Appena arrivai da Michela dissi a Sofia di andare a giocare in un'altra stanza e mi sedetti al tavolo.

-Come stai?-

-Come pensi che stia? Vorrei solo sparire-

-Posso fare qualcosa?-

-Si, scegli per me. Io non riesco a decidere chi muore e chi vive, soprattutto se la scelta è tra Sofia e Yoongi-

-Liz, non posso fare una cosa del genere, non ci riuscirei-

-Michela devi promettermi una cosa. Se dopo tutto questo io sarò cambiata e ciò mi porterà a fare cose insensate e pericolose, promettimi che ti prenderai tu cura di Sofia al posto mio-

-Non dirlo nemmeno Elizabeth! Lei è tua figlia e io so che la ami con tutta te stessa qui non ti azzardare ad abbandonarla, non te lo perdonerei-

Sorrisi leggermente.

-Va bene, non lo farò-

Mi alzai dalla sedia per prendere Sofia e tornare a casa ma lei corse da me e mi strinse.

-Cosa c'è piccola?-

-La testa, mi fa tanto male-

Guardai Michela e la vidi preoccupata tanto quanto me.
Salimmo tutte e tre in macchina e guidai fino all'ospedale. Ormai passavo più tempo lì che a casa mia.

-Sofia sta peggiorando. Bisogna fare l'operazione il prima possibile-

Michela parlò al posto mio. Io ero troppo scossa per farlo.

-Si potrebbe fare anche oggi?-

-Certo. Spetta solo a voi decidere-

Mi sedetti su una delle sedie davanti alla scrivania del dottore e guardai un punto nel vuoto.

-Ho bisogno di qualche minuto, devo fare una telefonata-

-Certo, capisco. Intanto posso dare qualcosa a Sofia per il dolore se per voi non ci sono problemi-

-Si, grazie-

Uscii dall'ospedale e chiamai Jin.

-Jin, sono Liz-

-Ciao, come stai?-

-Ho bisogno di voi qui, adesso-

-Siamo quasi arrivati. Per fortuna hai chiamato in un momento tranquillo ieri. Come sta Sofia?-

-È peggiorata. Il dottore ha detto che dobbiamo fare l'operazione al più presto-

-Ma tu sei convinta?-

-Se lo fossi non avrei bisogno di voi ora-

-Già... Adesso devo andare. Saremo lì in cinque minuti-

Attaccai e tornai da Michela, che stava ancora parlando con il dottore.

-Elizabeth, hai deciso?-

-Diciamo di si. Dottore, abbiamo tempo? Sto aspettando qualcuno-

-Abbiamo poco meno di venti minuti, ho altri pazienti dopo di voi-

-Grazie-

Mi sedetti di nuovo e aspettai i ragazzi. Sofia corse verso di me e mi chiese di prenderla in braccio. La feci sedere sulle mie gambe fino a quando non mi alzai per salutare Jin, che mi venne incontro per primo e poi tutti gli altri.

-Grazie per essere qui-

Sofia si aggrappò alla mia manica.

-Chi sono loro mamma?-

-Sono degli amici di Yoongi-

Jin si accovacciò davanti a lei e la salutò.

-Ciao Sofia-

Le sorrise e le prese la mano. Quando la lasciò Sofia vide che Jin le aveva dato una caramella. Sorrise e lo abbracciò per poi andare da Michela con gli occhi fissi sulla sua caramella.
Jin si alzò e mi abbracciò.

-Hai deciso?-

-Si, ma stavo aspettando voi. Non avrei potuto farlo da sola-

-Sono sicuro che Yoongi sia d'accordo con ciò che hai scelto di fare-

Andammo tutti insieme nella stanza dove Sofia avrebbe dovuto fare l'operazione e dove il dottore ci stava aspettando.
Sofia si sedette sul lettino e il dottore iniziò a dirgli di stare tranquilla, che sarebbe stata una cosa veloce e che non avrebbe sentito niente.

-Abbiamo un po' di tempo per salutare Yoongi?-

Il dottore rispose annuendo. Ci spostammo tutti nella stanza di Yoongi. Io rimasi sulla soglia della porta mentre i ragazzi lo salutavano.

-Ciao Yoongi. Ci sei mancato in questi giorni-

-Non volevo dirtelo per non darti modo di vantartene in giro ma, da quando non ci sei tu ad aggiustare quello che rompo c'è sempre un casino nel dormitorio-

-Manchi e mancherai a tutti-

-Non ci scorderemo mai di te e di tutto quello che hai fatto per noi-

-Adesso potresti avercela con noi che ti abbiamo cacciato ma sai anche tu che lo abbiamo fatto per il tuo bene e da quello che ci ha detto Liz, in questi ultimi anni sei stato grande-

Sorrisi nel sentirli parlare. Si girarono verso di me.

-Ti lasciamo sola con lui-

-Va bene, grazie-

Aspettai che fossero usciti e che avessero chiuso la porta per accovacciarmi accanto al suo letto e iniziare a piangere stringendogli la mano.

-Perchè il destino è così crudele secondo te? Sia con me ma soprattutto con te. Lo avresti mai detto che sarebbe finita così? Con te, su un letto in un ospedale, in coma e con me che continuo a parlarti ma senza mai ricevere una risposta. Sai adesso una risposta sarebbe l'unica cosa che potrei desiderare-

Mi asciugati le lacrime con la manica del maglione.

-Allora addio Yoongi. Ti amo, ricordatelo e anche Sofia ti ama-

La porta si aprì e Sofia mi raggiunse.

-Sofia, ascoltami bene. Per far sì che tu stia bene e che tu viva una vita lunga e felice con il tuo principe azzurro, una persona darà tutto quello che ha-

-Allora è lui il mio principe azzurro-

Mi fece un sorriso un po' imbarazzato.

-Quella persona è il tuo papà-

-Il mio papà?... E chi è?-

-È Yoongi tesoro. Adesso salutalo ok? Anche se non può dirtelo lui ti vuole tanto bene-

-Anch'io gli voglio bene, lui è il nostro principe azzurro-

Cinque minuti dopo Sofia era in sala operatoria, e così anche Yoongi. Il tempo passava davvero lentamente e io mi sentivo come se una parte di me fosse volata via.
Alla fine tutto andò per il verso giusto e pochi giorni dopo ci fu una specie di funerale per Yoongi. Finalmente quel giorno potei piangere fino a finire le lacrime, senza dover fingere di stare bene, senza che nessuno mi guardasse in modo strano o mi dicesse di non farlo.

Avrei potuto vedere la mia bambina crescere felice e questo mi bastava.

Ehi people... Questa è la fine, definitivamente la fine.
Mi mancherà questa storia. Vi ringrazio ancora per le visualizzazioni e i voti I purple you so much💜
Tra non molto pubblicherò i primi capitoli di un'altra fanfiction su Yoongi, spero che andrete a darle un'occhiata 😊
Love u~

-Saremoji