(WHAT'S MY NAME? WHAT'S MY NAME? SAY IT LOUDER! WHAT'S MY NAME? WHAT'S MY NAAAAME? FEEL THE POWER!-ok scusate la smetto comunque secondo me questa canzone è perfetta per Blight! (Una canzone di Descendants 2 per chi non lo sa))

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Dissi ad Asgore di non riferire niente a mio padre e alle sue guardie e in giro di mezz'ora Asgore se ne andò: tra le cinquanta guardie prese con sé Frisk, Chara e Undyne.

Mi adagiai sul trono guardando il MIO nuovo castello.

《Blight?》chiese qualcuno davanti al portone.

《Neluz!》mi alzai e lo abbracciai forte《Guarda Neluz, questo è il nostro nuovo paradiso》.

《Si ma a quale prezzo? Cosa hai fatto, Blight?!》.

Non gli risposi e mi incamminai dalla parte opposta.

《SANS!》mi richiamò.

《Qual è il mio nome?》mi girai verso di lui 《QUAL È IL MIO NOME?》.

《B-Blight》.

《Più forte. QUAL È IL MIO NOME?!》urlai ancora.

《BLIGHT!》.

Mi avvicinai a lui e gli accarezzai dolcemente la guancia:《Non mi chiamare MAI più in quel modo》.

Annuì velocemente un po' spaventato, perciò lo abbracciai amorevolmente per rassicurarlo.

《Ora, Neluz, vado a dare una bella lezione a nostro padre》.

《Non gli farai del male, vero?》.

Sorrisi:《Non ancora. Mi serve vivo》.

...

Urla, sangue e polvere era tutto ciò che contornava la casa di mio padre. Gaster aveva aumentato la guardia in sua difesa, ma non era servito a niente.

《Tok tok》dissi divertito bussando alla porta della stanza dove egli si era rifugiato, poi la ruppi con un Gaster Blaster 《Dovresti rispondere "chi è?"》 .

《S-Sans, figlio mio, ascolta-》.

《IO NON SONO TUO FIGLIO! E NON SONO PIÙ "SANS"》gridai spazientito lanciando delle ossa che si conficcarono nel muro accanto a lui.

《O-ok, Blight, ascolta, possiamo trovare un soluzione insieme》mio padre passava sempre dalla parte migliore, e aveva capito che la parte migliore stavolta era la mia.

《In effetti potrei lasciarti vivere》sorrisi e lui sembrò sconcertato 《Voglio essere il capo dei Black! Voglio essere il dittatore di Blighttale》.

《Ti sei bevuto il cervello! Hai solo 17 anni, non ti accetteranno mai》.

《Invece lo faranno perchè sarai tu a eleggere me》.

《E cosa ci guadagno io?!》.

《La vita, ovviamente》ghignai 《poiché posso ucciderti, "papà", e comunque ottenere ciò che voglio》.

Abbassò lo sguardo, sconfitto.

Presi la mia spada e glielo misi sotto il mento costringendolo a guardarmi; mi avvicinai a lui e lo informai della pura e semplice verità:《Ho vinto, "padre"》, per poi scoppiare in una risata malata e sadica.

Mio padre ovviamente scelse la vita al posto dell'onore.

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