26. Non ti odio, mi sa che ti amo
"Non ti odio, mi sa che ti amo"
Sorrido ad Aeneas mentre lui gioca seduto sulle mie gambe "Zia" mi richiama lui. Lo guardo dolcemente "Perché sei arrabbiata con papà?"
Mi mordichio l'interno della guancia e scuoto la testa "Cose da grandi tesoro" affermo "Ti va di andare a fare la spesa con me?"
Lui annuisce "Sii, mi compri le caramelle?" Chiede.
"Certo amore" esclamo sorridendogli "Malfoy muoviti" dico al biondo, seduto sulla sedia del tavolo della cucina. Sono devastata, a malapena lo guardo, e se lo faccio è solo con uno sguardo freddo e atono. Alla fine è colpa mia, lo sapevo che sarebbe finita così.
"Rose" ci prova lui. Ci prova sempre, a parlarmi, a spiegarsi ma io non voglio sentire nulla, non gli credo, non gli credo per nulla quando mi ripete che l'ha annullata anni fa, non gli credo e non gli voglio credere, come potrei.
"No" scuoto la testa seria "Andiamo e basta" Mi smaterializzo con in braccio Aeneas nel bagno di un supermercato babbano vicino, Malfoy ci segue subito dopo. Afferro un carrello e faccio sedere Nas. So precisamente dove andare per prendere quello che mi serve, cioè una lista di gelati, caramelle, cioccolata e robe super caloriche.
Mi passo una mano tra i capelli e sistemo meglio il top nero targato Calvin Klein, indosso una gonna in jeans chiara e un paio di stivali neri Jimmy Choo che mi arrivano fino a poco sotto il ginocchio con un tacco davvero molto alto, infilo la bacchetta nella borsetta moschino e rido per una cosa che ha detto Aeneas. Devo riprendermi, devo tornare ad essere felice. La verità è che non parlo con nessuno, ignoro i miei amici e cugini, ignoro tutti. Quando mamma mi ha portato Aeneas non potevo dire di no, quindi l'ho preso io. Hermione Granger mi ha guardata dispiaciuta e poi mi ha abbracciata, sono scoppiata a piangere nelle sue braccia, di fronte agli occhi di Malfoy.
"La scommessa era eliminata Rose" esclama Malfoy affiancandomi. Aeneas ci guarda curioso.
"Non parlarmi cazzo" sibilo guardandolo. Affretto il passo e non vedo un uomo girato di spalle, gli sbatto contro con il carrello "Oddio, scusi, mi dispiace tantissimo"
L'uomo si gira. Non ci credo "Rosie" esclama Eris Nott sorridendo.
"Eris" mormoro, gli faccio un sorriso "Ciao, sai fare la spesa? Non te la fanno gli elfi?" Rido divertita.
"Sono stato diseredato quando ho chiesto ad una babbana di sposarmi" dice lui poi fa una smorfia "Alla fine ci siamo pure lasciati, mi hanno diseredato per nulla" ride ed io con lui.
"Mi dispiace" esclamo alzando le spalle.
"Ciao piccolo" dice guardando Nas "È tuo figlio? Credevo che sarebbe venuto su biondo o rosso, non moro"
"Perché biondo?" Chiedo confusa.
"Non stai con Scorpius?" Chiede lui confuso. Fa un sorriso al biondo alle mie spalle.
"Non siamo insieme, e Nas non è mio figlio" dico scuotendo la testa.
"Quindi posso chiederti di uscire? In nome dei vecchi tempi?" Chiede lui, sorrido sarcastica. Vecchi tempi dove appena ci incontravamo finivamo a fare sesso da qualche parte, è stata la relazione sessuale senza sentimenti più lunga che io abbia mai avuto.
"Certo, ma non posso uscire senza la guardia del corpo" esclamo alzando le spalle "Ho ricevuto lettere minatorie da un mangiamorte"
"Rose" esclama Malfoy gelido "Non glielo potevi dire"
"Guarda quanto me ne fotte" sibilo senza guardarlo "Vuoi venire da me questa sera? Ti posso lasciare il mio numero, scrivimi!"
"Certo" dice il riccio. Gli lascio il numero sul telefono e poi ci salutiamo.
***
"Non puoi scopartelo" sibila Malfoy. Rido divertita.
"Chi sei tu per decidere per me? Me lo scopo quanto voglio" esclamo. Vi sistemo il reggiseno da sotto il top rosso con lo scollo a V che indosso e mi guardo allo specchio dell'ingresso.
"Te l'ho detto Rose, la scommessa è stata annullata anni fa, era stupida e credevo di perdere" dice lui sospirando. Mi afferra un polso, mi gira verso di lui e mi guarda serio "L'ho annullata, te lo giuro Rose" Qualcuno suona il campanello, mi stacco dalla sua presa ed apro la porta.
"Wow, sei sempre sexy Rosie" esclama Nott sorridendomi "Ho portato il whisky magico più alcolico che avevo"
"Preferisce il gin" esclama Malfoy guardandolo, freddo.
"Anche il whisky è buono" dico sorridendogli. Afferro la bottiglia e vado in cucina, afferro due bicchieri e ne verso un dito.
Guardo la bottiglia e sospiro, poi mi attacco al collo e bevo. Odio il whisky babbano, quello magico ancora di piu. Continuo ad ingoiare il contenuto, fregandomene del bruciore allo stomaco. Ha un sapore disgustoso.
"Smettila" esclama Malfoy togliendomi dalle mani la bottiglia "Cazzo Rose" sibilo. Ho trangugiato mezza bottiglia "Dico a Nott di andarsene"
"No, oggi ci farò sesso e mi dimenticherò di te, stupido arrogante presuntuoso, ti detesto" esclamo. L'alcol che ho bevuto mi sta dando alla testa. Poi vado in salotto e afferro Nott per la camicia "Saltiamo i convenevoli e arriviamo alla parte in cui facciamo sesso" cerco di sbottonargliela ma le mani mi tremano.
"Rose" mormora lui. Mi afferra i polsi e mi sorride "Ci vediamo un'altra volta, okay? Ora Scorpius ti accompagna a letto"
Sbadiglio e scuoto la testa "Sto bene" dico e stiracchio un sorriso.
"Fidati, una bella dormita non ti farà che bene" esclama lui. Mi lascia un bacio leggero sulle labbra e si allontana "Ti scrivo domani, non ti preoccupare, dormi"
"Non voglio dormire" mormoro con la voce strascicata "Sto bene" Eris sorride e si smaterializza "Sto bene" ripeto. Scorpius mi afferra prima che cada, mi gira un po' la testa.
"Non reggi l'alcol Rose" il biondo scuote la testa e mi porta in camera "Non l'hai mai retto"
"Sto benissimo" esclamo, lui mi fa sedere sul letto e mi copre con le lenzuola, appoggio la testa sul cuscino e sbadiglio "Ti odio Scorpius Malfoy, e odio me stessa perchè so benissimo che è una bugia, non ti odio, mi sa che ti amo"
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