La cosa che odio di più di questa storia non è tanto il dover suddividere ogni volta le vignette (soprattutto se sono tante)

Il vero problema è quando i dialoghi si intersecano tra una vignetta e l'altra, e quindi non posso tagliarle

Questo non c'entra molto con la storia, era solo un piccolo sfogo

Che leggi ancora?
Sciò!

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2-P: COS'È UN "LIVELLO DI VIOLENZA"?

Gaster: Mm?

2-P: HAI DETTO CHE AVRESTI COMMESSO UN LIVELLO DI VIOLENZA... COSA SIGNIFICA?

Gaster: Significa che ogni volta che commetti un atto di violenza, diventa più facile farlo di nuovo.

2-P: QUINDI, SE FERISCI QUALCUNO-

Gaster: Non essere schivo (?).

Gaster: Se uccidi qualcuno, diventa più facile uccidere di nuovo.

2-P: HAI... HAI UCCISO QUALCUNO?!

Gaster: esatto.

2-P: MA... PERCHÉ? PERCHÉ MAI DOVRESTI FARE UNA COSA DEL GENERE?

Gaster: Il perché è davvero importante? Sono morti a causa mia, mentre io sono ancora vivo.

(Purtroppo)

Gaster: Qualunque ragione per giustificare ciò servirà solo per il mio beneficio emotivo.

Sono morti.

Il danno commesso dall'atto non cambierà.

2-P: DANNO?

Gaster: Uccidere lascia un marchio indelebile nell'anima.

Gaster: Nulla che tu possa fare riuscirà a cancellarlo.

È un cambiamento di prospettiva permanente.

2-P: È TERRIBILE...

Gaster: Ci sono benefici.

2-P: COSA!? COME POSSONO ESSERCI-

Gaster: Ho studiato gli effetti dell'assassinio sull'ANIMA per un po' di tempo.

So che dovrebbe suonarti impossibile,

Gaster: ma uccidere ispira...

Forza, e una maggiore determinazione a sopravvivere (?)

Gaster: Per gli altri diventa più difficile ferirti...

E ferire gli altri diventa più facile.

Gaster: Può salvarti la vita quando nient'altro può.

2-P: BEH, IO NON UCCIDERÒ NESSUNO.

NON M'IMPORTA COSA ACCADRÀ, IO NON UCCIDERÒ NESSUNO!

Gaster: Facile a dirsi, qua sotto ci siamo solo io, te e tuo fratello.

Gaster: Magari, un giorno, ti renderai conto che è molto più difficile di quanto tu creda.

2-P: IO NON UCCIDERÒ NESSUNO.

MAI.

Lo vedremo.