capitoli 6~io sono jack frost~
Jack's pov
Mi alzai dalla sedia e andai alla lavagna, scrissi il mio nome su essa e iniziai a parlare
《Salve a tutti io sono Jack Frost, ho 17 anni e vengo da Londra ma in realtà ho origini italiane, i miei genitori vivono a New York e io mi sono trasferito qui per lavoro. Vivo da solo da 4 mesi e mi sono iscritto a questa scuola adesso perché ho dovuto lavorare molto e la mia casa era lontana da qui, spero mi accoglierete bene in questa classe》
《Bene vai a sederti. Oggi parleremo di Cristoforo Colombo》
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Elsa's pov
L'ora di ricreazione che bello, tutti erano in giro per la scuola e io stavo messaggiando con una mia amica che due mesi fa si é trasferita a Londra
Messaggio
Hey Merida. Tutto bene?
Sisi tu? Ho sentito dire da
Punzie che il famoso jack frost si é trasferito da voi
Si ma mi sembra solo una sbruffone
Si vabbeh ma tu non sai che......
Che.......Merida......hey
Fine messaggi
Ah sarà caduta la linea vabbeh.
Mentre camminavo vidi un sacco di bulli attorno a un ragazzo
《Hey novellino..》disse il primo
《Noi non ci facciamo intimorire da.....》disse il secondo
《......da un coniglietto come te》disse l'ultimo. Stavano per picchiarlo quando dissi
《Hey josh lascialo in pace 》
《Che c'è Elsa non dirmi che ti piacciono i conigli ora?》
《No josh ma ,quello a cui io punto, non si tocca》
Feci un piccolo graffio con l'unghia sul collo di jack e misi il mio gomito sulla sua testa
《Ricorda ciò che marchio é di mia proprietà》
Josh e la sua banda andarono via e io diedi una mano a jack ad alsarsi
《Stai bene?》dissi con tono scocciato
《Si! Ma fammi capire ora sono di tua proprietà? 》 si sposto di poco il colletto della camicia e mi mostrò il taglio
《E si, scusa ma dovevo farlo. Josh ti avrebbe ridotto in poltiglia》
《E dimmi, padrona cosa potrei fare per lei?》
Diventai rossa dall'imbarazzo, non sapevo cosa dire
《Prima cosa. Non dovrai mai dire a nessuno dei miei poteri》
《Ah lo so, anche io quando non li sapevo controllare avevo problemi》
《Aspetta che?》dissi incredula.
Si morse il labbro e si guardò intorno e d'un tratto mi prese il braccio destro e mi trascinò dietro la scuola...
《Non mi é permesso mostrarli ma potrei fare un eccezzione》
Toccò la parete e su essa si formò della btina che piano piano si estese su tutto il muro
Incredibile. ..
《ma come......cioè io non......ma é davvero.......non so che dire》
Mi spinse al muro e mi tappó la bocca dicendomi
《Non dirlo a nessuno ok? 》
annuì con la testa spaventata. Mi aveva colto di sorpresa.
Tornammo a scuola dato che tra poco sarebbe iniziata la 3° ora
Entro in classe e trovo frost nel banco vicino al mio e tipo 3 studenti sparsi nella classe a non fare nulla. Charlotte si avvicinò a frost e con inganno gli stava per fare un succhiotto (il suo marchio) ma la fermai dicendole
《Scusa oca ma sei arrivata tardi, questa (mostrai il taglio) preda, é di mia proprietà》
Dissi mettendo la gamba sulla sedia e il gomito sulla testa di frost vedendolo sghignazzare
Incazzata nera mi lanciò un' occhiata e io sorrisi leggetmente. Quella stupida oca aveva già finito di starnazzare, che peccato
Mi avvicinai a frost e dissi
《Ricorda che sei e sarai di mia proprietà》
Angolino mioooooo
Sciauuuuu ragazzuoli spero il capitolo vi sia piaciuto ciao ciao
~jelsa
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