Capitolo 17: 2 Evil Eyes (part 2)
Jennifer si lanciò su di lui, Dave fece in tempo a spostarsi, aveva ancora la pistola in mano
Dave: io ti ho sempre odiato, a te e a tua sorella. Io non vi considero mie figlie, SIETE LE FIGLIE DI QUEL......... COSO
Jennifer: *si rialza* NON CHIAMARE MIO PADRE COSO, HAI CAPITO
Jennifer riuscì a prendere Dave per i capelli. Iniziò a farlo sbattere contro il pavimento per una trentina di volte e poi lo lasciò morente sul pavimento
Jennifer: QUESTO E QUELLO CHE TI MERITI *gli apre il torace* PER CIÒ CHE MI HAI FATTO PASSARE *gli stacca la cassa toracica* E PER QUELLO CHE HAI FATTO A MIA MADRE , TU MERITI SOLO LA MORTE, MOSTRO *gli strappa il cuore* YOU CAN'T SAVE
Dopo aver fatto quello osservò Dave morire, dopo pochi secondi iniziò a sentire una forte fitta di dolore alla testa.
[UCCIDI, UCCIDI TUTTI QUANTI QUELLI CHE TI CIRCONDANO. VAI DAI TUOI VICINI E FAGLI UNA BELLA SORPRESA, EH EH EH HAHAHAHAHA]
Jennifer sorrise e corse da tutti i suoi vicini, li uccise uno ad uno lasciando una frase scritta col sangue sulle pareti dei muri. Dopo poco tempo tornò a casa sua, scrisse quella frase è poi si diresse verso il cadavere di sua madre, usò la sua velocità per togliergli il cuore dal petto. Lo aprì delicatamente e dentro ci trovò una luce rossa
Asriel: Determinazione, la settima anima
??: Tieni, forse questa ti può essere utile
Jennifer guardò da dove proveniva quella voce, era un'uomo vestito di grigio con un'cappello a cilindro. Gli prose una collana con un ciondolo a forma di cuore, Jennifer prese quella collana e dentro al ciondolo ci mise l'anima di sua madre. Fece un piccolo sorriso
??: su presto vieni con me, tra poco arriverà la polizia, intanto hai pensato ad un nome d'arte *gli tende una mano*
Jennifer: HAHAHAHAHA, E ME LO CHIEDI PURE, IO NON SARÒ PIÙ JENNIFER O'BRIAN, IO NON SONO PIÙ LA RAGAZZA DI PRIMA, IL MIO NOME ORA SARÀ HEROFOX HAHAHAHAHA
??: *sorride* carino come nome, ora seguimi
Jennifer gli prese la mano e dopo poco tempo si ritrovò in un palazzo reale completamente fatto di mattoni di netherrack. Quell'uomo fece cenno di seguirlo e così fece. Dopo poco tempo si ritrovò in una stanza, era un'ufficio, il tizio gli fece cenno di sedersi
Jennifer: *si siede* allora....... Dove mi trovo?
??: ti trovi nell'inferno, ovvero il mio regno
Jennifer: il tuo regno, chi sei tu?!
??: Bene, da dove inizio. Il mio nome è Zalgo..... Ma se vuoi puoi chiamarmi papà
Spazio autore:
Yo, allora come al solito se volete commentate e votate. Ed...... Al prossimo capitolo
P.s. la canzone sembra che si adegui alla storia oppure al capitolo, comunque a me piace 😊, se volete ditemi cosa ne pensate voi e........ niente al prossimo capitolo ( voi ve lo sareste mai aspettato che il papà di Jennifer era Zalgo, a dir la verità neanch'io, e imbarazzante da dire ma....... Dettagli )
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