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XV

-Heey...-

-Elee??-

-Stai dormendo??-

-Dai devi alzarti!-

-Mngmngmng... Altri 5 minuti mamma- mugugno voltandomi dall'altra parte del letto

-Uff... Va bene allora ti sveglierò a modo mio- ghigna Jack... Sento una mano spostarmi i capelli e qualcuno baciarmi il collo

-Mmmm... Basta Jack...ho sonno!- dico spintonandolo, lui ridacchia.

-Ben svegliata principessa!-

-Buon giorno clown masochista...- dico strofinandomi gli occhi

-Masochista?- ridacchia lui

-Rischi la morte dato che mi hai svegliato di domenica mattina senza un valido motivo...- dico mettendo la testa sotto il cuscino

-Se ti dico waffle alla nutella?- mi sussurra all'orecchio... Io mi alzo di scatto colpendolo al mento facendolo cadere dal letto

-NUTELLAAAAAAAAAAAHHHH!!!!-urlo mentre corro in cucina peggio di Speedy González

-Ahio, mi hai fatto male T.T- piagnucola Jack massaggiandosi il mento

-I WAFFLE ALLA NUTELLA... DOVE. SONO.?!?!-

-Lì sul tavolo... Pff vado a prendere del ghiaccio... Mi hai spaciato la mascella con la tua testa dura!!-

-Efa quesfto il miof intentfo- dico con un boccone in bocca.

-Ma i miei genitori non ti hanno insegnato il Bon-Ton?-

-Si, sono che me ne sono sbattuta altamente- sorridi addentato un'altro waffle

-Ti preferivo più educata- dice sbattendosi una mano in faccia, faccio spallucce e continuo a mangiare

-Zitto e mangia!- dico indicandogli il suo piatto, lui si siede e inzia a mangiare.

-Sei sporca di nutella- ride lui

-Cos?-

-Proprio qui- dice indicando il lato destro delle mie labbra, imbarazzata lo copro con la mano lui ridacchia e mi leva la mano

-Lascia che te lo pulisca io- dice avvicinandosi al mio viso con un ghigno malizioso

-Wowowo frena frena, ho capito che vuoi fare pervertito dimmerda! Ci penso io con la nutella Tu. Stai. Fermo.- dico alzandomi e prendendo un fazzoletto, lui sbuffa e lo sento alzarsi

-E comunq...- mi volto verso di lui ma mi spalma la nutella in faccia.

-Brutto figlio di...- dico levandomi la nutella dagli occhi. Lui si avvicina e mi lecca la guancia

-OH MA CHE SCHIFO JACK!!!- dico levandomi la saliva dalla mia guancia

MA CHE SCHIFO!!

-Non so... Sei dolce!- dice con la voce da un bambino di 5 anni.

-Avrò la mia vendetta!- lo guardo con aria di sfida, lui fa spallucce e si siede sul divano.

-Senti io vado ad esercitarmi per la parte... Non mi disturbare okay?-

-Oh, posso vederti recitare... Mia dolce Giulietta??- domanda lui abbozzando un sorriso, io sospiro e annuisco.

Saliamo in camera mia e lui si siede

-L'ho già studiato devo solo ripeterlo a memoria- dico sorridendo

-Non ne sono convinto, sai?- dice lui con aria di sfida, lo guardo con i suoi stessi occhi e gli do il copione

-Scegli la scena che vuoi e te la saprò recitare alla perfezione.-

-Okay piccola... Facciamo la scena in cui Romeo è Giulietta si incontrano: capitolo 9, pag 49.-

-Quella che ho recitato davanti hai giudici? Non ti pare sia scontato-

-Affatto. Su recita.- mi invoglia lui

-"Romeo...
Perché sei Romeo?
Rinnega tuo padre, e rifiuta il tuo nome!
Oppure, se non vuoi, giura di essere il mio amore, e io smetterò di essere una Capuleti...
Solo il tuo nome mi è nemico, giacché tu sei tu, anche se non fossi un Montecchi.
Cos'è un Montecchi?
Né una mano, né un piede, né un volto...
Sii un'altro nome! Rinuncia al tuo nome, e prendi in cambio me."-

-"Io ti prendo in parola. Chiamami amore, e sarò battezzato di nuovo. Non voglio più essere Romeo."- dice dolcemente Jack mettendosi una mno sul cuore

Wow sa recitare davvero bene.

-"Chi sei?"- dico voltandomi spaventata

-"Uno senza nome, cara santa, poiché ormai odio il nome che ho. Se l'avessi qui scritto, lo strapperei."-

-"Riconosco la tua voce... Sei Romeo Montecchi!"-  esulto  riconoscendo il mio amato...

Jack mi guarda negli occhi come per scrutarmi e guardarmi dentro....

Rimane lì fermo a fissarmi con quei suoi occhi azzurro ghiaccio...

Lo invoglio a continuare e lui scrolla le spalle e  continua a leggere...

-"No, se questo ti dispiace."-

-"Cosa ci fai qui? C'è pericolo di morte, per te, se qualcuno della casa ti scopre..."- dico preoccupata

-"È più pericoloso il tuo sguardo di venti spade."- dice Jack dolcemente

-"Non voglio che ti scoprano!"- sussurro con violenza

-"Preferisco morire per il loro odio, che vivere senza il tuo amore... Lasciati guardare, ti prego."-

-"Romeo, tu non vedi il mio volto perché la notte è una maschera buia: ma è rosso per quello che ho detto poco fa, e che tu hai sentito.
Forse dovrei salvare la forma?
Dovrei negare? Ma no. Tu mi ami? Dillo apertamente... ma se pensi che io abbia ceduto troppo in fretta, sarò crudele, e farò il broncio per farmi corteggiare. Perché, mio bell'amico, io ti amo troppo e per questo la mia condanna può sembrarti leggera: ma io sono soltanto sincera più di quelle astutamente fanno le ritrose...Mi ami?"-

-"Giulietta, io giuro sulla Luna che..."-

-"Non giurare sulla Luna! Giura su di te, e io ti crederò.
In te e la mia gioia non ma non è bene fare un patto troppo in fretta, un patto che, come un lampo, passa prima che si possa dire <<eccolo!>> ...Perciò buonanotte, caro.
Questo germoglio d'amore sarà forse un fiore stupendo quando ci incontreremo di nuovo di nuovo; per ora, buonanotte.
Sentono la nutitrice che mi chiama..."-

-"Mi lasci così, Giulietta?"- disse con un tono di tristezza

-"Resta ancora un poco"- dissi piano
-"Tornerò"-

-Wow Ele non pensavo che Romeo fosse così friendzonato!- esulta Jack grattandosi la nuca

-Ma non è mai stato friendzonato!-

-Ma gli ha detto "caro amico"-

-A quei tempi... Era così.- dissi incrociando le braccia

-Continuiamo?- lui annui e riprese a leggere il copione.

-"Romeo?"-

-"Sono qui, Giulietta."-

-"Due parole soltanto, e poi davvero buonanotte. Se il tuo amore onesto, mandami a dire domani, dal chi verrà da te da a nome mio, dove e quando ci sposeremo.
Io metterò allora ai tuoi piedi le mie fortune, e ti seguirò per tutto il mondo. Ma se non hai intenzioni leali..."- mi fermai

-"Se non hai intenzioni le ali, non parlarmi più, e lasciami al mio dolore. Buonanotte!"-

-"Cattiva notte invece!"- protestò

-"Tu te ne vai: e chi ama si allontana dalla moto più tristemente di quanto lo scolaro vada a scuola!"-

-"Romeo!"- dissi a voce alta

-"Eccomi,"-

-"A che ora posso mandarti qualcuno, domani?"-

-"Alle nove."-

-"Alle nove.. Non ricordo perché ti ho richiamato."-

-"Allora io resterò qui, finché tu non te ne ricorderai."-

-"E io non me ne ricorderò, per farti restare più a lungo. È quasi mattina, ormai. Io vorrei che tu fossi andato, però non più lontano di un passerotto una bambina lascia saltellare via della sua mano, e poi subito richiama, tirando il filo di seta!
Ma dovrà stare attenta, però per non ucciderlo di carezze...Buonanotte allora!"-

-"Il sonno baci tuoi occhi, e la pace il tuo cuore"- disse dolcemente

-Non trovi che sono dolcissimi?-dico io sorridendo con le mani sul cuore, buttandomi nel letto

-Certo dolci da far venire il diabete...-rotea gli occhi lui...

Mi avvicino al suo viso con lo sguardo beffardo... Le nostre punte del naso si toccano e rimaniamo fermi a osservarci negli occhi...

-Devi...- sussurro
-imparare...-  sussurro piano
-a essere...- sussurro ancora più piano
-ROMANTICOOOO!!!- urlo con tutti i polmoni mentre lui salta in aria dallo spavento

Mi metto a ridere come una matta vedendolo ancora in stato di shock, sul suo volto compare un ghigno divertito

-Tzh... Ora ti faccio vedere io il romantico!!- dice fiondandosi su di me e facendomi cadere nel letto

Si mette a cavalcioni su di me con un ghigno stampato in faccia che si capiva subito cosa voleva fare..

-Aspetta... Jack-

-Ora ci divertiamo, piccola!-

Dice inziando a farmi il solletico

-AHAHHAHAHAHHAHAH BASTA TI PREGO AHAHAHAHAHAH!!!!- rido con la mia risata da "Ornitorinco-facocero-elefante che balla il chachacha con il porco torero merendero"

A un tratto mi suona il telefono con la sigla di Death Note
(È FIGA OKAY?! OKAY. BITCH.)

-Meglio che rispondi piccola- disse levandosi dal mio bacino e porgendomi il telefono.

Chiamata da Clarissa:

-Hey Clary!-

-Heeey!! Senti ti volevo proporre un'uscita a 4-

-Uscita a 4?-

-Si,  sai Mirko? Quello che interpreta Romeo?-

-Ah si... E allora?-

-Ho visto che ti guardava molto durante le prove quindi... Perché domani non andiamo in discoteca Tu, io, Sascha e Mirko?- domanda allegra la mia amica

Uscire a 4 con un tizio che a mala pena conosco? Siamo sicuri?
Beh infondo ci vediamo alle prove... Quindi tanto estraneo non è... Massì andiamo!

-Certo! Verso che ora?-

-Alle 8 ti viene a prendere Mirko a casa gli ho dato l'indirizzo okay?-

-Oh si certo, okay!-

-Va bene ci vediamoo!- esulta Clarissa chiudendo la chiamata

-Chi era?- domanda Jack

-Clarissa, mi chiedeva un'uscita a 4 con il tizio che interpreterà Romeo- sbuffo alzandomi dal letto

-Ah. Okay.- risponde freddo Jack ma non ci faccio molto caso

-Jack?-

-Mh?-

-Ti va di continuare a recitare insieme?- domando  lui annuisce disinteressato e prende in mano il copione.

Recitiamo fino a sera ma Jack non era più quello di prima... Sembrava con la testa fra le nuvole e distratto, quasi arrabbiato...

-Jack? Jack? JACK?!- urlo per ritrarlo dai suoi pensieri

-Uh? Ah si... Che c'è?-

-Stai bene?-

-Uh? Si si... Sto bene... Emh devo andare...- dissi alzandosi e andando  da camera mia sbattendo la porta

Ho sbagliato qualcosa?

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