarsi in uno scivolo e cadeva subito. James l'aveva sperimentato al primo anno, più precisamente il terzo giorno che erano ad Hogwarts per lasciare un biglietto per Lily.
Come fece ad appiccicare quel foglio? Prese la sua scopa e fece il giro del castello giungendo da fuori, alla finestra delle ragazze. Lì per attaccò il messaggio con il magicscotch
E poi tornò in infermeria. Si sedette su una sedia accanto al letto dove giaceva Lily e la guardò
Era veramente bellissima. Le prese la mano e le sussurrò: -Guarirai presto, te lo prometto- mentre una lacrima gli rigò il viso.
Si poggiò allo schienale della sedia dove sedeva e crollò in un sonno pesante. Era esausto. Aveva corso così tanto e aveva fatto tutto velocemente. L'importante era che Lily fosse viva.

-Ragazzi! Ragazzi!

-Remus, non voglio alzarmi

-Anch'io Rem, è così comodo il letto.

-Forza venite a vedere. Il letto di James è intatto.

Dopo varie volte i due si alzarono.

-Abbiamo trovato Lily. Sono in infermeria.
James. -

-Che splendida notizia! I tre si abbracciarono, si vestirono in fretta e furia e corsero in infermeria.

-Marlene! Alice! Mary! Forza in piedi! È ora di svegliarsi, altrimenti arriveremo in ritardo

-Uffa Emmeline, altri cinque minuti

-Concordo anch'io- risposero in coro Alice e Mary.

Dopo vari tentativi la ragazza arrivò a minacciare le sue compagne, facendole alzare.

-Ragazze! Cos'è quello?

Marlene si stava stropicciando gli occhi e aveva notato un foglio posto dietro la finestra.

-È vero cavolo!

-Abbiamo trovato Lily. Sono in infermeria.
James. -

-È viva! È viva! - disse tremando Marlene

-Santo Godric Siii!

Si abbracciarono tutte felici di quasi splendida notizia. Poi si lavarono e cambiarono in fretta e furia e corsero verso l'infermeria. In sala comune incrociarono i malandrini con Frank.

-Ragazzi, hanno trovato Lily!

-Voi come lo sapete?

-James.

-Anche a voi? Come avrà fatto? Ora non importa, corriamo.

Corsero fino a raggiungere l'infermeria e quando entrarono videro James accasciato sulla sedia e Lily nel letto.

-Cavolo! È rimasto lì tutta la notte.

Meglio che lo lasciamo stare.

-Ragazzi, siete troppi, la signorina ha bisogno di riposo e ha già chi ha passato la notte qui, quindi fuori di qui!  Quando si risveglierà sarete i primi ad essere informati. - la voce squillante di Madama Chips ce l'aveva con il gruppo dei Grifondoro, che furono costretti ad uscire.

James aprì gli occhi. Aveva fatto due brutti sogni.
Il primo trattava di Lily: il ragazzo vedeva Lily correre ,lui rincorreva e la trovava nella foresta proibita distesa a terra priva di vita.
Subito dopo la scena cambiò: aveva davanti a se una bambina molto piccola che sedeva a terra in un angolo del castello. Chiedeva aiuto e diceva che la stessero per andare a prendere.

Si alzò dalla sedia dove aveva passato la notte e si sentì a pezzi. Sentì un colpo di tosse e si voltò veloce. Vide Lily agitarsi nel sonno. Si avvicinò a lei

-Dai Lily puoi farcela. Devi farcela. Sei forte.
Prese la sua mano e la strinse.

Rimase tutta la mattinata in infermeria dandosi per malato. Non voleva minimamente perder di vista Lily.
Erano passate 4 ore e Lily dormiva beata. Era davvero bella. Poi fece un altro colpo di tosse ,che attirò l'attenzione di James, e piano piano cominciò ad aprire gli occhi.

-Dove mi trovo? - disse senza capire con chi stesse parlando.

-In infermeria. Finalmente ti sei svegliata.

-James... sei tu?- si stropicciò gli occhi e si rese conto che era davvero James.

-Si sono io Lily. Come ti senti?

-Ho un forte mal di testa, ma cosa è successo?

- Ecco le ragazze ci hanno detto che ieri mattina non ti avevano trovato nel tuo letto. Credevano ti fossi recata in biblioteca, però quando non sei venuta a lezione si sono preoccupate e ci hanno spiegato tutto. Ti abbiamo cercata dappertutto senza tenere risultati allora abbiamo chiesto a Silente, il quale ci ha detto che avrebbe mandato una squadra di ricerca stamattina all'alba. Ci siamo opposti ma è stato niente da fare allora siamo andati a letto, o meglio gli altri sono andati a dormire mentre io sono rimasto sveglio e sono uscito a vedere cosa stessero combinando Bellatrix e Lucius in giro per il castello di notte

-Aspetta un attimo. Come facevi a sapere che Lucius e Bellatrix stavano insieme in giro per il castello?
Il ragazzo di rese conto di aver commesso uno sbaglio e tentò di rimediare inventandosi una scusa

-Come gli ho visti Bella ha accennato a quanto soffrissi tu, allora ho capito che forse lei ne sapeva qualcosa, così ho rubato del veritaserum e l'ho somministrato a Bellatrix e lei mi ha spiegato dove ti trovassi.
Così sono entrato nella foresta proibita, ti ho trovata e ti ho portata in infermeria.

-Sei andato di notte nella foresta proibita da solo?

-Si. D'altronde anche tu eri sola.

-James, hai rischiato la tua vita per la mia, io....grazie.

E la ragazza lo abbracciò. James si sentì benissimo come se all'improvviso tutto il mondo fosse diventato migliore. Strinse a se la ragazza. Sentiva il suo battito cardiaco e il suo inconfondibile odore di vaniglia.
Lily si sentì protetta tra le braccia di James, si sentiva di essere davvero al sicuro così e non voleva staccarsi. Era così attaccata che sentiva il suo respiro forte e il suo odore. Odorava di menta fresca, un'ottima sensazione.

-Dovresti staccarti e spiegarmi tutto- le sussurrò il moro

-Dopo magari, sto benissimo così- rispose soddisfatta la rossa