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XVI

Sono le 5...

Tra 3 ore arriva Mirko...

E non so che CAZZO INDOSSARE!!!

-Porco Prosciutto ho solo magliette e jeans, non ho un cazzo di vestito!!!-
Sclero cercando ancota nell'armadio

Sento bussare alla porta

-Avanti- dico cercando ancora qualcosa, Jack entra in stanza

-Hey caramellina che stai facendo?- domanda appoggiandosi allo stipide della porta

-Cerco un vestito per stasera... Però non so che devo mettermi!-

-Uh la signorina non sa che vestito mettersi??-

-Veramente io non ho un vestito.- sussurro sperando che non mi senta... Cosa che invece sentì

-Aspetta, come come come?? Giulietta non ha un vestito?!-

-No caro e se sei qui per sfottermi puoi anche andare!- dico indicando la porta

-Nhaa voglio aiutarti, e sfotterti... Ma soprattutto aiutarti!- dice avvicinandosi a me

-Vieni andiamo a comprare vestiti- dice prendendo la mia mano e stringendomi

-Aspetta che?- dissi prima di essere avvolti in una nube di fumo ritrovandoci in un centro commerciale

-Coooosa ci facciamo qui?- domando a Jack che stranamente è vestito da ragazzo normale.

-Semplice, siamo qui a comprarti un vestito sexy- ghigna maliziosamente

-E tu che centri con questa storia?- domando io

-Pff... Che palle con queste domande su domande su domande su domande su domande su domande su domande su domande su domande su domande su domande su domande su su domande su domande su domande su su domande su domande su domande su doman ....-

-Si si.. Vai al sodo Jack-

-Hai un gusto di schifo nel vestire, perciò ti aiuto!- alza le braccia in alto

-E da quando hai questa personalità "Enzo Miccio"- dico incrociando le braccia e alzando un sopracciglio

-Che palle... Stai zitta e andiamo- dice prendendomi la mano e iniziare a correre tra i negozi

A un tratto si fermò davanti a un negozio davvero molto bello.

-Entriamo dai!- disse trascinandomi dentro al negozio

*Giapponese dei video* Tzh..GAYYYYY

-Beeene... E ora?-dico guardandomi attorno

-Sei donna, cerca un vestito che ti piace!-

-Ma non so cercare dei vest..- sussurro incazzata quando una commessa mi viene incontro

-Scusate posso esservi utile?- fa in tono gentile

-Si, mia cugina ha bisogno di un vestito.-

-Certo la prego mi segui le faccio vedere i nuovi vestiti che sono usciti per questo mese- disse la commessa incamminandosi verso i vestiti, Jack mi da un calcio nel sedere per costringermi a seguirla.

-Guardi signorina che ne pensa?- disse mostrandomi un meraviglioso vestitino corto di seta morida, con delle sottili bretelline lasciava scoperte le spalle, aveva uno stile floreale davvero molto carino.

-Bellissimo ma... Non è il mio genere- dico timidamente

-Okay, e invece di questo? Cosa ne pensa?- domanda dandomi un vestito cortissimo sopra il ginocchio in pizzo nero, non aveva spalline e valorizzava molto le curve e il seno, ma in modo volgare.

Ma questa mi vuole far diventare baldracca o cosa?

-Non mi piace-

-Oh, allora che ne pensa di questo?- dice proponendomi un vestito corto, senza spalline color cipria che risaltava quel poco di seno che avevo, inoltre aveva una fascia rosa confetto che accarezza i fianchi

-Wow bellissimo!!! Voglio provarlo!- dico prendendo il vestito e entrando nel camerino

-Se avete bisogno di aiuto io sono qui.- dice andando ad aiutare altri clienti

Mi spogliai e indossai il vestito. Era meraviglioso!

-Wow Ele se non fossimo in un negozio ti avrei già scopata a sangue!- dice Jack dietro di me

-Jack!! Perché sei in camerino?!-

-Perché volevo vedere il vestito scelto dalla mia caramellina, sai ti sta molto bene.-

-Beh... Penso che vada bene.- sorrido, Lui annuisce e inzia ad avvicinarsi al mio collo e a lasciare baci umidi

-Jack! Smettila!- sussurro ferma spingendolo via ma lui continua a farmi succhiotti nel collo

-Ti prego Jack... Non qui!- sussurro spingendolo ma lui mi afferra i polsi, li mette sopra la mia testa e mi spinge contro allo specchio del camerino

-Finiscila Jack! Smettila!!-

-Oh andiamo piccola, solo 5 minuti...- dice continuando a succhiarmi e mordicchiarmi avidamente il collo

Un gemito stava per uscirmi dalla bocca ma lui lo soffocò tappandomela con il palmo della mano

A un tratto sentiamo la porta del camerino bussare

-Va tutto bene signorina?- mi domanda la commessa

Jack leva la mano dalla mia bocca e io un mimo "va via" per poi rispondere alla commessa

-Si certo!- Jack si teletrasporta fuori e io esco fuori dal camerino

-Oh mi creda signorina questo vestito le sta una favola!-

-Già è bellissimo,- fa Jack da dietro la commessa

Troio

-Penso che lo prenderò.- dico guardandomi di nuovo allo specchio

Posa secs allo specchio 😎

-Ottima scelta signorina!- disse sorridendo la commessa

Rientro in camerino e mi cambio.

Porto il vestito alla cassa e lo compro.

Io e Jack usciamo dal negozio

-E ora dobbiamo levare quella
mono-tetta e comprarti della nuova biancheria intima!-

-CHE COOSAA?!-

-Senti, lo dico con sincerità. Hai delle belle tette.-

-Ambè almeno!- dico facendo spalluce

-Ma le nascondi sempre sotto queste felpone e soprattutto.... La maggiorparte dei tuoi reggiseni sono a fascie quindi andiamo a comprare l'intimo!-

-Okay Okay. Aspetta un'attimo.. Come fai a sapere che nella biancheria intima ho solo fasce... TU NON HAI GUARDATO IL CASSETTO DELL'INTIMO?!?!VERO?!?!-

-In verità l'ho guardato.... È hai proprio uno stile di biancheria dimmerda!- dice trascinandomi da intimissimi

-BRUTTO FIGLIO DI UNA T...CAAPRA....- dico trattendomi l'insulto quando due giovani commesse ci vengono in contro

-Salve signore, dovete aiutare a sdoppiare le tette di mia cugina e eliminare la mono-tetta.- dice Jack spingendomi verso di loro che mi presero sotto braccio annuendo a Jack

-Jaaack...aiutooo- sussurro voltandomi verso Jack che mi urlava

-Tranquilla non ti faranno del male!- urla facendomi "ciao" con la mano quando le ragazze mi portano in camerino

-Oh forse si..- sussurra ghignando divertito

Bastardo te la farò pagare!

Dopo un paio di minuti siami usciti da intimissimi con un reggiseno in pizzo e delle mutandine in pizzo nero...

-E infine...-

-Cosa ancora?? Dio mio quanto ci vuole per fare shopping?!-

-Hey! Io cerco di non mandarti da sfigata in discoteca e ti lamenti pure?! Comunque ora scarpe col tacco e accessori vari.-

-No cocco, gli accessori c'è li ho!-

-Va bene. Allora andiamo per le scarpe!-

Inzia a correre verso il negozio di scarpe

ENZO MICCIO DICIOTTENNE ESCI DA QUESTO CORPO E VAI IN PENSIONE!!

Entriamo nel negozio e lui mi trascina a forza verso le scarpe coi tacchi

-Che ne pensi di questi stivali neri?- fa lui prendendoli e mostrandomi dei TRAMPOLI!!!

-Sono dei trampoli quelli non ci penso neanche morta!!- lui sbuffa e continua a cercare

-E invece queste?- dice mostrandomi delle scarpe aperte col tacco a spillo

-Vuoi farmi morire sulla pista da ballo?- dico incrociando le braccia

-Madonna non ti accontenti maii!!- gli faccio la linguaccia e lui continua a cercare

-E di queste?- mi mostra delle scarpe aperte nere col tacco ne a spillo ma neanche a "trampolo", avevano una rosellina bianca al centro e avevano il laccetto... Diciamo che erano meravigliose

-Dico che sono bellissime!- lui ridacchia e me le porge, io le indosso e mi alzo impiedi provando a camminare...

-WOW riesco a stare impiedi senza cadere!! Miracolo!!- esulto io ironicamente e lui scoppiò a ridere

Comprammo le scarpe e con il teletrasporto tornammo a casa.

Le 7:15

O PORCO PROSCIUTTO MI DEVO SBRIGARE!

Mi faccio una doccia veloce e mi vesto con le cose appena comprate.
Mi truccai con un pò di mascara e un rossetto rosso fuoco.
Lasciai i miei capelli liberi e ricci come erano. Indossai degli orecchini e una collanina di perle con la mia iniziale che mi aveva regalato mia madre alla nascita.

Mi manchi un sacco mamma

Sorrisi amaramente trattenendo le lacrime per non rovinare il trucco.
Sentii suonare al campanello, presi la borsa con tutto e scesi.

Aprì la porta e mi ritrovai Mirko davanti

-Hey Ele, pronta ad andare?- dice porgendomi la mano

-Certo!- dico prendendogliela

-Io vado Jack!-dissi ma lui non accennò risposta....

Chiusi la porta e salì sulla macchina di Mirko.

Parlammo del più e del meno fino ad arrivare in discoteca.

L'odore di fumo e alcool ci invade le narici di colpo e la musica spacca timpani ci rompe le orecchie

Dio in che schifo mi sono coinvolta?

Vidi Clarissa farci cenno da lontano e mi avvicinai a lei

-Hey Ele! Sei arrivata!-

-Già- sorrisi

-Ti va un drink?- domanda

Avanti Ele divertiti non fare la classica sfigata!!

-Emh...si perché, no?- dissi insicura

-Offriamo noi alle ragazze!- si propobe Sascha, il ragazzo di Clary.

Ci dirigiamo verso il bancone per il bar.

-Due bicchierini di vodka- Dice Clarissa

-Certo bambola!- dice il barista dandoci i bicchierini

Non ho mai bevuto ma... C'è sempre una prima volta

Bevvi tutto il bicchierino in un colpo, il bruciore della bevanda pizzicava la mia gola... All'inizio era amaro ma poi dolce e piacevole

-Un altro bicchiere!- dissi e il barista me ne porse un'altro

Poi un altro...

2 bicchieri

3 bicchieri

4 bicchieri

5 bicchieri

Al sesto ero ubriaca marcia, avevo la vista appannata e ridevo come una cretina, andai in pista e inziai a ballare.

A un tratto due mani mi presero i fianchi e sentì un'altro corpo dietro di me che rideva... Risi anche io inziando a strusciarmi su di esso continuando a ridere...

-Oh piccola se fai così non resisto- disse il ragazzo prendendomi il polso... Con quella poca lucidità che avevo mi staccai dalla sua presa, mi girai per vedere l'individuo e vidi che era Mirko.

Ma lui mi trascinò fuori dalla discoteca portandomi in un vicolo cieco.
Mi sbatté contro al muro e iniziò a baciarmi con foga.

Cercai di liberarmi alla sua presa ma non ci riuscì

-Oh andiamo so che lo vuoi...- dice in modo sensuale inziando a sbottonarsi il pantalone

Oh cazzo.

-Ora ci divertiamo- ghigna

-LASCIALA STARE!- urla una voce infondo al vicolo

-Oh andiamo amico lasciami divertire con la mia puttanella- dice baciandomi ancora.

-Ascoltami. Hai due possibilità o la lasci o muori- ride in modo sadico

Riconsco quella risata... Jack!

Mirko non lo ascolta e infila una mano sotto la maglietta

-Bene. Preparati a morire!- ride in modico sadico Jack, fiondandosi su di lui.

Con i suoi artigli affilati, iniziò a mutilarlo. Inzia a tagliargli le braccia e le gambe.

Vedendo la scena le lacrime inziano a scendere, rimasi paralizzata.

Estrae un coltello dalla tasca è gli squartò l'intestino estraendo il suo interno, il ragazzo urlava come un'ossesso per il dolore.

Mi stanno per salire i conati di vomito.

Alla fine prese il suo cuore, si avvicinò al ragazzo in lacrime.

-Questa è la tua punizione per aver toccato la mia Eleonora- dissi alla fine stringendo il suo cuore tra le mani e dustruggerlo.

Per il ragazzo quello fu il suo ultimo giorno di vita...

Jack si alzò dal corpo squartato di Mirko e si avvicinò a me grondande di sangue.

Io piangevo ancora e tremavo ancora, lui sorrise per rassicurarmi e mi prese in braccio

-Torniamo a casa- disse accarezzandomi i capelli con le mani sporche di sangue.

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