《Iris, vieni qui un secondo!》esclamo dalla cucina. Sto preparando delle crepes alla nutella per fare merenda tutti e quattro insieme.

Alla fine ho chiesto a Liam se potevano venire e lui era ben contento di averli qui a farci compagnia. Magari si fermano anche per cena, potremmo vedere un film nella sala cinema al piano di sotto; sono anche curiosa di vederla in realtà.

《Dimmi Cherie!》
Mi giro passandole il coltello con la mano destra, le indico la crepes gia pronta sul piatto bianco《Nutellala tutta!》

Inutile dire che scoppia a ridere per il termine che ho utilizzato, ma ehi, la crepes deve essere nutellosa, deve straripare da ogni dove, deve essere del colore del cioccolato da cima a fondo. Se vedo uno spazio dorato allora non va bene, le basi porca miseria.

Mentre la osservo con attenzione maniacale verso un altro po' di impasto nella padella calda, cambiando subito arnese e prendendo la spatola con agile manualità.

《Diamine sei più agguerrita quando devi fare le crepes che a parlare con Dylan!》bofonchia Iris al mio fianco, cosa che mi fa ridere non poco.

《Ci sono delle priorità nella vita, ricordalo sempre bambina mia》esclamo seria, con il tono di una mamma apprensiva che da una grande lezione di vita a sua figlia.

《Dai scema! Lo sai che non puoi scappare dal parlargli, vero?》
Annuisco《si, lo so... avrò tempo, non so quanto ma per una volta voglio prendermi il mio tempo e riflettere su tutto.》

《E fai bene Cherie, dico davvero, ma tra due giorni sarai a casa tua. Non avrai molte cose da fare per distrarti, mi preoccupa questa cosa... tutto qui.》

Alle parole di Iris la mano sgancia lentamente l'arnese che tenevo stretto, lo appoggio piano sul ripiano in cucina, senza fare alcun rumore. Spengo il fuoco.

E poi la guardo, la guardo con il sorriso di chi sa di aver trovato un'amica sincera e leale, lo stesso sorriso che però nasconde una tristezza infinita. Non potrò vederla più tutti i giorni, non potrò più mangiare al suo ristorante, non potrò più andare al mare insieme a lei, oppure bere dei cocktail fortissimi e perderci tra le mille strade strette e piene di scale.

Non potrò più condividere i miei vestiti con lei, non potrò più truccarla per qualche occasione che reputiamo importante, non potrò più ridere insieme a lei per qualche pessima figuraccia di entrambe... non potrò più fare molte cose senza di lei.

《Mi mancherai da impazzire Iris, dico davvero. Non pensavo di trovare una persona meravigliosa come te, non pensavo che mi sarei legata a qualcuno in questo modo... sei la sorella minore che non ho mai avuto ma che ho sempre desiderato e-》non finisco neanche di parlare perché mi stringe in un abbraccio che io solitamente chiamo "abbraccio da orso", di quelli che ti stritolano anima e corpo, di quelli rassicuranti, di quelli che dentro ci senti il rumore calmo del mare e l'aria fresca delle montagne innevate, di quegli abbracci così tanto immensi da crearti una voragine nel petto... all'altezza del cuore.

《Verrò a trovarti, non ti libererai di me così facilmente, è una promessa e pure una minaccia》
《Le tue minacce mi piacciono tantissimo allora》ridacchio piano tra i suoi capelli lunghi.

《Ti aspetto Iris, sarai sempre la benvenuta a casa mia, sappilo》sussurro ormai con le lacrime agli occhi. E a quanto pare lei non è da meno.

《Possiamo unirci anche noi?》
Sorridiamo divertite mentre ci asciughiamo le guance ormai colme di lacrime《direi di si...》mormoro con il broncio, cosa che fa sorridere entrambi i ragazzi mentre si avvicinano a noi e danno inizio a un abbraccio di gruppo.

《Siete meravigliosi, tutti e tre!》sussurro dolcemente.

-

《Perché non sono rimasti qui?》
《Perché i genitori hanno bisogno di Andreas al resort, penso per qualche turista che non mastica nemmeno mezza parola di inglese》fa spallucce mentre si avvicina al microonde e tira fuori la ciotola gigante di popcorn.

《Allora Cherie, dimmi un po'》
《Cosa?》
《A cosa stai pensando?》

Alzo gli occhi al cielo quando Liam mi passa un braccio dietro la nuca e mi attira a sé, trascinandomi senza troppi indugi verso le scale che portano al piano inferiore. Sbuffo.

《A niente, sto bene, sono tranquilla》
《Si... certo, e io sono Brad Pitt》esclama scuotendo la testa.

《Beh è normale che ci penso, cosa dovrei dirti? Mi manca, e non di certo per abitudine o cose così. Da parte mia non si tratta di questo...》bofonchio, osservo il suo profilo e noto le sue labbra aprirsi in un sorriso dolcissimo.
《Questo lo sappiamo tutti Cher, ma cosa ti manca così tanto di Dylan?》

E neanche ci penso, semplicemente parlo.

《Mi mancano le sue braccia intorno al corpo, mi manca il suo profumo... proprio quello della sua pelle, mi manca il suo sorriso, la sua risata, mi mancano le sue coccole, mi mancano i suoi occhi che mi guardano anche se non lo fanno nel modo che vorrei io. Mi manca sentire il suo respiro tra i miei capelli, indossare le sue magliette per dormire o per uscire. Mi manca tutto... la sua protezione, la sua testardaggine, anche il suo essere stronzo e poi dolce all'improvviso. Tutto, mi manca tutto Liam》mormoro a testa bassa, e una consapevolezza nuova si imposta del mio cuore e della mia mente.

Sono irrimediabilmente innamorata di lui. Completamente persa in qualcosa più grande di me.

《Allora smettila di mentire a te stessa, smettila di mentire a lui... sii chiara, la cosa peggiore che potrebbe succedere quale potrebbe essere?》
《Che non mi voglia più vedere!》esclamo ovvia, che razza di domande sono?

《E la cosa più bella che potrebbe succedere?》sorride amichevolmente mentre mi guarda con gli occhi di chi la sa lunga.
《Che ricambi i miei sentimenti》sussurro con un pizzico di convinzione in più.

《Buttati Cherie, nella vita bisogna rischiare in tutto, se andrà male ti alzarai e piano piano tornerai a camminare da sola. Ma se andrà bene come spero succeda a te, allora avrai altri mille motivi per rendere felice la tua vita e realizzare i tuoi sogni. In tutto, non solo nell'amore.》

Sospiro silenziosamente mentre prendo posto su uno dei mega cuscini disposti sul pavimento. Non mi soffermo neanche tanto a guardare la sala cinema; si è immensa e bella, ha un maxischermo sulla parete centrale e venti ed enormi cuscini sparsi in giro.

Osservo Liam mentre traffica con un computer prima di lasciarmi i popcorn e corrucciare la fronte, forse alla ricerca di un film che possa andare bene ad entrambi.

Ma nella mia testa ho solo tante domande, un casino talmente fitto da farmi vedere tutto annebbiato e nuvoloso. Se devo fare riferimento all'ago della bilancia immaginaria, allora questa punta per la maggiore sul "ti da per scontata" ma se devo ascoltare il mio cuore allora mi dimentico completamente di tutto e vedo solo le cose belle, soltanto i suoi sorrisi, i suoi occhi accesi, la sua risata dedicata soltanto a me.

E quindi cosa fare?

Se devo dirla tutta... se soltanto Liam non abitasse così lontano da me, forse avrei potuto uscirci e capire se in realtà quella non fosse altro che un'infatuazione per il mio migliore amico, cosa che comunque non penso proprio.

Però potrei...

《Cherie adesso smettila di pensare e goditi il film!》mi rimprovera Liam appropriandosi dei miei popcorn. Lo fulmino all'istante《quelli li tengo io, non si discute!》esclamo con gli occhi a due fessure.

La sua espressione cambia da divertito a spaventato nell'arco di 30 secondi, giusto il tempo che il mio sguardo da pazza serial killer faccia il dovuto effetto.

《Diamine! Non farlo mai più Cher, dico davvero, metti ansia!》mormora allontanandosi di una chiappa.

《Tu stai molto attento, con il cibo non si scherza. Sappilo Liam!》sussurro come una psicopatica. E poi mi ritrovo a ridere quando noto che piano piano lui si allontana sempre di più.

-

《Manca poco alla tua partenza...》sussurra contro il cuscino del letto, le labbra pressate in modo storto contro la spugna soffice che gli sorregge la testa. Sorrido, annuisco piano《si, pochissimo...》

《L'anno prossimo tornerai qui?》
Mi ritrovo a ridacchiare《dipende da come andranno le cose, presumo.》Faccio spallucce mettendomi dritta a pancia in su, ad osservare un soffitto impeccabilmente bianco《di solito ogni estate scegliamo un posto nuovo da visitare. Ma se l'anno prossimo sarò da sola chissà... potrei anche pensare di tornare in grecia e stare altre due settimane qui》sussurro con un sorriso felice, dolce almeno la metà del suo.

《Saremo qui se vorrai, sarai la benvenuta Cher-》
《Oh... scusa adesso lo spengo》mormoro leggermente in imbarazzo. Afferro il telefono e lo schermo non smette di illuminarsi e di farmi notare la foto di Dylan. Alzo gli occhi al cielo prima di sbuffare
《Rispondi, potrebbe essere importante》mi consiglia Liam tirandosi su a sedere, cosa che mi storcere il naso《tu eri quello del "non dovrai cagarlo", "dimenticalo"》esclamo imitando la sua voce mascolina, cosa che evidentemente lo fa divertire.

《Punto uno: io non parlo così. E punto due: potrebbe voler chiederti qualcosa del viaggio!》il suo tono ovvio e serio mi fa sbuffare di nuovo, ma alla fine decido di rispondere anche se con molta poca voglia.

《Dimmi》

《Ciao Cherie... io ehm, volevo solo dirti che ti sto preparando le valigie, volevo sapere se... se hai lasciato qualcosa in giro così da non dimenticare niente》e quasi non lo riconosco, la voce spenta, cupa, triste, il fatto che si preoccupi delle mie cose quando in realtà sono sempre stata io a preoccuparmi delle sue.

Non so perché, ma riesco a immaginarlo seduto sul letto con una mano tra i capelli a testa bassa e una a reggere il cellulare mollemente, stanco, forse con la sola voglia di tornare a casa sua e poter riprendere la sua routine.

Posso immaginarlo con un filo di occhiaie, quella punta di colore appena sotto le ciglia che lo rendono soltanto più sexy e desiderabile. Riesco a immaginarlo mentre sta seduto lì a petto nudo, con addosso soltanto un paio di pantaloni sportivi da basket; magari proprio quelli che lascia a me ogni tanto.

Riesco a immaginarlo mentre piega la testa leggermente a destra, la mano ad accarezzarsi la nuca in movimenti distratti e abituali, un'abitudine che gli è venuta a causa mia da quella volta che ho iniziato a fare così. Lo fa da solo quando io non sono con lui.

Potrei descrivere i mille scenari che mi passano per la mente, ma tanto che importanza avrebbe? È giusto che stia male, è giusto che rifletta su ciò che vuole veramente, è giusto che si trovi in questa situazione di confusione anche lui... perché soltanto io? Sarò stronza, sarò cattiva, sarò disumana... ma credo fermamente che una cosa devi arrivare a perderla per capire davvero il valore che aveva, purtroppo è così.

《Grazie. No, non ho niente in giro. Tutro negli armadi e in bagno. Ci vediamo fuori dalla stanza domani mattina. Ciao!》mi limito a dire in modo freddo, quasi glaciale, ma non voglio far trasparire alcun sentimento. Non voglio che sappia che sono felice ma anche inesorabilmente triste. Deve riflettere con la sua testa, senza farsi condizionare da niente e nessuno.

《Okay, bene... A domani allora, buonanotte Che-》stacco.

Non lo faccio nemmeno finire di parlare, perché potrei pentirmi all'istante per il modo in cui l'ho trattato, perché io non sono così, perché io tratto sempre bene tutti quanti. Non è nella mia natura risponderti male, non è nella mia natura trattarti come le pezze, non è da me farti soffrire o toglierti il sorriso. Io faccio il contrario di solito, cerco di farti ridere, di risollevarti il morale se qualcosa non va, se posso ti aiuto in qualsiasi modo e per qualunque cosa.

Quindi in questo momento non mi sento pienamente me stessa anche se ho quel briciolo di consapevolezza dentro che mi fa capire che lo sto facendo per me, che questo mio atteggiamento è inevitabile se non voglio stare male più del necessario e voglio fare chiarezza dentro la testa e soprattutto nel mio cuore.

Quando tornerò a casa, a tempo debito, farò le mie conclusioni e ne parlerò con il diretto interessato.

È ora di smetterla di mentire a me stessa per paura di non essere ricambiata.

Ciao disagio family!!!

Non potete capire quanto mi siete mancate😭😭😭 e i vostri commenti psyco e teneri allo stesso tempo?! Mamma mia che nostalgia!😭❤

Capitolo un po' di passaggio, tra poco la nostra Cherie tornerà a casa, qualcuno ha idea di cosa potrebbe succedere?🤭

C'è ancora un "appuntamento" con il cuoco sexy e la sua dolce nonnina... o vi siete dimenticate?😏😈

Vi adoro immensamente!❤