17. Se vuoi puoi far venire me
"Se vuoi puoi far venire me"
Quando mi sveglio sono sola nel letto. Tasto la parte dove Malfoy ha dormito e la trovo tiepida al tatto, non se n'è andato da molto. Dentro di me speravo di svegliarmi con lui accanto. Scuoto la testa e sospiro.
Sento dei rumori oltre la porta, mi stiracchio e mi alzo in piedi, la apro e sbadiglio. Ci sono diversi auror in casa mia, molti giovani e carini, mi accorgo di aver i capelli che sembrano un nido di uccello e mi affretto a legarli. Qualche sguardo si sofferma sulle mie gambe nude. Li ignoro tutti e faccio un sorrisetto, uscendo dalla stanza.
"Stai bene?" Chiede Harry venendomi in contro. Mi abbraccia e quando si stacca mi squadra bene, stringe le mani sulle mie braccia e osserva il mio corpo attentamente, in cerca di ferite "Nessuna ferita, non ti ha toccato, senti male da qualche parte?"
"Non mi ha stuprata" esclamo tranquilla. Molti auror mi guardano attenti mentre ci passano accanto o fanno qualche incantesimo nel mio appartamento.
"Sto controllando Rose, non si sa mai" dice sospirando. Quando capisce che sto bene mi lascia andare "Hai dormito nella stanza con Scorpius?"
Mi guardo intorno. Tutti gli auror ci stanno ascoltando interessati, alzo gli occhi al cielo "Si, è stato carino a lasciarmi il suo letto"
"Vedi che ora non vi odiate piu" Dice zio Harry sorridendo contento. Mi accarezza la schiena gentilmente e mi guarda ancora con apprensione.
"Mh, è ancora insopportabile" esclamo sorridendogli "Dov'è a proposito?"
E parlando del diavolo spuntano le corna, il biondo mi affianca e appoggia il braccio sulle mie spalle, lo lascio fare. "Dormito bene su di me, pasticcino?" Chiede divertito.
Distolgo lo sguardo e cerco di non arrossire "Moderatamente, il mio letto è più comodo" esclamo ridendo.
"Bhe, da come ti strusciavi su di me questa mattina mentre cercavo di alzarmi non direi" dice. Sorride stringendomi a se, gli scaccio il braccio e lo guardo malissimo.
"Sei insopportabile" sibilo. Lui ride poi mi squadra per bene.
"Stai bene?" Chiede con un tono meno divertito. Annuisco e sospiro.
"Smettetela di chiedermelo"
"Ieri non ho controllato se ti avesse toccata, avrei dovuto" dice guardandomi.
Lo guardo negli occhi e appoggio le mani sulle sue spalle stringendo leggermente "Sto bene" affermo decisa.
Annuisce "Bene. Vuoi restare così?" Chiede tornando divertito. I suoi occhi cadono sulle mie gambe nude "Non mi lamento eh, mi piace la vista"
"Fottiti" Gli dico con tono dolce. E prima che possa rispondere mi giro e me ne vado. Alzo una mano e lo mando a 'fanculo dandogli le spalle. Sento la sua risata divertita alle spalle e mi sorprendo quando mi rendo conto di star sorridendo.
Entro in cucina. Qualche auror mi guarda, ma servono tutte queste persone per una semplice operazione?
Mi allungo e afferro un brattolo di nutella, prendo un cucchiaino e mi vado a sedere sulla sedia del tavolo. "Avete scoperto qualcosa?" Chiedo ad un tizio. Lui scuote la testa.
"No signorina Weasley. È stato molto bravo" dice gentilmente, la sua voce ha un che di infantile. Gli sorrido di rimando.
Vedo il biondo entrare dalla porta e guardarci, si avvicina serio. "Jacob" saluta il ragazzo che si raddrizza meglio e lo guarda con ammirazione. Il biondo si appoggia al ripiano del tavolo, di fianco a me, e guarda il moro.
"Gli ho chiesto se hanno trovato qualcosa" lo informo alzando le spalle. Jacob saetta lo sguardo da me al Malfoy, fissa il biondo come se attendesse qualcosa.
"Continua pure" dice Scorpius serio, il tono da auror.
Jacob è piuttosto carino, sembra avere qualche anno più di me. Ha due occhi marroni e capelli color pece, e una bella mascella, mi fa un sorriso timido. Faccio per mettere in bocca un altro cucchiaio di Nutella ma Malfoy me lo prende dalle mani e lo infila in bocca, sbuffo e lo fulmino con lo sguardo, lui mi sorride divertito.
"Non abbiamo trovato nulla" mormora Jacob sorridendo. È in imbarazzo, alterna lo sguardo da me a Malfoy, che mi ha restituito il cucchiaino e che, appoggiato al tavolo, guarda serio Jacob mentre mi accarezza un braccio con due dita, rabbrividisco "È entrato dalla porta ed è andato via dalla finestra, non sappiamo ancora il genere ma è più probabile che sia un uomo"
"Chiaro, ha preso qualcosa?" Chiedo seria. Mi infilo un cucchiaino di nutella in bocca.
"No, nulla di tuo, ho controllato personalmente" dice Malfoy, si abbassa su di me per sussurrarmi all'orecchio "Soprattutto nel cassetto dell'intimo, ho trovato cose molto interessanti"
Arrossisco e lo spingo, lui ride "Stronzo" sibilo.
"Era buona la nutella?" Chiede guardandomi divertito, ride e punta gli occhi sulle mie labbra.
"Mh, si" mormoro confusa.
"Si vede" ridacchia ancora e allunga una mano, la passa sull'angolo del mio labbro e poi mi mostra il dito pieno di nutella. Arrossisco mentre lui ghigna e se lo mette in bocca "Se vuoi puoi macchiarti tutta, sarei felice di leccare via il cioccolato"
"Ti odio, sei insopportabilmente irritante" esclamo sbuffando.
"Solo per te pasticcino" ride e mi da un buffetto sulla guancia, il suo sorriso ora è affettuoso.
"Ehm, io vado" mormora Jacob. Mi riprendo e gli sorrido, mi metto in piedi.
"Se vuoi puoi venire quando vuoi" sussurro guardandolo. Lui sgrana gli occhi per il mal celato doppio senso, arrossisce e se ne va quasi inciampando sui suoi stessi piedi.
"Se vuoi puoi far venire me" esclama il biondo. Mi ciconda la vita da dietro e mi bacia il collo, il suo respiro contro di me mi fa venire i brividi, cerco di mantenere un po' di contegno mentre gli rispondo.
"Non oserei mai sostituire la tua adorata mano" sussurro divertita. Lui ride e mi stringe di più a se, appoggio la testa sulla sua spalla e lo guardo.
"Fidati, la mia mano non lavora da un po', potresti fare tu per lei"
Ghigno poi gli pesto un piede e mi libero dalla sua stretta "Sognatelo pasticcino" dico divertita. Mi sorride mentre mi osserva uscire dalla cucina.
Mi segue fino al corridoio e mi osserva mentre entro in bagno, quando esco mi aspetta in piedi di fronte alla porta. Sbuffo quando mi segue anche quando entro nella mia stanza e afferro la mia borsa più grande.
"Dove vai?" Chiede lui serio. "Nella tabella dei programmi per oggi non c'era scritto nulla" dice, ora divertito, gli faccio una smorfia.
"Prendimi pure in giro" Alzo il dito medio mentre entro in salotto "Vado a fare una passeggiata, da qualche parte. Faccio colazione poi torno. Non ho voglia di stare qui senza poter entrare in camera mia" esclamo. Con un colpo di bacchetta indosso una gonna in jeans bianca e un maglione color crema. Mi siedo sul divano per infilarmi degli stivali Versace dello stesso colore del maglione che mi arrivano fino a poco sopra il ginocchio.
"Vengo con te" mormora lui sospirando "Per forza. Devi proprio uscire?"
"Si" Mi ripasso un rossetto nude nello specchio dell'ingresso e mi sistemo i capelli, con un incantesimo li rendo ricci e li lego in una coda.
"Ciao zio, quando torno non voglio trovare nessuno che fruga ovunque" lancio un'occhiata eloquente agli auror, qualcuno toglie le sue mani dalle mie cose. Bacio una guancia a Harry e afferro il computer "Mi serve, lo avete controllato?"
"Si, quello è apposto" dice Harry, mi fa un sorriso "Stai attento Scorpius"
"Si signore" dice il biondo poi mi afferra una mano e ci smaterializza.
Atterriamo a Diagon Alley, faccio una smorfia "Qui è noioso, è sempre lo stesso, volevo andare nella Londra babbana"
"In realtà ho bisogno che tu faccia qualcosa per me" esclama lui divertito
"È stato ucciso un uomo con un sectumsempra un paio di giorni fa, e la moglie è il capo di una gioielleria qui, sono stati rubati dei diamanti magici che sono stati ritrovati negli effetti personali della vittima ma ne mancano un paio, dobbiamo capire se lei sapeva qualcosa del furto e se tiene il resto dei diamanti o se ha ucciso il marito perché l'ha scoperto a rubare"
"Uffa" faccio una smorfia "Non ho voglia, cosa mi dai in cambio?"
"Ti compro delle scarpe" esclama lui, sgrano gli occhi e annuisco.
"Assolutamente si, sono uscite un paio di Balenciaga che sono la fine del mondo" dico eccitata "Bene, fa fare a me" lo trascino nel negozio e sorrido guardando la commessa.
"Salve" esclama lei dolcemente "Cosa posso fare per voi?"
Sorrido dolcemente e stringo il braccio di Malfoy. "Siamo qui per comprare un anello di fidanzamento"
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