"Fuori dagli schemi"

"VI ODIO" Urlo "SE NON MI FATE USCIRE VI FICCO QUESTA SCARPA IN MEZZO ALLA FRONTE" colpisco la porta con il tacco delle Jimmy Choo e urlo frustrata.

Dominique mi ha portato in biblioteca, ho visto Malfoy seduto su una poltrona, allora ho cercato di fuggire ma lei mi ha spinto dentro e con un 'accio bacchette' ce le ha prese. Albus ha sigillato la porta e ha detto 'parlate'. Parlare un cazzo, non voglio parlare con lui, non voglio neanche vederlo.

"È inutile" dice Malfoy. Gli lancio uno sguardo assassino.

"Fa qualcosa" gli dico. Colpisco ancora la porta, urlo e salto sul posto.

"Dai, ci tireranno fuori" esclama lui. Sospiro e mi lascio cadere contro il muro, scivolo e prendo la testa tra le mani "Rose..."

"No" scuoto la testa "Non ne voglio parlare, non ne parleremo, voglio solo dimenticare e andare avanti, solo questo"

"Voglio risolvere, voglio stare con te, voglio..." lo interrompo lanciandogli contro la scarpa (che evita prontamente).

"Ti ho detto che non ne voglio parlare, cazzo" sibilo, mi alzo in piedi e lo guardo seria "Stai zitto, oggi te ne vai, te ne andrai e basta, è finita, hai catturato il mangiamorte, mi hai protetto, ti ringrazio per questo"

Sono ancora arrabbiata, gli credo, credo che abbia annullato la scommessa. Ma so che non riuscirò a fidarmi, voglio allontanarlo e dimenticarmi di questi cinque mesi, non voglio pensarci più, andrò avanti e smetterò di rivivere quel ti amo che mi ha detto all'ospedale. Perché non gli credo. Voglio che smetta di guardarmi come se mi urlasse quei sentimenti. Voglio che torni ad essere quello stronzo antipatico che odiavo al primo capitolo di questa storia. Chiedo troppo?

"Ti amo Rose, ti amo e detesto questo sguardo ferito che hai, mi dispiace così tanto se ti ho ferito ma tu sei cosi dannatamente testarda, l'ho annullata ed io sono qui, a dirti che ti amo, per cosa? Per ricevere un no secco, per essere rifiutato per una cosa che non ho fatto?" sorride amaro e scuote la testa.

"Non mi fido, non riesco, non posso, mi dispiace" dico seria. Mi passo le mani sulle braccia, non so se sto cercando di consolarmi o per il freddo che sento.

"Tieni" mi allunga la sua felpa.

"Sto bene" mormoro. Lui mi ignora e appoggia la felpa sulle mie spalle, rabbrividisco e la indosso.

"Mi hai detto che mi ami sai?" Esclama. Rido e scuoto la testa.

"Ero ubriaca" dico e la conversazione finisce lì.

Mi siedo sul tavolo e gioco con i lacci della felpa, lui sospira e si siede sulla poltrona accanto al fuoco. Passano minuti, forse una decina, e la porta si apre. Salto giu dal tavolo ed esco senza guardarmi indietro, con gli occhi bassi, spingo Albus e me ne vado, mi smaterializzo in casa.

*

Qualcuno suona al campanello, apro la porta e sbuffo quando noto un sacchetto per terra. Lo prendo e chiudo la porta, tiro fuori il contenuto con un wingardium leviosa, quando capisco cosa è apro la porta e urlo un "Incendio" che sente tutto il condominio. Me ne frego che ci abitino dei babbani. So che il mio messaggio è arrivato a chi di dovere. So che è li fuori, so che è stato lui a farmi questi pancake, lo so perché sa che li adoro. Poi chiudo la porta di colpo e torno a sedere sul divano, mi abbraccio le gambe e appoggio il mento sulle ginocchia.

Sospiro e chiudo gli occhi. Non sono ancora pronta, è passato un mese e non sono pronta, non sono pronta ad affrontarlo.

*

"Rose" urla qualcuno scuotendomi. Apro gli occhi e sbadiglio.

"Al" mormoro stanca "Hai rovinato il mio sonno di bellezza"

"Scorpius è in ospedale" esclama mio cugino. I suoi occhi verdi sono preoccupati, scatto a sedere e mi sveglio del tutto.

"Cosa intendi?" Chiedo poi assottiglio gli occhi "Se è un'altra trovata per farmi parlare con lui ti giuro che ti ficco uno schiantesimo su per il deretano, l'ultima volta non ho apprezzato il tiro mancino che mi avete fatto a casa di nonna"

"Sono serio Rose" esclama lui "Non lo vediamo da quattro mesi no?" Annuisco. Quattro mesi in cui mi è mancato terribilmente ma in cui ho cercato di andare avanti, come dicono i babbani lontano dagli occhi, lontano dal cuore "Era in missione in Svezia, non so per cosa, ma è stato colpito da un sectumsempra mentre combatteva con i nemici, è ricoverato al San Mungo"

"È vivo?" Chiedo preoccupata. Mi faccio una coda veloce.

"Non si sa" esclama lui.

"Che cazzo aspetti a smaterializzarmi?" Chiedo guardandolo. Lui afferra la mia mano e ci smaterializza.

Cadiamo nella sala d'attesa, vado verso i miei parenti "Come sta?" Chiedo.

"Non lo sappiamo ancora, dovrebbe essere in sala operatoria, ha perso molto sangue" dice Dominique guardandomi. Si slancia per abbracciarmi.

"Starà bene" dice Lily annuendo "Deve stare bene"

"È tutta colpa tua" esclama una voce dietro di me, calma. Mi giro e mi si blocca il respiro mentre osservo Draco Malfoy.

"Cosa?" Chiedo confusa.

"È colpa tua, ha provato di tutto per chiederti scusa, per una cosa che è passata, e tu l'hai rifiutato, non l'ho mai visto preso per una ragazza come è preso da te" esclama lui "Ed è partito, ha detto che non ce la faceva a stare a Londra, è partito in questa missione di mesi. È colpa tua, sarebbe ancora qui se non fosse per te, se non fossi stata così egoista e orgogliosa"

"Non è colpa sua Malfoy" esclama mamma guardandolo male. Poi mi sorride e appoggia le braccia sulle mie spalle "Non è colpa tua tesoro"

Mi si inumidiscono gli occhi "È colpa mia" mormoro. Mi asciugo le lacrime che mi sono scese.

Draco scuote la testa e mi guarda serio, poi distoglie lo sguardo e va verso l'infermiera appena arrivata, mi avvicino anche io.

"Sta bene, gli abbiamo somministrato delle pozioni rimpolpasangue e i suoi livelli ematici si sono stabiliti, è sveglio, potete visitarlo solo uno alla volta, non vogliamo farlo agitare" esclama la ragazza.

Mi asciugo le lacrime e guardo Draco. Lui alza gli occhi al cielo "Vai" esclama. Annuisco e seguo l'infermiera "Rose" mi richiama, mi fermo e lo fisso "Digli cosa provi e non farlo penare, che la prossima volta non sarò cosi clemente. Mio figlio è un bravo ragazzo"

Annuisco, l'infermiera mi fa entrare in una stanza e chiude la porta dietro di me. Scorpius è sdraiato sul letto, guarda fuori dalla finestra e sembra un po' stordito "Hey" mormoro. Lui gira la testa e mi guarda, è gelido.

"Vuoi scappare ancora?" Chiede sarcastico, abbasso lo sguardo.

"Sono venuta in pigiama per te, e in ciabatte, CIABATTE!, le persone mi hanno visto in questo stato, e solo per te, non scapperò" esclamo divertita "Mi dispiace aver evitato il discorso, mi dispiace tanto"

Lui annuisce e si tira su a sedere, lo affianco e lo aiuto, mi siedo di fronte a lui, nel letto, gli sorrido "So che non ti fidi, volevo allontanarmi per darti dello spazio" esclama lui "Mi sa che quattro mesi sono troppi, hai preso il tuo spazio"

Rido e alzo una mano. Gli sistemo i capelli e sorrido dolcemente "Quattro mesi sono decisamente troppi"

"Ho visto che hai pubblicato un libro" dice Scorpius, mi sorride "Un libro sulla nostra storia"

Distolgo lo sguardo e abbasso la mano "Gia" mormoro, rialzo lo sguardo, lui afferra la mia mano e la stringe tra le sue.

"Il finale mi piace abbastanza" sussurra lui "Lei lo perdona e poi scopano per tutta la casa, si, è un bel finale" ride "Le scene di sesso erano molto dettagliate"

Rido e arrossisco "Mi chiedo se tu voglia provare a metterle in pratica" sussurro abbassandomi su di lui.

"Mi piace molto la parte in cui si sposano, dici che possiamo mettere in pratica anche quello?" Chiede sorridendo. Mi afferra la testa e mi bacia.

Merlino, amo questa sensazione.

"Vuoi sposarmi?" Chiedo quando ci stacchiamo.

"Un giorno, forse" dice con un sorriso.

"Ti amo" mormoro, lui mi guarda e il suo sorriso si amplia "Ma se devi chiedermi di sposarmi devi fare qualcosa in grande"

"Provvederò" esclama lui. Lo bacio ancora, gli stringo i capelli e sospiro sulle sue labba, lui si stacca da me e ride "Perché il libro si chiama 'fuori dagli schemi'?" Chiede divertito.

"Segreto" mormoro e gli sorrido. Poi mi abbasso a baciarlo.

Fuori dagli schemi perché avevo programmato tutto, tranne innamorarmi di lui.

Spero che questa storia vi sia piaciuta, che vi abbia appassionato come avete detto.

Questa storia mi ha costretto ad imparare nomi di stilisti famosi, fare ricerche sullo yoga (per il capitolo sul chakra) e innamorarmi di Rose, sempre un po' di piu (anche Scorpius non scherza eh! Soprattutto se me lo immagino nudo, vedi che li mi innamoro subito)

Spero che voi abbiate trovato questa storia come una ventata di aria fresca, diversa dalle solite, originale e divertente, un modo per staccare dalla vita e farsi quattro risate ai danni della povera Rose che ne combina una dopo l'altra (😂😂), è cosi che ho cercato di rendere questa storia un po' fuori dagli schemi, diversa dalle altre, spero di esserci riuscita!

Vi ringrazio tantissimo per il sostegno, ringrazio chiunque ha letto o leggerà questa storia, chi mi scrive in privato per sapere quando aggiornerò e chi commenta ogni singola volta

Grazie mille❤

Bacioni, alla prossima
Rose